In rilievo > Una risata vi sommergerà

Ciao Darwin

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Vicus:
parlando di turchi e dintorni, è come dire di adorare Ahura Mazda e di non sapere chi sono i farsi

Massimo:

--- Citazione da: Vicus - Luglio 02, 2024, 01:38:10 am ---parlando di turchi e dintorni, è come dire di adorare Ahura Mazda e di non sapere chi sono i farsi

--- Termina citazione ---

In compenso tu non sai chi è Ahriman!  :rolleyes:

Vicus:
Sì che lo so! E, cosa che ti piacerà, il farsismo moderno tende al dualismo (nessuna prevalenza ma coesistenza alla pari di bene e male) esattamente come il manicheismo e gli dei massonici.

La dottrina dualistica afferma che oltre a un dio benevolo e positivo esisterebbe anche un dio maligno, incarnazione del male, inesorabilmente contrapposto al primo.

Tale dottrina fu respinta dalle comunità cristiane perché in contrasto con la concezione monoteistica. Tuttavia, a partire dal III secolo d.C., tornò attraverso le dottrine di Mani, riformatore religioso persiano. Per lungo tempo il manicheismo fu considerato una corrente del Cristianesimo, fino a che, nel IV secolo d.C., negli scritti di Sant'Agostino (che peraltro in un primo tempo vi aveva aderito) fu definitivamente etichettato come dottrina eretica.

Nel basso Medioevo ebbe particolare diffusione la dottrina dualistica dei catari (o Albigesi), fondata essenzialmente sul rapporto oppositivo fra materia e spirito, che fu assimilata a quella del manicheismo.

Massimo ha anche scritto di credere al Demiurgo, un dio malvagio che avrebbe forgiato il mondo e il corpo umano come una prigione per l'uomo. In ciò aderisce in pieno alla dottrina catara e di altre sette gnostiche.

Come si vede esistono importanti punti di collegamento tra manichesimo, catarismo (che Massimo difende), gnosticismo (apertamente professato nelle logge, sormontate dalla lettera G) e Grande Architetto della massoneria (cui Massimo dice di credere). L'affinità è tale che gli adepti della setta negano la creazione, ma parlano di "generazione" come appunto gli gnostici.

Lo stesso Giordano Bruno (molto apprezzato in loggia come anche da Massimo) aderiva a queste dottrine e considerava le passioni, disordine che gli asceti di ogni religione fuggono, come "finestre dell'anima" (gli gnostici sono convinti che ogni disordine, specialmente sessuale v. Eyes Wide Shut di Kubrick, produca chissà quale liberazione).

Personalmente non ha importanza se Massimo appartiene o meno alla setta, ma ne ricalca fin nei minimi dettagli idee (anche storico-politiche) e linguaggio, spesso è vicino a un ultra-laicismo ottocentesco oggi praticamente scomparso.

Ricordo un'intervista RAI in cui un giornalista mai sentito nominare aderiva apertamente alle idee della setta me negava di appartenervi e continuava a ripetere di essere "libero pensatore", "filo-libertà" e altri termini oggi poco comuni

Massimo:
Hai detto bene finchè non hai parlato di me, ma di dottrine alle quali NON ADERISCO e NON CONDIVIDO. Hai detto e scritto malissimo dopo, quando hai parlato di me attribuendomi credenze NON MIE e pensieri NON MIEI. Non credo affatto ad un dio malvagio ma all'Onnipotente Dio, tanto per essere chiari. Il malvagio, chiamato Satana (colui che oppone resistenza) nelle Scritture era all'inizio un angelo obbediente a Dio ma che poi si ribellò e divenne appunto "Satana". Lo disse anche Gesù nel Vangelo di Giovanni 8:44 ove, parlando di Satana, dichiarò. "Egli fu omicida quando COMINCIO' e NON SI ATTENNE alla verità perchè in lui non vi è verità". Da queste parole si capisce che ci fu un tempo in cui Satana non era tale, ma un angelo obbediente a Dio. Ad un certo punto egli si ribellò (cioè cominciò) e non si attenne più alla verità e ad una condotta obbediente, ma divenne ribelle e omicida, facendo peccare Adamo ed Eva e condannando l'umanità alla morte. Solo con il sacrificio di Gesù e la fede in esso è possibile sottrarsi a questo destino e pervenire alla vita eterna, cosa che le Scritture Greche e Cristiane confermano più volte. "Dio ha tanto amato il mondo che ha mandato il suo Unigenito Figlio affinchè chiunque eserciti fede in Lui non sia distrutto, ma abbia VITA ETERNA" (Giov 3:16). Questo è ciò in cui credo io e si desume perfettamente dalle Sacre Scritture, caro Vicus. Se tu invece credi in altre cose, allora ti suggerisco di fare un corso biblico accelerato.

Vicus:

--- Citazione da: Massimo - Luglio 02, 2024, 12:10:11 pm ---Hai detto bene finchè non hai parlato di me, ma di dottrine alle quali NON ADERISCO e NON CONDIVIDO. Hai detto e scritto malissimo dopo, quando hai parlato di me attribuendomi credenze NON MIE e pensieri NON MIEI. Non credo affatto ad un dio malvagio ma all'Onnipotente Dio, tanto per essere chiari. Il malvagio, chiamato Satana (colui che oppone resistenza) nelle Scritture era all'inizio un angelo obbediente a Dio ma che poi si ribellò e divenne appunto "Satana". Lo disse anche Gesù nel Vangelo di Giovanni 8:44 ove, parlando di Satana, dichiarò. "Egli fu omicida quando COMINCIO' e NON SI ATTENNE alla verità perchè in lui non vi è verità". Da queste parole si capisce che ci fu un tempo in cui Satana non era tale, ma un angelo obbediente a Dio. Ad un certo punto egli si ribellò (cioè cominciò) e non si attenne più alla verità e ad una condotta obbediente, ma divenne ribelle e omicida, facendo peccare Adamo ed Eva e condannando l'umanità alla morte. Solo con il sacrificio di Gesù e la fede in esso è possibile sottrarsi a questo destino e pervenire alla vita eterna, cosa che le Scritture Greche e Cristiane confermano più volte. "Dio ha tanto amato il mondo che ha mandato il suo Unigenito Figlio affinchè chiunque eserciti fede in Lui non sia distrutto, ma abbia VITA ETERNA" (Giov 3:16). Questo è ciò in cui credo io e si desume perfettamente dalle Sacre Scritture, caro Vicus. Se tu invece credi in altre cose, allora ti suggerisco di fare un corso biblico accelerato.

--- Termina citazione ---



--- Citazione da: Vicus - Giugno 25, 2024, 18:22:04 pm ---Sì ma credente in cosa se posso chiedere?
--- Termina citazione ---


--- Citazione da: Massimo - Giugno 26, 2024, 09:47:56 am ---Nel Grande Architetto o Demiurgo come lo chiamavano anche i filosofi greci.

--- Termina citazione ---

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