In rilievo > Osservatorio sui Femministi
Uomini vittoriosi, dedicato agli zerbini che ammorbano il pianeta Terra
Marco21:
--- Citazione da: Duca - Agosto 14, 2024, 09:33:08 am ---Le donne sono molto aggressive per natura, devono difendere la cucciolata; infatti tutte le civiltà tradizionali, ovviamente maschili, hanno giustamente represso questa caratteristica femminile altrimenti la società di sfascia in un amen, cosa che sta succedendo oggi.
Per un uomo non è facile sopperire a questo handicap perché la natura ci ha dato il dono della razionalità, non siamo viscerali come le donne che ragionano con l'utero.
--- Termina citazione ---
Condivido tutto. La "cucciolata" pensano che sia di loro proprietà. Tempo fa, lessi di una donna che scrisse: "ho divorziato, perchè i miei figli meritano di avere una madre felice". E un padre felice invece non lo meritano? Il padre non conta un cavolo e ce ne possiamo infischiare completamente? Come se non fossero anche figli del padre. Come se fossero oggetti di proprietà della donna. Cose proprio da pazzi. Sono frasi di una disonestà davvero squallida, talmente incredibile che fa cadere le braccia. Questo sono le donne! E la cosa più schifosa, è che la legge dà a loro 10 volte più potere di quanto ne abbiano gli uomini, dato che l'affido dei figli viene concesso nel 90% dei casi alle donne.
Massimo:
--- Citazione da: Marco21 - Agosto 16, 2024, 06:11:33 am ---Io penso che non l'abbiano mai avuta la bussola. La bussola eravamo noi uomini. L'umanità si è evoluta proprio perchè era impedito alle donne di lavorare e di scegliere il partner, dato che la scelta ultima spettava al padre di lei. Mia nonna ad esempio non ha potuto sposarsi con un uomo che le piaceva, perchè non piaceva per niente ai suoi genitori. Alla fine hanno scelto i genitori con chi si doveva sposare. Ed è stato un bene. Le donne non sanno scegliere. Tra un idiota narcisista "ribelle", e un bravo ragazzo, le donne sceglieranno SEMPRE l'idiota ribelle, perchè ce l'hanno nel DNA la tendenza ad essere irrazionali. E si vantano pure di essere istintive e di seguire il "cuore" (con cui in realtà intendono gli ormoni femminili e i genitali, ma sono troppo stupide per esserne coscienti).
Le donne sono sempre state così. Basta idealizzarle! Non vanno educate, ma sottomesse. E' l'unico modo per far funzionare la società e le famiglie.
Tempo fa trovai un diario vecchissimo, risalente al 1940 circa, di mio nonno, nel quale descriveva i comportamenti che una ragazza con cui era in relazione, aveva nei suoi confronti. Ho riconosciuto le stesse dinamiche delle donne di oggi. All'epoca mio nonno era uno studente della facoltà di ingegneria (che all'epoca era tostissima e di ingegneri ce n'erano pochissimi). Questa ragazza gli mancava di rispetto e lo insultava, come se lui fosse un cane, o l'ultimo dei cretini. E lui, scrivendo nel diario, giustamente si domandava, come fosse possibile, che un ragazzo di cultura come lui, potesse essere trattato come un cane. Non si spiegava come fosse possibile che una ragazza per la quale avevo fatto così tanto, dimostrandole il suo amore sincero, non comprendesse il suo valore e lo facesse sentire come se fosse una nullità.
Stesse identiche dinamiche di oggi. Le donne disprezzano i bravi ragazzi. Provano proprio schifo per loro. E questo non da oggi, ma da sempre! Ecco perchè se si vuole che la società si evolva, bisogna impedire alle donne di scegliere liberamente. Perchè altrimenti chi si riproduce di più saranno sempre gli uomini più squallidi e i criminali, per i quali le donne impazziscono, perchè li vedono più "virili" e seducenti. Mio nonno non era "virile", e per questo non piaceva. Perchè era focalizzato sulla cultura e sullo studio. E siccome non era ancora ingegnere, non era attraente nemmeno per i soldi, dato che non aveva una lira. Insomma, le stesse schifezze femminili di oggi.
--- Termina citazione ---
Tuo nonno, di fronte alle prime mancanze di rispetto o la doveva prendere a schiaffi o la doveva piantare in asso. Punto e basta. Invece ha voluto insistere a mantenere in essere un rapporto che non funzionava e non poteva funzionare. La sua insistenza è stata quindi interpretata come stupidità, debolezza e consapevolezza di meritare gli insulti e le prese in giro. Adesso ti svelo quello che dovrebbe essere ovvio per ogni essere raziocinante, ma che invece pare essere una rivelazione per tanti, troppi maschi addormentati: alle donne non frega una beata fava delle qualità e delle capacità di un uomo IN SE STESSE ma solo di quelle che a loro servono o che le fanno emozionare. Altrimenti, per loro non contano. Anzi, è come se non esistessero. Nel caso di tuo nonno, il suo impegno nello studio non era nè attrattivo dal punto di vista emozionale, nè dal punto di vista economico, visto che non si traduceva ancora nè in uno stipendio elevato, nè in una carriera per la quale vantarsi con le sue amiche come totale merito della donna che aveva al suo fianco (ovviamente). La disponibilità di tuo nonno a sopportare insulti ha poi fatto il resto. Era come se quella cretina le mandasse questo messaggio: "Ma non lo hai ancora capito, idiota, che non mi piaci e non mi susciti nessun interesse per quanto tu ti ti sforzi e ti dia da fare? Fila!". Se le avesse rifilato due sberle probabilmente non avrebbe avuto ugualmente il suo amore, ma di sicuro non avrebbe avuto il suo disprezzo.
Jason:
--- Citazione da: Marco21 - Agosto 16, 2024, 04:22:44 am ---
Anche io, sto notando ultimamente moltissimi uomini arrabbiati per le ingiustizie palesi che il genere maschile deve sopportare, e per la distruzione della famiglia da parte delle donne. Molti uomini non ne possono più di questa stomachevole celebrazione del genere femminile e del continuo vittimismo delle donne. Leggo ovunque molti uomini che descrivono le donne, come egoiste, materialiste, senz'anima, capaci di voler bene solo alla prole, mentre l'uomo per loro è solo un mezzo, usato come bancomat.
Davvero, è pienissimo ovunque di uomini che dicono le stesse identiche cose che diciamo noi.
Se si presentasse un partito politico, che dichiaratamente abbia come unico obiettivo, quello di difendere il genere maschile, penso proprio che prenderebbe tantissimi voti ed entrerebbe subito in parlamento, perchè il voto è segreto e tantissimi uomini lo voterebbero.
Il vero problema è che questo partito non nasce, perchè nessuno ha il coraggio di metterci la faccia. Tutti hanno paura delle conseguenze, di questo regime di nazi-femminismo, nel quale chiunque faccia anche solo mezza critica alle donne, viene lapidato vergognosamente come fosse un criminale (vedi il caso dello scienziato Strumia). Il chè ovviamente è incostituzionale, perchè la costituzione italiana afferma che i cittadini hanno tutti diritto di esprimere liberamente la propria opinione.
--- Termina citazione ---
Tutto vero, con un appunto fondamentale : l'ambiente , la cultura del luogo e la famiglia dove cresci costruiscono l' 80 % della psiche di una femmina, e anche di un uomo.
Un padre buono e presente riduce di tantissimo la probabilità che la donna in questione sia da evitare come la peste .
--- Citazione ---Io penso che non l'abbiano mai avuta la bussola. La bussola eravamo noi uomini
--- Termina citazione ---
La bussola è l'etica , come scritto qui :
http://ilvolodidedalo.blogspot.com/2014/07/questione-maschile-questione-etica.html
Il femminismo cosa ha fatto di "rivoluzionario" ? Semplicemente ha sganciato la natura femminile dall'etica ,mentre nel frattempo non è nato un movimento che sganciasse la natura maschile dall'etica .
E' tutta etica , e a darmi ragione sono i dati di divorzio e denatalità suddivisi per stato nel pianeta .
Vicus:
--- Citazione da: Marco21 - Agosto 16, 2024, 06:11:33 am ---Io penso che non l'abbiano mai avuta la bussola. La bussola eravamo noi uomini. L'umanità si è evoluta proprio perchè era impedito alle donne di lavorare e di scegliere il partner, dato che la scelta ultima spettava al padre di lei. Mia nonna ad esempio non ha potuto sposarsi con un uomo che le piaceva, perchè non piaceva per niente ai suoi genitori. Alla fine hanno scelto i genitori con chi si doveva sposare. Ed è stato un bene. Le donne non sanno scegliere. Tra un idiota narcisista "ribelle", e un bravo ragazzo, le donne sceglieranno SEMPRE l'idiota ribelle, perchè ce l'hanno nel DNA la tendenza ad essere irrazionali. E si vantano pure di essere istintive e di seguire il "cuore" (con cui in realtà intendono gli ormoni femminili e i genitali, ma sono troppo stupide per esserne coscienti).
Le donne sono sempre state così. Basta idealizzarle! Non vanno educate, ma sottomesse. E' l'unico modo per far funzionare la società e le famiglie.
Tempo fa trovai un diario vecchissimo, risalente al 1940 circa, di mio nonno, nel quale descriveva i comportamenti che una ragazza con cui era in relazione, aveva nei suoi confronti. Ho riconosciuto le stesse dinamiche delle donne di oggi. All'epoca mio nonno era uno studente della facoltà di ingegneria (che all'epoca era tostissima e di ingegneri ce n'erano pochissimi). Questa ragazza gli mancava di rispetto e lo insultava, come se lui fosse un cane, o l'ultimo dei cretini. E lui, scrivendo nel diario, giustamente si domandava, come fosse possibile, che un ragazzo di cultura come lui, potesse essere trattato come un cane. Non si spiegava come fosse possibile che una ragazza per la quale avevo fatto così tanto, dimostrandole il suo amore sincero, non comprendesse il suo valore e lo facesse sentire come se fosse una nullità.
Stesse identiche dinamiche di oggi. Le donne disprezzano i bravi ragazzi. Provano proprio schifo per loro. E questo non da oggi, ma da sempre! Ecco perchè se si vuole che la società si evolva, bisogna impedire alle donne di scegliere liberamente. Perchè altrimenti chi si riproduce di più saranno sempre gli uomini più squallidi e i criminali, per i quali le donne impazziscono, perchè li vedono più "virili" e seducenti. Mio nonno non era "virile", e per questo non piaceva. Perchè era focalizzato sulla cultura e sullo studio. E siccome non era ancora ingegnere, non era attraente nemmeno per i soldi, dato che non aveva una lira. Insomma, le stesse schifezze femminili di oggi.
--- Termina citazione ---
Spero per il bene del genere umano che tutto ciò non sia stato sempre vero, almeno nella maggioranza dei casi. Personalmente trovo irrazionale che una cassiera pretenda almeno un ingegnere, può capitare ma è anche per questo che la demografia va a rotoli.
Per bussola intendo la capacità delle donne di sopravvivere (=di farsi gli affari propri), in cui hanno sempre eccelso ma oggi l'hanno persa come le balene spiaggiate: niente famiglia in favore di lavori precari, gli anni migliori sprecati in promiscuità e storie senza futuro, che le fanno soffrire se non peggio, nessuna considerazione del futuro generalmente passato con cani e gatti
Vicus:
Aggiungo che questo genere di comportamenti irrispettosi verso gli uomini è DEL TUTTO ASSENTE in donne educate all'antica, in famiglie unite ma parliamo essenzialmente di straniere (già comunque rarissime in percentuale)
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