Salve a tutti.
Mi chiamo Sandro, 35 anni.
E' da un pò che vi leggo, mi sono iscritto per parlare un pò con voi dell' argomento trattato, che ritengo il problema di fondo più deliberatamente ignorato tra quelli della società in cui vivo.
Non l' unico e probabilmente neppure il più rilevante in assoluto, ma sicuramente quello più "insabbiato", quasi un tabù.
Nei mesi scorsi ho letto molto in questo forum, adesso spero di partecipare costruttivamente al dibattito in corso.
Anzi comincio subito