Quanto valgono le ragazze o donne di oggi per noi uomini?
Io penso poco.
Cosa portano sul tavolo?
I soldi diranno alcuni di voi, dato che lavorano e guadagnano anche più di noi, ma a parte il fatto che se guadagnano se li tengono per loro.. sono davvero così importanti i soldi in una relazione?
No.
Disse Talete, filosofo del VI secolo A.C.: " È felice quella famiglia che, senza possedere grandi ricchezze, non soffre la povertà. "
A cosa serve allora una donna che fa l'uomo? (potere, lavoro, aggressività, individualismo, ..)
.. è solo una brutta copia di un uomo, come un uomo sarebbe una brutta copia di una donna se provasse ad essere come lei.
Penso invece a quelle donne che ancora apprendono, ereditano, gli istinti primari del femminile, come la procreazione, la cura del proprio uomo, dei figli e della casa famigliare, la prudenza, la voce della saggezza, la costanza.
Certo una donna così merita un uomo vero, un eroe, un uomo coraggioso e virtuoso, un capitano. Ma le donne di oggi di nuovo.. scappano quando la nave affonda e lasciano da solo il loro capitano..
Ma non si può essere sempre sulla cresta dell'onda e la nave a volte affonda, la donna non deve scappare per questo, ma restare, ci sono nuove ferite da curare, è il momento di essere ancora più uniti..
Io non vedo più il "femminile sano" nelle donne di oggi.
Ho il privilegio ed il dono di averne trovata una 5 anni fa che ancora conserva gli antichi valori e archetipi, e seppure non sia ricco e nemmeno in gran salute.. mi ritengo baciato dalla fortuna per questo.
La donna è il dentro, l'uomo il fuori, l'uomo scopre nuovi territori la donna tiene sempre accesa la fiamma che arde nella casa dove risiede la famiglia.
Alcuni mi chiameranno antiquato, preistorico, ma io sono felice così.. perché mi sento pieno di tutta quella cultura ed istintualità che uomo e donna hanno tramandato per milioni di anni, una strada di cooperazione e complementarietà che ci ha portati sino a qui, oggi, in una delle società più ricche, longeve e pacifiche che si siano mai viste.
Apprezziamo allora il dono dei nostri avi, non facciamoci distrarre dall'opulenza del benessere, dalla cancel culture, dalle idee strampalate dell'ideologo modernista di turno.
La vera Storia ed il Sapere risiede dentro noi stessi, nei nostri genitori, nonni, avi, e se non li avete conosciuti allora andate in Africa o in Asia dove ancora la famiglia e gli avi sono onorati, i giovani e le giovani iniziati alla vita adulta, trovate il vostro fuoco.. che poi è il fuoco che arde da tempo immemore per darci energia e dare un senso alla nostra vita, darci stabilità, direzione, ed infine.. gioia.
Un abbraccio fraterno.
Fabio, Network sociale
www.Paternita.info
