Fonte: Vincenzo Fedele
La Lilly Gruber era fra quelle più affrante e deluse, ma invece di sottoporsi a terapia intensiva di gruppo si è data alla corsa ed alla ginnastica. Proprio durante la corsetta a Villa Borghese è stata derubata. Sarà stato qualche fascista, qualche russo di passaggio o qualche immigrato clandestino. Non si sa, ma forse la Gruber lo sa, visto che è stata folgorata sulla strada per il footing. Dopo il fattaccio ha infatti detto in diretta che “È evidente che le porte aperte a tutti non se le può più permettere nessuno da tanti punti di vista diversi”.
E' proprio vero che le vie del Signore sono infinite. Se si scoprirà che il ladro è italiano tornerà a prendersela con la polizia, che le viene anche meglio. Se fosse un immigrato, e se fosse catturato, non corre comunque pericoli. Ci sarà comunque qualche magistrato pronto a giurare che loro non sanno che da noi è vietato rubare telefonini, portafogli e chiavi di casa come hanno anche le idee poco chiare su stupri o aggressioni. Non è che possiamo condannarli se non conoscono le nostre leggi. La colpa è nostra che facciamo poca accoglienza.