KENNEDY MINISTRO, LA VITTORIA DEI RESISTENTI
di Mario Adinolfi
Vi avvertivo già ieri, nome dopo nome li sta facendo impazzire, demolendo l’establishment come mai nessuno prima di lui.
Ma ora nominando Robert Kennedy jr ministro della Sanità, Donald Trump ha compiuto davvero un atto rivoluzionario sconvolgendo sia il santuario della più potente dinastia dei dem americani che quello della ancor più potente industria farmaceutica, le azioni delle aziende Big Pharma sono infatti subito crollate.
Non vi sto a raccontare i titoli dei giornali italiani, vi basti l’Ansa che definisce Kennedy come un “no vax cospirazionista”.
In realtà Kennedy è solo uno di noi, uno dei tanti che ha la fondata convinzione che la vicenda dei vaccini sia stata la più grande rapina della storia umana ai danni sia della fiscalità generale che delle libertà democratiche (in Italia lese con l’obbligo vaccinale e il green pass da stella gialla del “non ti vaccini, ti ammali, muori” di draghiana memoria).
L’Ue conferma ai suoi vertici Ursula Von der Leyen che trattava personalmente con sms, poi fatti sparire, partite multimiliardarie con il ceo di Pfizer e per questo è stata già condannata per scarsa trasparenza.
Gli Usa scelgono con Kennedy di riconoscere la bontà di una battaglia che è stata planetaria.
Ora sarà più difficile descriverla e descriverci come un branco di pazzoidi.
Io non mi sono vaccinato per un atto di resistenza politica, in tv mi sono preso insulti e profezie di morte certa, non perché sono un matto antiscientista ma perché quello che stavano facendo era un precedente gravissimo che non potevo subire tacendo.
Non sono mai stato un “no vax cospirazionista”, ero solo uno di tanti milioni di cittadini preoccupati e coscienziosi.
Ora Robert Kennedy jr ministro della Sanità americana è il più bel riconoscimento politico possibile a quella che non è stata follia complottista, ma una battaglia di libertà.
Mettere un argine allo strapotere di Big Pharma è un atto utile per tutto il pianeta, ricordando anche che con le prescrizioni facili di ossicodone e fentanyl (con il ruolo cruciale degli informatori farmaceutici) hanno provocato centinaia di migliaia di morti negli Stati Uniti solo per generare profitti miliardari.
Ora quei meccanismi distorti che vedono la farmaceutica in mano a logiche di pura produzione di denaro connessa al lasciapassare della politica, hanno in Kennedy un consapevole nemico.
È un bene per tutti e non credete a una sola riga degli articoli insultanti che leggerete oggi sulla stampa italiana.
La vittoria di Trump si conferma sconvolgente e ci dice che la resistenza non è mai inutile.
Prego solo che non gli facciano fare la fine che toccò al papà di Robert Kennedy jr e a suo zio.
Ed ecco l'articolo pubblicato da ALI, Avvocati Liberi:
Kennedy a Fauci: chi è il bugiardo tra noi? Ci vediamo in Tribunale.
Dopo che Anthony Fauci ha dato del bugiardo per 8 anni a Robert F. Kennedy jr per aver affermato che "nessuno dei 72 vaccini obbligatori per i bambini è mai stato testato sulla sicurezza", ora è stato chiamato alla prova della verità in Tribunale ove dovrà produrre gli studi sulla sicurezza dei vaccini pediatrici antecedenti alla loro autorizzazione per dimostrare che il discendente del Presidente "moderno" più amato dagli americani è effettivamente un bugiardo.
Dopo un anno di rinvii, pare che gli avvocati di Fauci alla fine abbiano ammesso che Robert Kennedy Jr. aveva ragione: NON esistono studi sulla sicurezza dei vaccini pediatrici antecedenti alle autorizzazioni alla loro immissione in commercio.
Robert Kennedy ha anche affermato che nell'anno 1989, quando "abbiamo ricevuto tutti questi nuovi vaccini, 72 iniezioni, 16 vaccini... abbiamo assistito a un'esplosione di malattie croniche nei bambini americani... ADHD, disturbi del sonno, ritardi del linguaggio, ASD, autismo, sindrome di Tourette, zecche, narcolessia."
Robert Kennedy jr ha affermato che "L'autismo è passato da uno su 10.000 nella mia generazione... a uno su 34 bambini oggi" ed ha in molte occasioni promesso di fare pulizia a tutti i livelli.
La governance della pandemia globale senza fine (OMS, FDA, CDC, WEF, Big PHARMA) ora trema....e se trema l'America, i corrispondenti nostrani iniziano a sciogliersi come neve al sole.
E quando la consapevolezza avrà pervaso le masse, dalla semplice pulizia passeremo direttamente allo smaltimento, più indifferenziato che mai.
ALI seguirà con attenzione la vicenda politica sanitaria americana, con la promessa che nei prossimi mesi ci impegneremo in iniziative volte all'eliminazione di ogni obbligo vaccinale per i nostri figli, seguendo la scia tracciata da Robert Kennedy jr che, molto probabilmente, sarà il nuovo ministro della salute negli Stati Uniti d'America.
Ci sarebbe piaciuto davvero avere un ministro del genere anche in Italia, invece ci è toccato un tizio qualunque di nome Roberto Speranza ed un successore cartonato forzista e globalista che, a differenza degli americani, invece che il cambio di passo ha cambiato solo il vestito.
Ma "speranza" c'è