Autore Topic: Romania, il granello di sabbia nell'ingranaggio perfetto  (Letto 89 volte)

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Offline Vicus

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Romania, il granello di sabbia nell'ingranaggio perfetto
« il: Dicembre 03, 2024, 11:18:04 am »
"Inspiegabilmente" eletto primo ministro pacifista, sarà un po' più difficile scatenare una guerra. In Italia questa scelta NON C'E', salvo forse (a parole) partitini che non eleggeranno mai (e se li eleggono durano poco):

Niente da  fare UE,  i romeni scelgono la pace

E il “filorusso che nessuno  ha visto arrivare”  pecrhé l’ha scelto il popolo  su TikTok. Naturalmente “di estrema destra”…

Il martire Codreanu veglia  sul  suo popolo

a #Roumanie : il candidato anti-UE/OMS ha chiaramente vinto al secondo turno!

58%/42%! In un Paese chiave per la N4TO!…

Presti attenzione alla sua sicurezza: ora si trova ad affrontare la mafia euroglobalista! #Georgescua

risultati del primo turno delle elezioni in Romania sono stati confermati: la Corte costituzionale ha deciso di non ripetere il voto, riporta Bloomberg. La corte di Bucarest ha respinto un ricorso che contestava i risultati del voto del 24 novembre, che aveva richiesto un riconteggio.
Tutti e nove i giudici hanno deciso all’unanimità di non procedere al riconteggio, premuto dalla UE e suoi servi nel Paese
Un riconteggio, temuto da molti, avrebbe potuto scatenare l’indignazione pubblica e rafforzare la reputazione del candidato anti-establishment Călin Georgescu.
“Il riconteggio dei voti da parte della Commissione elettorale rumena non ha evidenziato alcuna attività fraudolenta durante le elezioni presidenziali”, ha affermato il presidente della Corte costituzionale Marian Enache a Bucarest.
La vittoria di Georgescu del 24 novembre ha innescato la più grande crisi politica in Romania dalla caduta del comunismo, eliminando il primo ministro Marcel Ciolacu da una competizione in cui inizialmente ci si aspettava la sua vittoria. Georgescu dovrà ora affrontare Elena Lasconi, una liberale che sostiene la linea europeista della Romania, nel secondo turno delle elezioni dell’8 dicembre.

https://www.maurizioblondet.it/niente-da-fare-ue-i-romeni-scelgono-la-pace/
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.