Nel 2012, le Edizioni Dervy di Parigi pubblicano l’edizione francese del volume in lingua inglese di Jan Snoek sulla Massoneria del
Rito di Adozione (“Initiating Women in Freemasonry. The Adoption Rite”, Brill, December 2011, pp. 545). Snoek, nato ad Amsterdam nel 1946, è massone dal 1971 e fa parte anche della Massoneria regolare belga e tedesca (qui:
https://freimaurerforschung.de/teilnehmer/jan-snoek/). Verso la metà del
XVIII secolo compaiono le prime “Logge di Adozione”, chiamate così perché in esse vengono iniziate
donne in Massoneria. Tali Logge vengono rilanciate nel XX secolo (cf. Jan Snoek, Le Rite d’Adoption et l’initiation des femmes en Franc-Maçonnerie des Lumières à nos jours, Traduit par Georges Lamoine [GODF], Préface de Cécile Révauger [dal 1982: massona della
Grande Loge Féminine de France, poi dal 2013: Grand Orient de France], Postface de Denise Oberlin «
Grande Maîtresse de la Grande Loge Féminine de France», Editions Dervy, Paris 2012, pp. 26-29). Fino al 1945, il Rito di Adozione è inserito nel Grande Oriente di Francia, poi se ne distacca. Dal 1977 il Rito di Adozione è praticato dalla Gran Loggia Femminile di Francia (qui:
https://shs.cairn.info/revue-la-chaine-d-union-2008-3-page-64?lang=fr).
Snoek rivela che al 2° Grado di Compagna, del Rito di Adozione,
la massona è identificata all’Eva biblica che mangia il frutto proibito dell’Albero della Conoscenza del Bene e del Male…
Quell’atto non è considerato un Peccato, bensì un atto necessario e vitale, che dà la Conoscenza… Per diventare Compagna, e poi Maestra, la Massona deve mangiare quel frutto, dunque
deve accogliere l’invito del Serpente della Genesi… Il Serpente non è esplicitamente elogiato nel rituale, ma ovviamente la sua “presenza” è implicita, e di fatto, in modo implicito, è elogiato assieme al Peccato Originale e a Eva ribelle… Il Gran Maestro (maschio) della Loggia di Adozione (rituale del XVIII secolo) offre alla nuova Compagna il frutto proibito… La nuova Compagna siede alla destra del Gran Maestro… Siccome nella Dottrina Cristiana, il Figlio siede alla destra del Padre, allora Snoek
vede in questo rituale massonico una sorta di proto-femminismo («aspect proto-féministe»): Eva (impersonata dalla Massona) siede alla destra di Dio (impersonato dal Gran Maestro), dunque è più importante di Gesù Cristo… Ma Snoek non evidenza il ruolo del Serpente e non dice che di fatto il Gran Maestro lo rappresenta, dato che è lui a offrire alla Compagna il frutto proibito (cf. Jan Snoek, Le Rite d’Adoption, op. cit.,pp. 78-89). Anche
questo è Satanismo o Luciferismo femminista, ma in un contesto massonico, dunque rituale, iniziatico ed esoterico (= interiore)…
https://www.corrispondenzaromana.it/alcuni-studi-sul-satanismo-2a-parte/Nel 1914 viene pubblicato il libro del cinquantesimo anniversario di fondazione della Loggia „Immanuel” di Königsberg, aderente alla Gran Loggia di Prussia detta Royal York dell’Amicizia («Großloge von Preußen genannt Royal York zur Freundschaft»). L’autore è Gustav Steffler, Maestro Venerabile di quella Loggia prussiana.
Steffler fa l’elogio del giornalista e massone defunto Br. Ferdinand Michels (1842-1896), il quale è stato Maestro Venerabile della “Immanuel” dal 1890 al 1896. Steffler riferisce che i Massoni sono chiamati dalle Bolle pontificie con il titolo di “figli di Lucifero” e Steffler afferma che ciò è vero: i Massoni sono davvero “figli di Lucifero” e Bruder Michels era uno dei più grandi tra loro (“figli di Lucifero”).
Br. Steffler fa ben capire che
ai Massoni non piace alcun «Dogma», bensì libertà di pensiero e di azione («Freiheit des Denkens und Freiheit des Handelns»: cf. p. 49).
E così Br. Steffler,
suo malgrado, conferma quanto asserito dalle Bolle pontificie antimassoniche e ci aiuta a smentire il negazionismo sostenuto da studi come quello di Ruben van Luijk.
https://www.corrispondenzaromana.it/alcuni-studi-sul-satanismo-3a-parte/