se il femminismo è legato alla tecnologia, come mai si parla di vecchie civiltà matriarcali?
lo so che è diverso dal femminismo, ma se la forza maschile era sopravvivenza, come potevano esserci società matriarcali?
Secondo me il femminismo non ha nulla a che vedere con le società matriarcali. Basta guardare solo la diversa concenzione riguardo al ruolo della madre. Il femminismo rigetta il ruolo di madre, mentre nelle società matriarcali le donne vi si dedicano a tempo pieno.
ecco, io credo che la femminilità non sia mai esistita. la grazia e la dolcezza che si vorrebbe nelle donne stride con la realtà che è la vita, cioè durezza e crudeltà. la maggior parte delle persone in passato erano povere. non poteva esserci dolcezza o tatto, non poteva esserci la stessa consapevolezza di oggi, la stessa conoscienza di oggi, anche perché la vita sociale era molto più chiusa.le donne del passato ci avevano dei braccioni (per essere donne eh) avevano calli e unghie incarnite e segni sul viso lasciate dal sole cocente per tutte le ore passate sui campi. ma soprattutto i modi: conosco vecchiette ...beh bestemmiano che è una bellezza, sono ruvide e dure. non so perché si parla ancora di femminilità perduta. forse qualche nobildonna avrà avuto un po' di grazia ricevuta da una buona educazione.
Io penso che le nostre nonne avessero questa femminilità; è anche vero che poi ogni persona ha il suo carattere.
Posso dirti che io ho avuto la fortuna di conoscere, oltre alle due nonne, anche una bisnonna, e, nonostante avessero un coraggio da leonesse, non hanno mai perduto quella grazia che le contraddistingueva dalla maggior parte delle femmine di oggi.
Quelle si son fatte una vita di sacrifici, e spesso per tirare avanti, si son fatte carico di lavori umili, ma, a mio parere avevano conservato la loro essenza, la loro naturalità, la loro indole.
Io non penso di poter dire lo stesso delle così dette donne moderne (non tutte ma una buona parte), le quali pensano che essere Donna oggi, significhi fare quello che faceva l'uomo fino a 30 anni fa.
credo che il femminismo sia un mezzo per il controllo delle nascite. l'immigrato accolto con tanta tolleranza, (sembra strana una politica così docile verso l'immigrato...) si troverà presto a dover diminuire la quantità di pargoli, perché nella nostra società sfornare 12 bambini si è del tutto tagliati fuori. senza contare come le nuove generazioni, stimolate dalla libertà occidentale porterà conflitto tra famiglie immigrate con adolescenti trapiantati e "modernizzati.
spesso questo conflitto sfocia in stragi famigliari ...
fa parte del piano mondiale che vuole ridurre tutta l'umanità a due miliardi .
E' difficile dire quello che succederà. Io francamente penso che gli immigrati cambieranno le carte in tavola; sempre che il capitalismo resista ancora per 50/100 anni... cosa assai improbabile date le premesse.
come è già stato detto è difficile identificare una società come matriarcale o patriarcale, credo che a parte alcuni simboli, le società hanno semplicemente bisogno di darsi una definizione, ma sono troppo complesse per averne una giusta che davvero tenga conto di tutte le sfumature, è difficile definire anche la nostra con esattezza.
La nostra società, in questo momento, non è ne l'una ne l'altra. Diciamo che regna la confusione più totale, dato che non esiste più nessun punto fermo. Il femminismo, secondo me, uguagliando due generi DIVERSI PER NATURA, invece di creare un nuovo paradiso, sta creando un nuovo inferno.
E mi sembra che i dati sulle nascite, sul bullismo, sul malessere, sulla violenza, gli stiano dando ragione.