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L'ideologia genocida delle élite in 47 citazioni
Vicus:
Questa ideologia genocida risale all''800, quando in piena Rivoluzione Industriale le popolazioni rurali furono ammassate nelle città in condizioni spaventose (di cui, come sempre, erano loro responsabili), dando l'idea di una "sovrappopolazione".
D'accordo col membro dell'élite Julian Huxley (padre dell'autore del Mondo Nuovo), Darwin elaborò una teoria materialista della natura che tuttora sopravvive perfino nello scoutismo. Da quel momento la scienza divenne apertamente antisociale, sono ormai secoli che sentiamo questi discorsi sull'"eliminazione dei non adatti", degli handicappati, dei disoccupati e di chissà chi altro.
Un fatto POCO NOTO è che i programmi di quell'élite di pazzoidi furono in buona parte mitigati da alcune famiglie di industriali (che crearono per esempio le comunità owenite) e da sussidi elargiti dalla corona (non sono per nulla monarchico ma la verità storica è questa, del resto l'UK non è mai stato una repubblica), che nel far ciò finì completamente esautorata del suo potere.
Se non fosse stato per queste parziali contromisure, ci sarebbe stata una specie di holodmor, coi disoccupati riversi negli scoli cittadini (come in parte effettivamente avvenne, per esempio nell'East End di Londra).
Un giorno un alto funzionario di un Paese che ora non si può più nominare, disse a G.K. Galbraith: "Lei deve capire che i nostri governi si sono messi a far la guerra alle rispettive popolazioni civili"
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