- capisci l'italiano? Ho detto "ho incontrato". Non in Chiesa. Fortunatamente.
Non oso immaginare dove li hai incontrati.
- scrivo sul giornale CambiaMenti di Pordenone, se non lo sai. Vai sul suo sito e leggi i miei articoli. Così impari qualcosa in più.
Non si trova neppure su Google usando varie chiavi di ricerca
- Principato di Liechtenstein e di Lussemburgo. Casi rari pure quelli?
Stai nominando microstati. Neppure la città del Vaticano è mai stata attaccata (ma c'è andata vicino), nonostante un'occupazione militare.
- l'arte di filtrare il moscerino e inghiottire (non far passare) il cammello l'ha praticata in maniera magistrale la Chiesa Cattolica.
Mai come te, delle molte migliaia di cristiani uccisi e molti di più costretti a lasciare il loro Paese non parli, di pulizie etniche contemporanee non parli, ed è raggelante (e SINTOMATICA) la tua risposta "ben gli sta", che
CONFERMA che secondo te str4gi o peggio sono giustificate se perpetrati dalla parte "giusta".
Per il resto, rinnovo le mie risate di fronte alle tue patetiche argomentazioni secondo le quali la Chiesa condannava al rogo le persone perchè non c'erano le carceri. Ma se esistevano già al tempo di Cristo?
Nel '500 la pena capitale esisteva OVUNQUE. E' da stolti giudicare col metro di oggi. La ratio della pena capitale era la difesa della comunità da soggetti pericolosi. Le carceri esistevano ma non c'erano strutture per
61000 detenuti come oggi.
La vera cosa risibile è che OGGI lo Stato più democratico del mondo abbia UN MILIONE E MEZZO DI DETENUTI E PURE LA PENA DI MORTE ma te ovviamente non ci fai caso.
- in realtà difendi ANCHE LE PRATICHE ERRATE PASSATE DELLA CHIESA con la scusa che "così facevano tutti" oppure "quelli erano i tempi". Gesù Cristo era Gesù Cristo in un'epoca nella quale si costringevano schiavi gladiatori a combattere e ad ammazzarsi tra di loro per il puro divertimento della folla festante.
FALSO la Chiesa non ha mai permesso di combattere nelle arene. I cristiani ci finivano soltanto per fare da pasto alle fiere.
- in realtà difendi ANCHE LE PRATICHE ERRATE PASSATE DELLA CHIESA
FORSE SAREBBE IL CASO CHE TI OCCUPASSI ANCHE DELL'AGGHIACCIANTE PRESENTE, E NON INTENDO QUELLO DELLA CHIESA. Altro che "integralista".
Sono contrario alla pena di morte ma in se stessa non è illecita, almeno a certe condizioni, e nell'ormai remoto passato era comunque per le ragioni già esposte. DETTE DA TE LE PAROLE CONTRO LA PENSA DI MORTE SUONANO FALSE per una varietà di motivi, in altri post di qualche tempo fa giustifichi perfino le guerre di aggressione.
- Appunto: era la capitale di un impero mediterraneo. Non di uno stato insignificante.
Dopo la scoperta dell'America l'influenza di Venezia, già non paragonabile a quella di altre potenze europee, andò rapidamente declinando. Venne anche messo a punto un dettagliato piano per muovere guerra alla Spagna e conquistare Gibilterra per aver accesso all'Atlantico, ma il Doge e il Consejo dei Diese rifiutarono, considerandola giustamente un'impresa irrealistica.
Il Mediterraneo divenne un lago e le galere veneziane, incapaci di andar di bolina, non potevano competere con le veloci navi spagnole, inglesi, francesi e portoghesi che erano giunte perfino in estremo Oriente, prima appannaggio essenzialmente veneziano.
Dal '500 (FONTE: Alvise Zorzi, La Repubblica del Leone) quella di Venezia fu la storia di una squisita, lunghissima corruzione. L'ultimo a cercare di dare uno slancio alla Laguna fu l'austriaco Stuck, ma le oligarchie cittadine, in particolare i Volpi (titolo nobiliare comprato) fecero di tutto per affossarlo, creando le premesse per l'emigrazione massiccia che continua ancor oggi. Dei miei amici veneziani solo una piccola parte abita ancora la città, gli altri sono tutti emigrati in territori anche lontani