Autore Topic: Il lato oscuro della rispettabilità contemporanea  (Letto 51 volte)

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Offline Vicus

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Il lato oscuro della rispettabilità contemporanea
« il: Febbraio 05, 2025, 01:31:10 am »
Questo post indaga il lato oscuro dell'apparente rispettabilità contemporanea. E chi è più rispettabile di una coppia di brillanti militari? Lui ha un'aria indiscutibilmete da leader (ma non è così come vedremo in seguito), lei la solita aria candida e innocente (almeno a uno sguardo distratto):


Studenti brillanti dell'accademia aeronautica (lui) e navale, lei voleva perfino diventare astronauta (vien da pensare che per molte donne diventare astronaute sia il massimo traguardo).
A un certo punto, come accade non di rado, lei "sclera" rivelando una personalità (anche questa più frequente di quanto si pensi) narcisista e controllante.
Sviluppa una gelosia patologica, si mette in testa che il compagno ha avuto una relazione con un'altra ragazza e gli chiede di... farla fuori.
Come spesso accade, gli uomini manipolati da lacrime e promesse delle femmine arrivano a fare di tutto. Superfluo raccontare l'epilogo della storia.
E' invece utile porsi una domanda: questa gente aveva problemi "nonostante" fosse rispettabile o "proprio perché" lo era? In altre parole, la società è così malata da favorire persone disturbate?
Non sarò io a fornire opinabili pareri. Lascio dirlo al prof. Fforde, spesso citato qui:

La durezza e la severità della società post-moderna sembrano promuovere a posizioni di primo piano coloro che tendono a una maggiore insensibilità e asocialità. Sono proprio le persone con il più alto grado di resistenza alle imposizioni della desocializzazione, quelle che riescono a rimanere indenni dalle sue ferite; gli individui più orientati al perseguimento del profitto personale e meno distratti dalla sollecitudine e dalla cura per gli altri; quelli che sono pronti a fare ricorso a metodi che danneggiano gli altri e restano indifferenti al dolore che possono causare; e infine, le persone il cui sguardo è in minor misura diretto verso il bene collettivo, le meno interessate alle conseguenze delle proprie azioni. I duri, i sordi, quelli che hanno una pelle da rinoceronte, gli autosufficienti, quelli che rimangono ciechi e insensibili, quelli che ci hanno fatto il callo: sono loro che sempre più vanno a occupare posizioni influenti e di potere.  Eppure sono i nemici della comunità.

Al lettore le conclusioni

« Ultima modifica: Febbraio 05, 2025, 04:41:03 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.