Intendiamoci non ho mai guardato il festival di Sanremo, mi bastano Rachmaninov e Stockhausen. Ecco un modo intelligente di agire per questo spettacolo, invece di svelare i nomi dei vincitori o altre cose di nessun rilievo:
Ciao Vicus,
ti scrivo per aggiornarti su ciò che sta accadendo in RAI e per farti capire in che modo la tua voce può fare la differenza.
Questa mattina presto, ho consegnato di persona oltre 22.000 firme alla sede della RAI a Roma, direttamente all’Amministratore Delegato Roberto Sergio e al Direttore Artistico del Festival di Sanremo, Carlo Conti.
Con la petizione "Sanremo 2025: difendiamo il Festival dagli scandali e dalla propaganda ideologica", abbiamo chiesto alla RAI di garantire che il Festival non venga ancora una volta strumentalizzato per veicolare messaggi blasfemi e propaganda ideologica su aborto, agenda gender, LGBTQ e altri temi divisivi.
Ecco il momento in cui ho consegnato le firme direttamente negli uffici della RAI a Roma.
Vicus, ti sorprenderà sapere che questa azione ha già avuto un primo impatto positivo.
Poche ore dopo la consegna delle firme, durante la conferenza stampa di apertura del Festival (qualche minuto fa), Carlo Conti ha annunciato che non ci saranno monologhi sul palco di Sanremo.
Sappiamo bene che, nelle scorse edizioni, i monologhi sono stati il veicolo perfetto per portare sul palco dell’Ariston propaganda ideologica su aborto, gender e altri temi divisivi, spesso con toni offensivi verso i nostri valori.
A dieci giorni dal lancio della nostra petizione, e subito dopo la consegna delle firme, è avvenuto un primo cambio radicale.
Ma c’è ancora molto da fare!
Il Festival inizierà domani e potrebbero esserci altre insidie: testi, scenografie, esibizioni studiate per veicolare messaggi ideologici. Dobbiamo continuare a vigilare.
Ed è qui che entra in gioco la tua voce.
Se 22.000 firme hanno già portato a un primo cambio di rotta da parte di Carlo Conti, immagina cosa potrebbero fare 30.000 o 40.000 firme!
Unisciti alla nostra mobilitazione per impedire che il nostro canone venga nuovamente utilizzato per finanziare contenuti offensivi, ideologici e amorali.
Firma la petizione e chiedi insieme a noi all'Amministratore Delegato della RAI, Roberto Sergio, e al Direttore Artistico di Sanremo, Carlo Conti, di garantire che il Festival non sia ancora una volta strumentalizzato per scopi ideologici.
Grazie per il tuo sostegno Vicus. Insieme possiamo continuare a fare la differenza!
Avanti tutta, per la vita e la famiglia!