Autore Topic: Una domanda non in tema  (Letto 46546 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline Rosa-92

  • Affezionato
  • **
  • Post: 141
  • Sesso: Femmina
Re: Una domanda non in tema
« Risposta #60 il: Agosto 31, 2010, 02:24:35 am »
Forse ho capito male, ma mi sembra che prima avessi sostenuto che una posizione ostile ai metodi disciplinari originasse spesso da violenze fisiche subite nell'infanzia: quindi devo dedurre da cio' che ora scrivi che la violenza sui bambini generi solo una visione ostile alla stessa e mai comportamenti tipo introiezione del modello violento adulto con conseguente imitazione successiva?
Mi piacerebbe sapere quali autori sostengano questa ipotesi.

ciao

No no no, non ho detto "mai" ho detto solo "indifferentemente" infatti secondo la casistica si ha un 50% e 50%. La coazione a ripetere (concetto fatto anche tuo) è una teoria sostenuta coi denti da Alice Miller, ma ci sono molti psicanalisti che la sconfessano al punto che la Miller (permalosamente) si è ritirata dall'albo degli pscicanalisti bocciando a suo dire tutto il sistema pedagogico perchè secondo lei solo il suo era quello vero e giusto. E infatti i milleriani fanno della sua dottrina un vero e proprio dogma, spesso e volentieri adducendo ideologie fantascientifiche. Diciamo che della Miller obiettivamente è buono solo un 90% di quello che ha scritto.......... e non è amata da tutti (dalle femministe bambiniste invece di sicuro è amata moltissimo).
Ciao
Rosa

Offline mik

  • Affezionato
  • **
  • Post: 459
Re: Una domanda non in tema
« Risposta #61 il: Agosto 31, 2010, 02:31:32 am »
No no no, non ho detto "mai" ho detto solo "indifferentemente" infatti secondo la casistica si ha un 50% e 50%. La coazione a ripetere (concetto fatto anche tuo) è una teoria sostenuta coi denti da Alice Miller, ma ci sono molti psicanalisti che la sconfessano al punto che la Miller (permalosamente) si è ritirata dall'albo degli pscicanalisti bocciando a suo dire tutto il sistema pedagogico perchè secondo lei solo il suo era quello vero e giusto. E infatti i milleriani fanno della sua dottrina un vero e proprio dogma, spesso e volentieri adducendo ideologie fantascientifiche. Diciamo che della Miller obiettivamente è buono solo un 90% di quello che ha scritto.......... e non è amata da tutti (dalle femministe bambiniste invece di sicuro è amata moltissimo).
Ciao
Rosa
Quindi, se ho capito bene ,il 50% dei bambini maltrattati diventano a loro volta abusanti.
E quanti di quelli non abusati diventano violenti in eta' adulta?

ciao

Offline Rosa-92

  • Affezionato
  • **
  • Post: 141
  • Sesso: Femmina
Re: Una domanda non in tema
« Risposta #62 il: Agosto 31, 2010, 02:33:05 am »
Ma tu cosa intendi per "spirito tendenzialmente femminista" ?
Nel caso dell'educazione la tendenza a mescolare la pedagogia con le proprie convinzioni femministe. Infatti, per esempio, esprimere un concetto come quello che oltre alla liberazione della donna urge la liberazione del bambino, non mi sembra un pensiero avulso da spirito non femminista..... e lo fanno tutti (quasi tutti, tranne te) i milleriani.
Ciao
Rosa

Offline Giulia

  • Veterano
  • ***
  • Post: 3166
  • Sesso: Femmina
Re: Una domanda non in tema
« Risposta #63 il: Agosto 31, 2010, 02:34:12 am »
Sì ok, sottintendevo alla disciplina fisica dove mi pare il suo pensare è identico a quello milleriano che condanna al 100% anche il più leggero intervento manuale (senza contare che la Miller definisce deleteri anche un bel po' di interventi anche non manuali e per nulla violenti, spesso adducendo prove scientifiche che non solo non sono prove ma addirittura nemmeno ipotesi condivise ma solo sue personali considerazione dettate da un spirito tendenzialmente femminista........ ma qua andrei decisamente fuori tema creando un topic noiosissimo e lunghissimo).
Ciao
rosa
ma secondo me non si tratta di condannare o approvare un metodo. il punto è applicare per primi il metodo educativo che si crede più giusto, senza imporlo a tutti. non credo che la sculacciata o lo schiaffetto siano più efficaci, per tanto non credendoci io per prima non le posso applicare, non sarei coerente e secondo me si percepisce. con tutto il rispetto le varie miller  possono limitarsi a dire la loro, anche rafforzando con tutti i dati e i documenti che vogliono a loro favore. chi sarà convinto del contrario, se applicherà il verbo miller non sarà convincente . un genitore deve essere soprattutto il più possibile coerente,  non deve insegnare qualcosa in cui non crede né per paura di passare agli occhi altrui  o troppo buono o troppo severo.

Offline Rosa-92

  • Affezionato
  • **
  • Post: 141
  • Sesso: Femmina
Re: Una domanda non in tema
« Risposta #64 il: Agosto 31, 2010, 02:35:17 am »
E quanti di quelli non abusati diventano violenti in eta' adulta?
Circa il 55%
(e circa il 70 da adolescenti)
Ciao
rosa

Offline mik

  • Affezionato
  • **
  • Post: 459
Re: Una domanda non in tema
« Risposta #65 il: Agosto 31, 2010, 02:38:05 am »
ma secondo me non si tratta di condannare o approvare un metodo. il punto è applicare per primi il metodo educativo che si crede più giusto, senza imporlo a tutti. non credo che la sculacciata o lo schiaffetto siano più efficaci, per tanto non credendoci io per prima non le posso applicare, non sarei coerente e secondo me si percepisce. con tutto il rispetto le varie miller  possono limitarsi a dire la loro, anche rafforzando con tutti i dati e i documenti che vogliono a loro favore. chi sarà convinto del contrario, se applicherà il verbo miller non sarà convincente . un genitore deve essere soprattutto il più possibile coerente,  non deve insegnare qualcosa in cui non crede né per paura di passare agli occhi altrui  o troppo buono o troppo severo.

Se una teoria l'ha appresa solo dai libri ma non la sente sua e la applica magari perche' e' di moda rischia di fare piu danni ancora.
ciao

Offline Rosa-92

  • Affezionato
  • **
  • Post: 141
  • Sesso: Femmina
Re: Una domanda non in tema
« Risposta #66 il: Agosto 31, 2010, 02:40:54 am »
ma secondo me non si tratta di condannare o approvare un metodo. il punto è applicare per primi il metodo educativo che si crede più giusto, senza imporlo a tutti. non credo che la sculacciata o lo schiaffetto siano più efficaci, per tanto non credendoci io per prima non le posso applicare, non sarei coerente e secondo me si percepisce. con tutto il rispetto le varie miller  possono limitarsi a dire la loro, anche rafforzando con tutti i dati e i documenti che vogliono a loro favore. chi sarà convinto del contrario, se applicherà il verbo miller non sarà convincente . un genitore deve essere soprattutto il più possibile coerente,  non deve insegnare qualcosa in cui non crede né per paura di passare agli occhi altrui  o troppo buono o troppo severo.

Infatti ti do ragione pienamente. Io posso studiare tutto quello voglio e credere di una cosa alla Miller e di un'altra alla Baumrind (che è non-milleriana) ma alla fine educherò i miei eventuali figli secondo quello che penso anzitutto con il cuore e non troppo con il cervello o gli studi degli studiosi.

Offline mik

  • Affezionato
  • **
  • Post: 459
Re: Una domanda non in tema
« Risposta #67 il: Agosto 31, 2010, 02:57:48 am »
Circa il 55%
(e circa il 70 da adolescenti)
Ciao
rosa
Il 70% di bambini non maltrattati nell'infanzia diventano violenti? Ma il campione su cui hanno fatto lo studio da chi era formato?
Non mi sembra, per fortuna, che i cronicamente violenti nella societa'(anche in quella U.S.A., se gli studi sono americani) raggiungano percentuali cosi' elevate.
ciao

Offline Rosa-92

  • Affezionato
  • **
  • Post: 141
  • Sesso: Femmina
Re: Una domanda non in tema
« Risposta #68 il: Agosto 31, 2010, 03:12:54 am »
Il 70% di bambini non maltrattati nell'infanzia diventano violenti? Ma il campione su cui hanno fatto lo studio da chi era formato?
Non mi sembra, per fortuna, che i cronicamente violenti nella societa'(anche in quella U.S.A., se gli studi sono americani) raggiungano percentuali cosi' elevate.
ciao
Cronicamente violenti è un altro discorso. Per violenza standard ci sono svariati studi presentati alla American Psychological Association anche nel sito. Sono cose pallose da leggere.  In una scala in cui risulta una parabola della persone violente che va dal bianco al rosso, i più violenti si inseriscono nella zona bianca, cioè quelli che non subivano punizioni fisiche da bambini, e nella parte estrema della zona rossa, cioè quelli subivano violenze molto gravi sia fisiche che psicologiche. Nel mezzo della zona gialla ci sono quelle che subivano la "sculacciatura leggera" ed è la zona dove i violenti sono meno numerosi. Per l'Italia ci sono informazioni su percentuali altissime anche nel sito del SERT (da mettersi le mani sui capelli, solo che i genitori fanno finta di non vedere). Non è un caso nemmeno che il bullismo sia sempre più un fenomeno circoscritto alle classi di "famiglie bene" dove i pargoli non vengono mai toccati ma anzi coccolati ad oltranza e viziati.
« Ultima modifica: Agosto 31, 2010, 03:17:45 am da Rosa-92 »

Offline mik

  • Affezionato
  • **
  • Post: 459
Re: Una domanda non in tema
« Risposta #69 il: Agosto 31, 2010, 03:17:46 am »
Ci sono svariati studi presentati alla American Psychological Association anche nel sito. Sono cose pallose da leggere.  In una scala in cui risulta una parabola della persone violente che va dal bianco al rosso, i più violenti si inseriscono nella zona bianca, cioè quelli che non subivano punizioni fisiche da bambini, e nella parte estrema della zona rossa, cioè quelli subivano violenze molto gravi sia fisiche che psicologiche. Nel mezzo della zona gialla ci sono quelle che subivano la "sculacciatura leggera" ed è la zona dove i violenti sono meno numerosi. Per l'Italia ci sono informazioni su percentuali altissime anche nel sito del SERT (da mettersi le mani sui capelli, solo che i genitori fanno finta di non vedere). Non è un caso nemmeno che il bullismo sia sempre più un fenomeno circoscritto alle classi di "famiglie bene" dove i pargoli non vengono mai toccati ma anzi coccolati ad oltranza e viziati.



Molto interessante, grazie.
ciao

Offline mik

  • Affezionato
  • **
  • Post: 459
Re: Una domanda non in tema
« Risposta #70 il: Agosto 31, 2010, 03:29:14 am »
Ragazzi, io non ne so molto di pedagogia (certo studio psicologia e prenderò l'indirizzo pedagogico...... e forse farò l'animatrice in futuro o almeno credo che mi piacerebbe farlo) ma vi assicuro che non si può parlare di autorevolezza separando questa dall'autorità. Cioè per essere autorevoli bisogna necessariamente essere anche autoritari. E' solo un errore concettuale molto di moda quello di dividere le due cose.

Quanto ai provvedimenti educativi di tipo sanzionante come i castighi e il togliere la play station so che oggi non hanno senso perchè non funzionano infatti poi il bambino va giocare dall'amichetto e non puoi certo chiuderlo dentro in casa altrimenti è sequestro e maltrattamento di minore e po anche se lo chiudi in casa è poco ma sicuro che tanto esce lo stesso che ci piaccia o meno....... lo fanno tutti infatti.

ciao
Rosa



Pensa a Ghandi :massima autorevolezza (su quasi tutto il popolo indiano, e non solo), niente autoritarismo.
ciao

Offline Giulia

  • Veterano
  • ***
  • Post: 3166
  • Sesso: Femmina
Re: Una domanda non in tema
« Risposta #71 il: Agosto 31, 2010, 03:37:34 am »
ma quelli picchiati nonviolenti, non è che ci hanno altri problemi?
tipo che continuano a prenderle anche da grandi?
un ragazzino che conoscevo era così, i genitori erano molto severi.

Offline Ethans

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2431
  • Sesso: Maschio
Re: Una domanda non in tema
« Risposta #72 il: Agosto 31, 2010, 03:40:33 am »
Non confondete l'autorita' con l'autorevolezza.

Due facce della stessa medaglia. Scava e scava e alla fine vedi che ti spunta...

 ;)

Offline Rosa-92

  • Affezionato
  • **
  • Post: 141
  • Sesso: Femmina
Re: Una domanda non in tema
« Risposta #73 il: Agosto 31, 2010, 03:43:39 am »
Pensa a Ghandi :massima autorevolezza (su quasi tutto il popolo indiano, e non solo), niente autoritarismo.
ciao
A studiare il Ghandismo (non so come si dice) ci penserò, ma sinceramente dal poco che ho letto temo che chi viva secondo quell'ideologia sarà un adulto ben che complessato.....
Crescendo secondo un'educazione così nonviolenta, si sarà intrisi di altre forme di violenza........ va bhe lasciamo stare non mi ci addentro è troppo complicato :)
grazie della chiacchierata  ^_^
ciao
Rosa

Offline Rosa-92

  • Affezionato
  • **
  • Post: 141
  • Sesso: Femmina
Re: Una domanda non in tema
« Risposta #74 il: Agosto 31, 2010, 03:49:02 am »
ma quelli picchiati nonviolenti, non è che ci hanno altri problemi?
tipo che continuano a prenderle anche da grandi?
un ragazzino che conoscevo era così, i genitori erano molto severi.

 :blink: anche da grande?
Ma uno grandicello non se le fa mica dare.......... può benissimo scappare o rivoltarsi indietro...
Forse ci ha sì altri problemi........ magari, che so, gli piace prenderle..... oppure, che so, gliele danno con una piuma.... insomma il mondo è matto eheheh  :rolleyes:
A parte gli scherzi, non so risponderti....
Ciao
Rosa