Forse con il mio post precedente non mi sono spiegato bene, riassumo la politica estera americana per come la vedo io: Gli USA sono diventati ricchi e potenti perché avevano vaste quantità di petrolio, erano i principali consumatori ma anche produttori, usavano solo una percentuale del loro petrolio ed il resto lo vendevano anche, poi il loro petrolio raggiunse il picco, vale a dire che la domanda superò l'offerta, non potevano estrarne abbastanza per soddisfarla.
Il picco avvenne nel 1970, poi dovette importarlo
http://en.wikipedia.org/wiki/File:US_Oil_Production_and_Imports_1920_to_2005.pngAllora gli USA andarono alla ricerca del cosiddetto 51° stato americano, uno stato ricco di petrolio da "annettere" agli USA, andarano dai beduini dell'Arabia Saudita e fecero un accordo con loro, erano governati da dei principi, offrirono ai principi protezione dal loro stesso popolo e da popoli vicini in cambio del petrolio, il petrolio veniva pagato in dollari e poi i dollari venivano reinvestiti in società americane, ritornando in mano loro, infatti i sauditi controllano buona parte del PIL degli USA.
A questo punto anche l'arabia Saudita ha raggiunto il picco del petrolio, allora gli USA vanno in Iraq e fanno la stessa proposta, Saddam dice che non è d'accordo e che vuole essere pagato in euro, non in dollari, viene fatta una guerra e si prendono il petrolio.
A questo punto anche l'Iraq ha raggiunto il picco, il prossimo paese è l'Iran, per questo l'Iran, nei media internazionali, è diventato un paese che maltratta le donne, le lapida, fustiga etc. e queste povere donne non aspettano altro che il maschio americano che venga lì a salvarle dai misogini Iraniani. A questo serve la parte vittimista del femminismo, a scagliarsi contro un qualche problema inventato, rappresentandolo con delle "martiri" vittime. Questo spiega perché bisogna salvare santa Sakineh, martire delle corna e non gli altri 6 morti al giorno per pena di morte. Perché è bella, perché è donna e perché lei voleva emanciparsi, i maschi cattivi iraniani non volevano, la vogliono uccidere perché donna ed in quanto tale la odiano ed ora i maschi buoni americani la salvano. È una retorica veramente stupida, ma sembrano cascarci quasi tutti, ormai quando si tratta di salvare le donne tutti spengono il cervello.
Il femminismo non serve solo a fare guerre, lo scopo principale della CIA e dei petrolieri è ridurre la popolazione mondiale, mantenerla entro certi livelli. A questo serve il femminsmo dell'emancipazione femminile.
Se il petrolio finisce per prima cosa gran parte della popolazione muore di fame. Il boom della popolazione, restata quasi invariata o comunque cresciuta poco per tutta la storia dell'umanità, dalla preistoria fino ad oggi, è dovuto al petrolio.
http://en.wikipedia.org/wiki/World_population se si guarda la tabella si nota che la popolazione dal 3000 BC al 2000 BC è cresciuta da 25 a 35 milioni, in 1000 anni! Così anche per i millenni prima, 40% per millennio nei casi più estremi, oggi cresce del 14%, ma non in 1000 anni, in 10 anni! 6,070,000,000 popolazione del 1995, 6,454,000,000 popolazione nel 2005. Se la crescita andasse avanti così per un millennio, tanto per fare un paragone, la popolazione alla fine del millennio si sarebbe moltiplicata per 392,611 (392 mila, non 392 virgola qualcosa) non per 1.4 (1 punto quattro) (40% di crescita).
È chiaro che è una crescita insostenibile, che avviene proprio ora che il petrolio sta per raggiungere il picco.
Tutta l'agricoltura è basata sul petrolio, dai fertilizzanti agli altri prodotti chimici usati, dai mezzi agricoli fino al trasporto fino a casa del cibo. Il biodiesel è una cavolata perché si ottiene coltivando campi MENO energia di quella spesa, cioè se uso 10 litri di petrolio ottengo 9 litri di biocarburanti, allora tanto vale bruciare il petrolio direttamente, questo fa capire quanto l'agricoltura è tutta basata sul petrolio.
Forse non è ben chiaro che c'è una crisi mondiale catastrofica e che senza petrolio il 90% della popolazione muore di fame.
Ho letto qui di "agricoltura verticale" ed altre stupidaggini simili, in pratica si coltiva in un grattacielo, con sistemi idroponici, è una cavolata gigante. Tanto per cominciare l'affitto, diciamo 5 euro/m^2? Non si ripagherà mai coltivando, non si produce abbastanza in un mese in un solo m^2, anche sviluppato per 3 metri in altezza per pagare 5 euro. Se l'affitto il grattacielo ci faccio molti più soldi che coltivando.
Poi l'energia, da dove si prende? Per coltivare usando le risorse rinnovabili devo coprire un terreno di pannelli fotovoltaici, diciamo un 25% di efficienza dei pannelli, un altro 25% di efficienza della lampadina, senza perdite per il trasporto di energia, e sono stime MOLTO ottimistiche, in pratica devo coprire una zona 16 volte più grande di un campo coltivato di pannelli fotovoltaici per avere la stessa luce, aumentando i costi in maniera ridicola.
L'energia del sole conviene usarla DIRETTAMENTE per coltivare, senza trasformarla 2 volte con sistemi costosi e perdite mostruose, ossia la soluzione più efficiente è piantare le piante direttamente all'aperto, alla luce del sole. L'agricoltura attuale è la più efficiente possibile, non fatevi ingannare, al massimo si può reclamare nuova terra prendendola dal mare o bonificandola, ma è oltromodo costoso.
In pratica, con l'agricoltura verticale, propagandata spesso come una soluzione tecnologica ed efficiente, per ogni metro quadro coltivato devo pagare l'affitto (5 euro al mese?) più 16 m^2 di pannelli fotovoltaici. Non è molto efficiente.
Le energie rinnovabili, al momento attuale, non sono una soluzione, le batterie immagazzinano per kilogrammo una quantità di circa 100 volte inferiore di energia che 1 kg di petrolio, non possiamo fare un trattore elettrico con una batteria o un camion elettrico che trasporta tonnellate di merci.
Io per motivazioni economiche intendevo questo, mantenere bassa la natalità, fare le guerre e tenere buona parte della popolazione mondiale in stato di povertà assoluta, questo intendevo dicendo che il femminismo è l'ideologia del nostro sistema economico, l'ideologia che lo supporta, l'ideologia del petrolio.