Sfruttamento della Prostituzione

[COSMOS1]

non c'è alcun dubbio: le prostitute sono tutte schiave, ovvio

epperò, date una letta all'articolo qui sotto e ditemi cosa ne pensate.
a me ha fatto pensare che tenere una donna in schiavitù in Italia non sia molto facile
e che forse la leggenda sulle prostitute schiave sia un po', che dico, da ridimensionare?

http://www.bresciaoggi.it/stories/Home/179939_rapisce_prostituta_a_massa_e_fugge_in_valcamonica._preso/

Rapisce prostituta a Massa
e fugge in Valcamonica. Preso
L'INDAGINE. L'arresto messo a segno dalla squadra mobile la notte del 23 agosto nelle vicinanze della stazione. In manette un cittadino macedone di 38 anni. Per osservare le ragazze usava un cannocchiale. È accusato anche di violenza sessuale e rapina
03/09/2010

Il dirigente della Mobile Carmine Grassi e il materiale sequestrato

Brescia. Armato di cannocchiale, come un pirata d'altri tempi, cercava le sue prede sulle strade del sesso, giovani prostitute da arrembare, prelevare con la forza e inserire nella sua scuderia, ma l'arresto messo a segno dagli uomini della squadra Mobile di Brescia, grazie anche alla collaborazione dei colleghi di Massa Carrara, ha messo la parola fine all'attività di un macedone di 38 anni che pensava di mantenersi sfruttando giovani donne.
L'UOMO, Sinan Memeti, è stato arrestato per sequestro di persona, violenza sessuale, porto illegale di arma e rapina. L'arresto è stato messo a segno tra il 22 e il 23 di agosto: le manette per il 38enne sono scattate nella zona della stazione di Darfo Boario Terme. L'operazione contro il macedone era scattata giorni prima quando a Massa Carrara era stata rapita una giovane prostituta romena. A dare l'allarme una connazionale della ventenne rapita, una ragazzina di nemmeno 18 anni, che la sera prima aveva rischiato di fare la stessa fine, ma era riuscita a fuggire e a fornire agli investigatori la descrizione dell'uomo che aveva rapito l'amica.
Provvidenziale anche il numero di cellulare della giovane romena portata via con la forza da una strada a luci rosse di Massa Carrara. È grazie al cellulare della prostituta che è stato localizzato il luogo di fuga: il Bresciano.
IL RAPIMENTO della prostituta risale alla notte tra il 12 e il 13 agosto. Sotto minaccia di una pistola la ragazza viene costretta a salire su una Smart ForFour. E poi svanisce. L'amica, come detto, dà l'allarme e gli accertamenti tecnici consentono di restingere le indagini alla zona di Darfo Boario Terme. Un aiuto alle indagini viene dalla ragazza rapita: il 14 la giovane romena riesce a fuggire, sparisce dall'ospedale Civile, dove era stata portata per una visita urgente perchè accusava dei malori, rifiuta di farsi visitare e riesce a scappare al suo rapitore.
Grazie a una serie di passaggi arriva fino all'aeroporto di Verona dove sporge denuncia. Alla polizia racconta del rapimento, di una violenza sessuale subita durante il viaggio da Massa al Bresciano e fornisce il nome e la descrizione di un albergo a Darfo dove è stata trattenuta contro la sua volontà. L'accertamento scatta immediatamente, il titolare dell'albergo ha registrato regolarmente l'uomo, la giovane donna e anche una minore, la figlia del sequestratore, che dopo l'arresto del padre conferma agli inquirenti gli spostamenti e il racconto della giovane donna romena. La ragazza (ha 17 anni ed è stata affidata ad alcuni familiari) era presente la sera del rapimento, ma non avrebbe avuto alcun ruolo attivo, ma è comunque indagata per concorso nel reato di sequestro.
Le generalità recuperate all'hotel di Darfo consentono di arrivare anche alla foto dell'uomo, che qualche guaio con la giustizia l'aveva già avuto in precedenza ed era negli schedari della polizia. La foto del macedone viene mostrata alla donna rapita e la conferma è immediata: «È lui che mi ha preso con la forza».
A questo punto gli investigatori della Mobile danno un ulteriore impulso alle indagini e grazie a una serie di accertamenti tecnici riescono a seguire gli spostamenti del 38enne. La notte tra il 22 e il 23 la presenza del macedone è chiara a Darfo: le manette scattano nella zona della stazione.
IN AUTO con l'uomo c'è ancora la figlia, costretta a seguirlo in tutti quei giorni di follia. Nella vettura anche la pistola usata per minacciare la prostituta romena, una caLibro 22 con relative munizioni, rubata in un'abitazione di Desenzano ai primi di agosto. Sul Garda il macedone era tornato anche subito dopo il rapimento della ventenne: a Soiano vive il fratello e Sinan gli aveva chiesto ospitalità, ma il congiunto intuendo che la situazione era a rischio e che avrebbe potuto avere guai con le forze dell'ordine lo aveva allontanato. In auto il macedone aveva anche il cannocchiale, un oggetto per nulla tecnologico, ma che l'uomo usava per scrutare all'orizzonte le donne che voleva reclutare con la forza. Un novello pirata a caccia di preziose damigelle.

Wilma Petenzi

[Malakai]

Le prostitute non si toccano ricordalo sempre...senza di loro l'istituzione familiare fallisce del tutto e già siamo a buon punto... 
Ma poi dai le prostitute sono ovunque,persino le discoteche ne sono piene ecco xke le donne in tanti locali alla moda non pagano l'ingresso...xke quello che hanno fra le gambe è il richiamo per i galletti maschi... 

[COSMOS1]

 

ma COSA C'ENTRA, SCUSA?

l'articolo parla di un macedone che, forse influenzato dai giornali che dicono che loro (i macedoni) queste cose le fanno da sempre, ha rapito una prostituta pravando a farla lavorare come schiava.
Gli hanno dato la caccia in mezza Italia, l'hanno arrestato e probabilmente hanno perso la chiave della cella ...
x dire che tenere in schiavitù una prostituta non è mica come bere un bicchier d'acqua, e quindi la leggenda metropolitana delle prostitute tutte schiave è senza fondamento

[Kargrazark]

Premesso che lo sfruttamento della prostituzione, inteso come reato, secondo me non esiste, dato che il regime detentivo è più simile al reato di riduzione in schiavitù.
Sta di fatto che il macedone non è detto che sia un sano di mente, è anzi possibile che sia uno squilibrato... Ragioniamo come ragionerebbe una persona senza morale, è meglio avere una prostituta in casa col rischio di passare la vita in cella o è meglio spendere soldi ogni tanto per fare sesso?
Io direi la seconda, questo mi porta a pensare che il macedone sia uno squilibrato.
Inoltre, in Italia non esiste una divisione netta fra chi sceglie di prostituirsi e chi ne è costretto. Questo semplicemente fà aumentare la violenza verso le prostitute tutte. Se invece la cosa fosse regolamentata, ci sarebbero sicuramente meno violenze, e "il macedone" molto probabilmente non avrebbe potuto fare niente, e sarebbe un uomo libero.

[Malakai]

Premesso che lo sfruttamento della prostituzione, inteso come reato, secondo me non esiste, dato che il regime detentivo è più simile al reato di riduzione in schiavitù.
Sta di fatto che il macedone non è detto che sia un sano di mente, è anzi possibile che sia uno squilibrato... Ragioniamo come ragionerebbe una persona senza morale, è meglio avere una prostituta in casa col rischio di passare la vita in cella o è meglio spendere soldi ogni tanto per fare sesso?
Io direi la seconda, questo mi porta a pensare che il macedone sia uno squilibrato.
Inoltre, in Italia non esiste una divisione netta fra chi sceglie di prostituirsi e chi ne è costretto. Questo semplicemente fà aumentare la violenza verso le prostitute tutte. Se invece la cosa fosse regolamentata, ci sarebbero sicuramente meno violenze, e "il macedone" molto probabilmente non avrebbe potuto fare niente, e sarebbe un uomo libero.

Hey brò ci hai mai fatto caso che l'italia non è come la svizzera? 

[Kargrazark]

Hey brò ci hai mai fatto caso che l'italia non è come la svizzera? 

Scusa ogni tanto parto di fantasia

[Malakai]

Mio zio abita a Ginevra li le cose sono diverse e la gente si fa i cazzi suoi...cavolo quando torna qui sembra un estraneo se comincia ad avere a che fare con la burocrazia italiana...ahahah

[COSMOS1]

Inoltre, in Italia non esiste una divisione netta fra chi sceglie di prostituirsi e chi ne è costretto.

chi è costretto?
come è costretto?
da chi è costretto?
dove è costretto?
quando è costretto?

sai, in Italia non c'è una divisione netta tra chi sceglie di lavorare e chi vi è costretto dalla necessità, dalla fame 

anch'io non lavoro per libera scelta 

[Kargrazark]

chi è costretto?
come è costretto?
da chi è costretto?
dove è costretto?
quando è costretto?

sai, in Italia non c'è una divisione netta tra chi sceglie di lavorare e chi vi è costretto dalla necessità, dalla fame 

anch'io non lavoro per libera scelta 

Non ti uccidono se non lavori... Se qualcuno ti fà del male puoi denunciarlo perchè hai i documenti in regola.
Il fatto che in Italia non esista una divisione a livello legale, non indica che non esista una divisione fra chi vuole prostituirsi e chi no.
Prendi una come Patrizia D'Addario, lei vuole farlo e le sta bene così.
Ma c'è chi è costretta. Io potrei scegliere di non lavorare, farei una vita di merda, da barbone, ma posso sceglierlo.
Quelle che trovi ai marciapiedi no, non possono scegliere di cambiare, fino a quando chi le costringe non deciderà per loro, faranno una vita pessima.

[COSMOS1]

senti Pupistar
rinuncio 

se rileggi il post c'è già scritto tutto
poi se vuoi andare avanti a parlare a vanvera, vai ...

[Giulia]

Non ti uccidono se non lavori... Se qualcuno ti fà del male puoi denunciarlo perchè hai i documenti in regola.
Il fatto che in Italia non esista una divisione a livello legale, non indica che non esista una divisione fra chi vuole prostituirsi e chi no.
Prendi una come Patrizia D'Addario, lei vuole farlo e le sta bene così.
Ma c'è chi è costretta. Io potrei scegliere di non lavorare, farei una vita di merda, da barbone, ma posso sceglierlo.
Quelle che trovi ai marciapiedi no, non possono scegliere di cambiare, fino a quando chi le costringe non deciderà per loro, faranno una vita pessima.

già è vero, ma non riguarda solo la prostituzione riguarda un sacco di lavori in nero e non solo. molti commercianti hanno il problema del pizzo. sono in regola, fanno parte del sistema, ma purtroppo son costretti a dare i loro soldi a gente senza scrupoli.

[Kargrazark]

già è vero, ma non riguarda solo la prostituzione riguarda un sacco di lavori in nero e non solo. molti commercianti hanno il problema del pizzo. sono in regola, fanno parte del sistema, ma purtroppo son costretti a dare i loro soldi a gente senza scrupoli.

concordo, infatti sono proprio un problema di mentalità sociale sia l'una che l'altra cosa.