Giulia io in realtà credo che tu non possa affermare "anch'io Rita la pensavo come te"... perchè è evidente (e ce lo siamo detti prima) che non ci si capisce proprio.
invece sì, perché è un argomento che fa paura e ignoralo è ciò che la maggior parte degli occidentali preferiscono fare, come io stessa 3/4 anni fa facevo.
altrimenti perché oggi non si può lontanamente pensare di essere contro alla convivenza due culture così diverse e incompatibili?
non ti sembra anche questa una "verità assoluta" poco credibile?
tu fai discorsi demagogici, ti tocca rispolverare il medioevo e come questo è rappresentato a tutti in una sola visione...sai in quella visione che tu hai definito verità assoluta.
io ti ho detto dove voglio andare a parare: non credo assolutamente ad una relazione pacifica e in armonia con il popolo islamico, i motivi per cui lo credo te li ho forniti ampiamente...ignorali tutti se vuoi e parla di specchi se vuoi ... pazienza.
tu invece sei convinta di si?
se è quella la differenza tra me e te, bene che ogniuno la pensi diversamente allora.
ecco un bel discorso pacifico e di rispetto tra le diverse culture:
In un sermone mandato in onda dalla tv di Hamas Al-Aksa (ora tradotto in inglese da MEMRI), il parlamentare e chierico di Hamas Yunis al-Astal (il beduino che vedete nell’immagine) ha detto ai fedeli che l’islam presto conquisterà Roma, “la capitale dei cattolici, la capitale crociata che ha dichiarato guerra all’islam e che ha insediato in Palestina i fratelli delle scimmie e dei maiali [gli ebrei] per impedire il risveglio dell’islam”, come fu per Costantinopoli. Roma, ha affermato al-Astal, diventerà “un avamposto della conquista islamica che si estenderà su tutta l’Europa e poi si volgerà alle due Americhe ed anche all’Europa orientale”.
“Allah ha scelto voi per sé e per la sua religione – ha continuato il predicatore palestinese – affinché serviate da motore che traini questa nazione verso la fase della successione, della sicurezza e del consolidamento del potere, e verso la conquista delle capitali di tutto il mondo per mezzo della predicazione e delle conquiste militare. Credo che i nostri figli e i nostri nipoti erediteranno la nostra jihad [guerra santa] e i nostri sacrifici e, a Dio piacendo, i comandanti delle conquista si leveranno fra loro. Oggi noi instilliamo queste buone nozioni nelle loro anime e, mediante le moschee, i libri coranici e le storie del nostro Profeta, dei suoi compagni e dei grandi condottieri, li prepariamo per la missione di salvare l’umanità dal fuoco dell’inferno sul cui orlo oggi si trova”.
http://club.quotidianonet.ilsole24ore.com/arcibaldo/lislam_di_hamas_progetta_la_conquista_di_roma_per_conquistare_il_mondo