@ Giulia: è più chiaro adesso il senso della mia domanda? E' più chiaro che volevo significare che, pur nelle inevitabili differenze, non esiste una religione che di per sè, sia più tollerante o meno in assoluto?
Quindi è inutile, a mio avviso, lanciarsi in anatemi e critiche contro la religione partendo da Maometto, Gesù Cristo, Confucio etc, perchè si puo' dimostrare tutto e il contrario di tutto.
Io posso criticare l'invadenza dei miei spazi, (e per questo dicevo che le preghiere di massa in piazza, secondo me sono un'uscire allo scoperto di chi si sente sicuro) ma non posso negare che pratichino la loro religione. Non lo fanno nemmeno loro nei loro paesi, pur con tutte le limitazioni. Ci sono chiese e sinagoghe in tutti i paesi islamici, tranne che in Arabia Saudita.