perdonatemi se intervengo, ma parlare delle relazioni tra uomo donna, in astratto come si sta facendo qui, secondo me non fa altro che confondere le idee.
l'esempio della tipa che va a offendere i genitori di lui o i suoi amici presentato così, magari fosse così semplice ...
se tuo padre o tua madre o la madre o il padre della tua ragazza giocano contro di voi, mettendo il partner a disagio o trattandolo freddamente o non sono abbastanza saggi da stare fuori dalla vostra relazione, non solo non ti troverai nella posizione di mandare la tua fidanzata a quel paese, se ad un certo punto li offenderà, ma nemmeno lei lo potrà fare se tu offenderai i sui per le stesse ragioni.
sono dinamiche complesse e sia il silenzio o il reagire possono essere sia giusti che sbagliati.
essere sempre obbiettivi non è facile per nulla. il venir feriti o ferire capita spesso, perché sia tu che il fidanzato (o la fidanzata) non è perfetto, come non lo sono né genitori né gli amici. ciò che lega il tutto è solo amore e bisogno reciproco, un sentimento irrazionale, quindi la ragione centra davvero poco. famiglia, amici e fidanzata/o su tutti si tende a perdonare o a chiudere un occhio in più occasioni , e quasi sempre dunque non si è ingrado di accontentare tutti al 100% .
forse l'unica cosa da capire, il partner vive come te lo stesso conflitto di sentirsi vincolato e aggredito da tutti questi tipi di legami, dove ognuno pretende di esserci e di volere con i suoi personali punti di vista, forse è l'unica cosa che può tenere unita una coppia se almeno si comprende questo.