E' una bella domanda che , amio avviso, non ha una sola risposta. C'e' il maschiopentito REALMENTE pentito, succube per educazione, per una malintesa cavalleria ( i cavalieri quando era ora non le mandavano a dire ). C'e' il maschio mammone che si sposa per avere una seconda mamma, diventando il lato debole del triangolo mamma-maschietto-moglie. Costui reputa le donne esseri superiori in quanto capaci di fare un bucato ( e' la lavatrice in realta' il deus ex machina) o una qualche sbobba alimentare ( magari precotta e solo riscaldata). C'e' anche quello convinto di essere in dovere di soddisfare la moglie lunatica, anche a letto, sebbene lei sia poco piu' di un asse da stiro che recrimina. Diciamo che spesso c'e' un sentimento di inadeguatezza , vero o presunto, di fronte a immaginifiche qualita' femminili, vere, o piu' spesso presunte anch'esse.
Poi ci sono i finti maschipentiti, che scrivono le stupidate solo perche' oggi " tirano ". Oppure i politici per i voti.
Maschietti per interesse