Autore Topic: Grazie Timperi. (intervista)  (Letto 3047 volte)

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Grazie Timperi. (intervista)
« il: Settembre 14, 2010, 14:33:18 pm »
13 Settembre 2010 / ..dove sono i figli?

Matteo Sereni, portiere Brescia: "non vedo mio figlio da 2 mesi e non per colpa mia" (TG5) / Intervista Tiberio Timperi (grazie!), conduttore Rai: "legge è uguale per tutti per le mamme è più uguale" (TG3).

da guardare dall'inizio alla fine:


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altri video
http://youtube.com/padreseparato

Offline giovane

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Re: Grazie Timperi. (intervista)
« Risposta #1 il: Settembre 14, 2010, 22:15:03 pm »
..timperi-gassani.. scena inedita

TITOLO DEL VIDEO
le parole indegne (gli avvocati e la costituzione)
cose importanti da sapere su avvocati, divorzio e costituzione..

VEDI IL VIDEO
http://www.youtube.com/user/figliseparati#p/a/0158E97AAE755911/1/0JOb_Q25VQ8


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http://youtube.com/figliseparati
vogliamo due genitori.. allo stesso pari.

Offline giovane

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Re: Grazie Timperi. (intervista)
« Risposta #2 il: Settembre 14, 2010, 23:56:53 pm »
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Sondaggio Radio24.it
su Divorzio ed Uguaglianza

(data, 13/09/2010)
 
QUESITO:

" Secondo voi nell’affido dei figli
c’è parità di trattamento tra padri e madri? "


risultato sondaggio:

SI: 7%
NO: 93%


LINK COMPLETO CON MP3 TRASMISSIONE
http://paternita.info/downloads/ricerche/100913-sondaggio-radio24.html

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Offline COSMOS1

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Re: Grazie Timperi. (intervista)
« Risposta #3 il: Settembre 15, 2010, 19:27:37 pm »
ma dai, ci sarà stato un intervento maschilista manipolatore ...
Dio cè
MA NON SEI TU
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Offline Utente Cacellato

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Re: Grazie Timperi. (intervista)
« Risposta #4 il: Settembre 15, 2010, 20:07:42 pm »
ma dai, ci sarà stato un intervento maschilista manipolatore ...

Certo!!! Delle lobbies maschil/maschiliste che compiono un vero e proprio teleradiostalking  e, aggiungerei, anche un pizzico di subliminalstalking, condito da ipnostalking e stalkstalking!
Mai contraddire una femmina: riuscirà tranquillamente a farlo da sola in 5 minuti!
La donna che costa di meno è quella che paghi
E' la donna che porta la vita... ma è l'uomo che la finanzia!!!
"I fatti mi hanno dato talmente ragione che quasi me ne vergogno!" (Indro Montanelli)

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Re: Grazie Timperi. (intervista)
« Risposta #5 il: Settembre 15, 2010, 20:17:52 pm »
Infatti, subito l'ANSA lancia questa terribile notizia

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2010/09/15/visualizza_new.html_1763187567.html



ROMA - Una donna su due di eta' fra i 14 e 65 anni - nel complesso 10 milioni 485 mila - ha subito nel corso della sua vita almeno una molestia sessuale o un ricatto sul lavoro a sfondo sessuale. Piu' diffuse sono le molestie verbali (26%), i pedinamenti (21,6%), l'esibizionismo (20,4%), la molestia fisica (19%). Sono piu' a rischio - rileva l'Istat in un'indagine sulle molestie sessuali e i ricatti sessuali sul lavoro nel biennio 2008-2009 - le donne delle grandi citta' (64,9%) e nei comuni periferici (58%). Valori sopra alla media (51,8%) si rilevano per le donne del nord-ovest (57,2%) e del nord-est (54,3%); in particolare in Piemonte (58,9%), Lombardia (56,9%), Emilia Romagna (56,3%) e Liguria (55,5%).

L'indagine, frutto di una convenzione dell'Istat con il ministero per le pari opportunita', e' stata presentata oggi da Linda Laura Sabbadini, direttore centrale dell'Istituto, e da Simonetta Matone, capo di gabinetto del ministero guidato da Mara Carfagna. Negli ultimi tre anni, in particolare, sono state 3 milioni 864 mila (il 19,1% del totale) le donne di 14-65 anni ad aver subito almeno una molestia sessuale o un ricatto sessuale sul posto di lavoro. Le piu' colpite sono le ragazze di 14-24 anni (38,6%) che hanno il doppio delle probabilita' di subire una molestia, seguono le 25-34enni (29,5%).

PER 2,6 MLN LAVORATORI VITA D'INFERNO IN UFFICIO - Il 9% dei lavoratori che hanno lavorato con superiori, colleghi o persone a loro sottoposte, dichiara di aver sofferto, nel corso della vita, vessazioni o demansionamento o privazione dei compiti. In totale sono 2 milioni e 630 mila persone. Lo rileva un'indagine Istat, redatta sulla base di una convenzione con il Dipartimento delle Pari Opportunità, sul disagio nelle relazioni lavorative, presentata oggi a Roma. Il 6,7% dice di aver subito situazioni di disagio negli ultimi 3 anni, il 4,3% negli ultimi 12 mesi. A subire di più sono le donne, con il 9,9% nel corso della vita. Ci sono inoltre 7.948.000 di lavoratori che invece hanno vissuto situazioni di disagio caratterizzato però da frequenza e durata contenuta, ma una parte di questi, 198 mila, si possono definire "altamente a rischio", dal momento che



Rimane il fatto che le dichiarazioni di Timperi e di Sereni sono 2 fulmini che rischiarano la nebbia che avvolge la questione maschile.
Qualche tempo fa non sarebbe avvenuto un fatto del genere.
la q.m. sta guadagnando visibilita'  e non e' piu' un argomento sconosciuto . A me capita sempre piu' spesso di trovare ragazzi o uomini che , invece di essere stupiti, condividono tranquillamente quello che dico.
Ottimo anche l'articolo di Zecchi. Molto ben fatto, come anche e' stato buono l'articolo di Sgarbi sulla storia del decolte' di Vespa.
Las q.m. sta maturando e , prima o poi , il potere dovra' prenderne atto.
la societa' si sta spaccando, lentamente, ma progressivamente.
Tra i giovani maschi e' frerquente sentir dire : " sposarmi per poi dover mantenere a vita una tr..ia ? mai ".
Rozzo, ma efficace

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Re: Grazie Timperi. (intervista)
« Risposta #6 il: Settembre 16, 2010, 00:21:04 am »
Grazie davvero Timperi,
che stasera a Matrix sta difendendo i padri separati con dignità e determinazione!
Grazie veramente!

Offline vanos

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Re: Grazie Timperi. (intervista)
« Risposta #7 il: Settembre 20, 2010, 16:33:11 pm »
Segnalo che questa questione è stata trattata anche nel numero 38 (quello della settimana scorsa) della rivista "Panorama" (schierata a destra: ovviamente "l'Espresso", di parte contraria, mai e poi mai avrebbe pubblicato una cosa del genere). Era stata pubblicata la lettera di Timperi e vicino un articolo (solo una pagina) che spiega la situazione di molti padri separati. 4 anni fa, mi ricordo, era stato pubblicato un articolo riguardo le discriminazini subite dagli uomini in Spagna.
Però nell'ultimo numero (39) è stata pubblicata una lettera di risposta scritta dalla moglie di Timperi, in cui, manco a dirlo, nega tutto.
Certo, è poco, altre volte ci sono articoli che denigrano gli uomini (come uno tempo fa, che titolava "Svegliati, maschio!") ma è certamente meglio di tanta altra spazzatura in tv e in altri settimanali (tipo "l'Espresso").

Offline giovane

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Re: Grazie Timperi. (intervista)
« Risposta #8 il: Settembre 27, 2010, 01:46:31 am »
Subject: Padri separati, schermo bucato!

Italia, 27 Settembre 2010

Finalmente la condizione di "padre separato = discriminato"
e tematica "affido condiviso = inapplicato"
hanno bucato il muro mediatico.

Dopo il sondaggio sole24ore che dava al 93% il parere popolare
affermativo sulla condizionedi disagio e discrminazione dei papà separati,
mi informano che anche su Canale 5 (pom.5) analogo
sondaggio ha sortito identica percentuale. (92%)

Solo 4 anni era impensabile ad esempio leggere "quotidianamente"
su importanti giornali, articoli del calibro di quelli sotto riportati:

- -

23 Settembre 2010, City
Madre Padrona e Discriminazioni Sessuali
(intervista t.timperi)

I figli sono un’arma di ricatto solo per chi sa
di averli già in mano, cioè in Italia la madre.

Le madri hanno l’affidamento del figlio 9,9 volte su dieci.
E con esso casa e soldi.

Così il povero cristo che ha lavorato una vita,
si trova in una botta sola senza un figlio,
senza una casa e senza soldi. [segue..]

link articolo completo:
http://city.corriere.it/2010/09/23/interviste.shtml

- -

22 settembre 2010, Il Messaggero
Un padre baby sitter che paga per essere tale.
(articolo di un padre separato)

Perché in una separazione consensuale tra genitori in Italia
un padre deve vivere relegato in un ruolo di serie B?

perché deve dare denaro anche per la metà del tempo
che il figlio sta con la madre
anche se lei lavora e guadagna quanto l’ex marito?

E’ ormai un fenomeno sociale affermato quello che vede
la donna chiedere la separazione quasi sempre
perché è subentrato un altro uomo nella sua vita sentimentale.

Ma perché non diciamo una volta per tutte che questo input
che la donna riceve, è determinato anche dal fatto
che SEMPRE la donna è tutelata
in sede legale nelle cause di separazione?

Sapendo di essere privilegiata alla fine,
la donna è spesso stimolata a trasgredire in un matrimonio
e a tradire sapendo che in qualsiasi caso ne uscirà
indenne e impunita e addirittura favorita economicamente.

link articolo completo:
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=119919&sez=HOME_MAIL

- -

21 Settembre 2010, Corriere della Sera
Le speranze deluse della legge sull'affido.
(intervista m.maglietta)

Magistratura incomprensibile.
Nonostante il cambio di legge, regole e cultura l'88%
degli affidamenti è ancora a un solo genitore.

Continua la mancaza di tutela della bigenitorialità.

link articolo completo:
http://archiviostorico.corriere.it/2010/settembre/21/speranze_deluse_della_legge_sull_co_8_100921030.shtml

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www.paternita.info
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Offline vanos

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Re: Grazie Timperi. (intervista)
« Risposta #9 il: Settembre 27, 2010, 18:40:58 pm »
Segnalo che nell'ultimo numero (40) del settimanale "Panorama" la copertina è stata dedicata ai padri separati (con la foto di Timperi); inoltre c'è un articolo corredato da 7 storie narrate da padri separati (alcune a lieto fine, altre no) che evidenziano la bestialità e cattiveria delle madri e dei servizi sociali, oltre che dei giudici.
Stona un pò l'intervista all'avvocatessa (e rovina-uomini) anna maria bernardini de pace (il minuscolo è voluto)