Autore Topic: Eurostat: i bamboccioni sono maschi  (Letto 1637 volte)

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Eurostat: i bamboccioni sono maschi
« il: Ottobre 08, 2010, 22:45:50 pm »
http://www.repubblica.it/cronaca/2010/10/08/news/eurostat_il_32_degli_uomini_di_25-34_anni-7848562/?ref=HREC2-2

ROMA - I 'bamboccioni' europei sono più maschi che femmine. Da una ricerca diffusa oggi da Eurostat (e riferita al 2008) emerge che mentre la percentuale di uomini di età compresa tra i 25 e i 34 anni che vive con i genitori è del 32%, per le donne si abbassa al 20%. Sono molti di più naturalmente i giovani tra i 18 e i 24 anni che vivono con i genitori: la percentuale è del 71% per le donne e dell'82% per gli uomini. In Slovenia e a Malta si arriva al 93% per le donne e al 97% per gli uomini, mentre i Paesi dove i giovani se ne vanno di casa prima sono Danimarca, Svezia e Finlandia. In Italia, secondo i dati di Eurostat, la percentuale aumenta rispettivamente all'82,5% e al 91,8%.

Ma anche nei Paesi nordici, dove notoriamente i giovani si emancipano con molto anticipo rispetto a Paesi come l'Italia o la Spagna (seguiti solo da Malta e da alcuni Stati di nuova entrata come la Slovenia e la Slovacchia), la differenza tra uomini e donne permane, ed è molto marcata. Infatti tra le donne tra i 25 e i 34 anni in Danimarca quasi nessuna praticamente vive con i genitori: la percentuale è infatti dell'1%, seguita dal 2% rilevato per Finlandia e Svezia. La percentuale maschile è invece del 3% in Danimarca, del 4% in Svezia e dell'8% in Finlandia. Forte differenza anche in Islanda, dove pure le percentuali di permanenza prolungata in famiglia sono basse: 7,4% per le donne e 15,1% per gli uomini.

Maggiori differenze di genere si riscontrano nei Paesi dell'Est. In Bulgaria vive con i genitori il 31,2% delle donne tra i 25 e i 34 anni, ma ben il 61,4% degli uomini. Una differenza simile si riscontra in Slovenia (38% donne, 60,3% uomini), Grecia (rispettivamente 35,9% e 55,7%), Slovacchia (41,6% e 55,6%). L'Italia, che si posiziona tra i Paesi dove i 25-34enni vivono più a lungo con i genitori, presenta una percentuale del 32,7% per le donne e del 47,7% per gli uomini.

Ma da cosa può dipendere una differenza così consistente tra uomini e donne, che peraltro si riscontra in tutti i Paesi dell'Unione Europea, sia in quelli in cui i giovani tendono a lasciare le famiglie molto presto, sia in quelli in cui rimangono a lungo in casa con i genitori? "Sicuramente le donne si sposano prima, e con uomini più anziani, ci sono in media quei due-tre anni di differenza, anche se nei Paesi nordici tendono a sparire - osserva la sociologa Chiara Saraceno - In più va detto che soprattutto tra le persone più istruite che hanno più possibilità di uscire di casa, per le donne andar via rappresenta un fatto di emancipazione, per gli uomini non c'è questa spinta. In famiglia di solito gli uomini sono molto accuditi, mentre dalle femmine ci si aspetta molto di più, e quindi per le donne è un modo di ritrovarsi, di avere un'autonomia. Soprattutto in Paesi come l'Italia, c'è una più forte divisione delle aspettative sui figli maschi e sulle figlie femmine: il maschio esce quando vuole, torna quando vuole, non è tenuto a rifarsi il letto".

Ma c'è anche un'altra circostanza che probabilmente, osserva la professoressa Saraceno, trattiene più a lungo gli uomini in casa con i genitori: "Per un uomo mettersi in coppia richiede l'autononmia economica piena, mentre una donna esce anche quando va a vivere con un uomo, e lo fa anche senza essere pienamente autonoma".

La statistica Eurostat esamina anche le unioni consensuali, nella stessa fascia di età, e cioè tra i 18 ed i 34 anni: in media, nella Ue27 il 48% delle donne ed il 36% degli uomini convive con il proprio partner. In Italia la percentuale scende rispettivamente al 39,8 ed al 24,7%, precedendo, per quanto riguarda gli uomini, solo la Grecia e la Slovenia (20,8% e 22,3%).

(08 ottobre 2010)
Io ho riposto le mie brame nel nulla.
(Stirner , L'Unico e la sua proprietà)
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Offline Animus

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Re: Eurostat: i bamboccioni sono maschi
« Risposta #1 il: Ottobre 09, 2010, 12:36:21 pm »
I 'bamboccioni' europei sono più maschi che femmine

Ovvio, avete mai sentito il termine bambocciona?
Ci sono termini, e concetti, che al femminile non esistono ... o quasi.



Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

Ha crocifissi falci in pugno e bla bla bla fratelli (Roberto Vecchioni)

Offline Kargrazark

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Re: Eurostat: i bamboccioni sono maschi
« Risposta #2 il: Ottobre 09, 2010, 21:52:38 pm »
Son bravi tutti ad andare fuori di casa coi soldi degli altri.
Io non amo le donne, io non amo gli uomini, io posso amare ogni singola persona.