negli usa stuprata una studentessa su quattro, e ne è felice

[jorek]

 Written by SilvioA on 28 settembre 2010

Il mondo è pieno di buontemponi… pescatori che gonfiano i pesci, ragazze che si gonfiano i seni, e femministe che gonfiano le cifre sulle violenze maschili. L’ultima americanata è che una studentessa su 4 verrebbe stuprata!  A dar retta alle femministe, le università americane sarebbero 10 volte più pericolose dei sobborghi di Detroit, la città più violenta d’America. Fa il paio con l’assurdità della “violenza maschile prima causa di morte”.

Neil Gilbert, professore di sociologia a Berkeley, è andato a verificare la metodologia dello “studio” delle femministe che ottengono queste conclusioni: hanno dato questionari alle studentesse chiedendo: “ti sei mai pentita di aver fatto l’amore con qualcuno?”  “Hai mai percepito una coercizione psicologica?” e contando come stupro tutte le risposte positive!  Il buffo è che, secondo lo stesso studio femminista, l’80% delle studentesse contate come “stuprate” ha anche ritenuto che l’esperienza “non ha provocato danni fisici nè emotivi”.

Il prof. Gilbert spiega che il gonfiaggio dei dati è una questione di soldi: “questi studi vengono usati per ottenere fondi per le associazioni femministe nelle università”.

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Fonte: articolo della giornalista Caroline May sul quotidiano Daily Caller.

http://www.comunicazionedigenere.it/2010/09/28/stuprata-una-su-quattr/

[Kargrazark]

allora anche io mi sono pentito di aver fatto sesso con due ragazze, sono stato stuprato due volte.

[jorek]

"Il prof. Gilbert spiega che il gonfiaggio dei dati è una questione di soldi: “questi studi vengono usati per ottenere fondi per le associazioni femministe nelle università”.

[Brutale]

Written by SilvioA on 28 settembre 2010

Il mondo è pieno di buontemponi… pescatori che gonfiano i pesci, ragazze che si gonfiano i seni, e femministe che gonfiano le cifre sulle violenze maschili. L’ultima americanata è che una studentessa su 4 verrebbe stuprata!  A dar retta alle femministe, le università americane sarebbero 10 volte più pericolose dei sobborghi di Detroit, la città più violenta d’America. Fa il paio con l’assurdità della “violenza maschile prima causa di morte”.

Neil Gilbert, professore di sociologia a Berkeley, è andato a verificare la metodologia dello “studio” delle femministe che ottengono queste conclusioni: hanno dato questionari alle studentesse chiedendo: “ti sei mai pentita di aver fatto l’amore con qualcuno?”  “Hai mai percepito una coercizione psicologica?” e contando come stupro tutte le risposte positive!  Il buffo è che, secondo lo stesso studio femminista, l’80% delle studentesse contate come “stuprate” ha anche ritenuto che l’esperienza “non ha provocato danni fisici nè emotivi”.

Il prof. Gilbert spiega che il gonfiaggio dei dati è una questione di soldi: “questi studi vengono usati per ottenere fondi per le associazioni femministe nelle università”.

come se volessero fare intendere che si può dichiarare di essere stata stuprata anche se non si hanno le prove, anche se non hanno nessun danno, ne di natura fisica ne emotiva, hanno il diritto di sentirsi violate come e quando gli pare, in base a come gli girano le ovaie...

[Kargrazark]

come se volessero fare intendere che si può dichiarare di essere stata stuprata anche se non si hanno le prove, anche se non hanno nessun danno, ne di natura fisica ne emotiva, hanno il diritto di sentirsi violate come e quando gli pare, in base a come gli girano le ovaie...

è strano, se io dico che mi hanno derubato mi si chiede: che cosa ti è stato rubato? puoi provare che quella cosa fosse tua? puoi provare che ti è stata rubata dalla persona che indichi?

invece no, per lo stupro è diverso, ma anche per la violenza sessuale generica.
basta che si dica di essere state palpeggiate, e il povero indicato finisce in carcere.

[Brutale]

è strano, se io dico che mi hanno derubato mi si chiede: che cosa ti è stato rubato? puoi provare che quella cosa fosse tua? puoi provare che ti è stata rubata dalla persona che indichi?

invece no, per lo stupro è diverso, ma anche per la violenza sessuale generica.
basta che si dica di essere state palpeggiate, e il povero indicato finisce in carcere.

non solo... al giorno d'oggi basta che una si senta delusa o tradita e sarebbe capace di accusarti di stupro anche se te l'ha data consenzialmente quando stavate insieme; potrebbe dire che te l'ha data perchè l'hai ingannata...

ora ne hanno inventata un'altra: stupro con inganno.