Come mandare in galera quattro persone in un colpo solo?Ma è facile.....

[Cad.]

In caso di condanna per calunnia la pena dovrebbe sicuramente essere proporzionata al danno commesso.
A mio avviso dovrebbero esserci aggravanti in caso l'incolpato innocente abbia subito l'arresto, il fermo o una misura cautelare e in caso chi accusa un innocente lo abbia fatto per ottenere un vantaggio economico o altra utilità ed anche se chi accusa è l'ex coniuge/partner (come per lo stalking); il reato di calunnia dovrebbe essere inserito nei "delitti contro la persona" e l'incolpato innocente dovrebbe ottenere un giusto risarcimento per i danni patrimoniali, morali ed esistenziali da parte di chi lo ha accusato.

Come già detto altra volta, sarei interessato a sapere quante querele per violenza sessuale, presentate in un determinato anno, si sono concluse con l'archiviazione, l'assoluzione o la condanna e in caso di archiviazione e assoluzione con formula piena quante sentenze di condanna per calunnia sono state emesse e qual'è stata la pena media inflitta e i risarcimenti medi concessi.
Chiedo troppo, lo so.

[ilvaccaro]

Ora spero che ci si sbrighi per fare una legge, che consenta di far fare a questa ragazza un po' della pena che spettava ai 4 uomini.
Femminazista.
Vorrei vederla in carcere, anche solo per 6 mesi, mi basterebbe.

6 mesi...?

6 mesi VERI E REALI IN GALERA, è difficile che li facciano quando ammazzano i figli.

[mik]

non capisco perche la pena non debba essere la stessa, ma solo proporzionale, io farei carcere piu danni morali a minimo 5 zeri

Per proporzionale al danno intendevo che va calibrata sulle conseguenze per gli innocenti accusati e sulla gravita' della pena rischiata e subita: nel caso specifico, visto il periodo di detenzione subito, il numero di anni che hanno rischiato di scontare e la natura infamante dell'accusa, la pena dovrebbe essere almeno la meta' di quella rischiata. Ad essa dovrebbe essere aggiunto un cospicuo risarcimento economico. Il tutto si tramuterebbe in una condanna a 12 anni piu' un risarcimento per danni morali nell'ordine di decine di migliaia di euro: piu' che sufficiente per ottenere un'efficace deterrenza nei confronti di calunniatrici o calunniatori.
Se le leggi sulla violenza avessero come reale scopo quello di colpire i colpevoli e di agire come prevenzione, una simile modificazione del reato di calunnia sarebbe gia' in vigore, ma gli scopi che si prefiggono sono altri e il contrasto alla violenza e' solo un pretesto per attuare una politica d'intimidazione generalizzata anti-maschile(come le assurde leggi volute dal governo Zapatero in Spagna dimostrano oltre ogni dubbio).

[falseaccuse]

Per proporzionale al danno intendevo che va calibrata sulle conseguenze per gli innocenti accusati e sulla gravita' della pena rischiata e subita: nel caso specifico, visto il periodo di detenzione subito, il numero di anni che hanno rischiato di scontare e la natura infamante dell'accusa, la pena dovrebbe essere almeno la meta' di quella rischiata. Ad essa dovrebbe essere aggiunto un cospicuo risarcimento economico. Il tutto si tramuterebbe in una condanna a 12 anni piu' un risarcimento per danni morali nell'ordine di decine di migliaia di euro: piu' che sufficiente per ottenere un'efficace deterrenza nei confronti di calunniatrici o calunniatori.
Se le leggi sulla violenza avessero come reale scopo quello di colpire i colpevoli e di agire come prevenzione, una simile modificazione del reato di calunnia sarebbe gia' in vigore, ma gli scopi che si prefiggono sono altri e il contrasto alla violenza e' solo un pretesto per attuare una politica d'intimidazione generalizzata anti-maschile(come le assurde leggi volute dal governo Zapatero in Spagna dimostrano oltre ogni dubbio).

concordo