Riporto qui parte di due articoli sulla scrittrice Doris Lessing ( Premio Nobel per la letteratura nel 2007).Il primo articolo è stato pubblicato da The New York Times il 25 luglio 1982:
"Quello che le femministe vogliono da me è qualcosa che loro non hanno preso in considerazione perche' proviene dalla religione. Vogliono che sia loro testimone. Quello che veramente vorrebbero che io dicessi è <Sorelle, starò al vostro fianco nella lotta per il giorno in cui quegli uomini bestiali non ci saranno più>. Veramente vogliono che si facciano affermazioni tanto semplificate sugli uomini e sulle donne? In effetti, lo vogliono davvero. Sono arrivata con grande rammarico a questa conclusione."
Il secondo articolo è stato pubblicato da La Repubblica il 15 agosto 2001:
Doris Lessing si "converte" "basta umiliare i maschi"
A 81 anni la scrittrice femminista accusa le donne di criminalizzare gli uomini
La polemica
Londra-Il terzo volume della sua autobiografia di icona del femminismo, Doris Lessing, non lo scriverà. E' proprio stufa, la Lessing, del fatto che oggi donne più stupide ed ignoranti possono insultare uomini migliori di loro senza che si sollevi la minima protesta. L'autrice del famoso The Golden Notebook (Il taccuino d'oro), ha scelto il festival di Edimburgo per pronunciare il suo j'accuse contro le donne a favore dei maschi che sono "continuamente vilipesi e insultati". "Sono sempre più sconcertata-ha detto la scrittrice di lingua inglese nata 81 anni fa in Iran-dall'ormai automatico disprezzo nei confronti degli uomini diventato parte della nostra cultura, così-ha spiegato la Lessing essi vengono continuamente- colpevolizzati per colpe commesse dal loro sesso e le energie che le donne dovrebbero utilizzare per migliorare leggi a loro sfavorevoli come quelle sulla cura della prole vengono inutilmente disperse per umiliare gli uomini.
Oggi abbiamo donne meravigliose in tutti i campi ha insistito ma perchè questo deve avere un costo così alto per i maschi?"
Per spiegarsi meglio Doris Lessing ha fatto un esempio e ha raccontato di aver assistito alla lezione di una maestra in una classe mista delle elementari. "La maestra ha raccontato spiegava agli alunni che la causa delle guerre nel mondo risiede nell'innata violenza dei maschi e, mentre lo diceva, cercava di cogliere un mio sguardo di consenso, pensando che io avrei approvato una simile teoria spazzatura mentre i poveri scolaretti maschi della classe erano talmente afflitti che avrebbero voluto scusarsi di esistere. Tutto ciò ha aggiunto è pericoloso e nocivo oltre che stupido".
Forse i maschi pentiti femministi hanno avuto tutti maestre come quella incontrata da Doris Lessing?
Occorre proprio essere un Premio Nobel per vedere la realta' quotidiana?
