Autore Topic: Non dobbiamo puntare il dito contro Morena...  (Letto 1811 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Brutale

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 1226
  • Sesso: Maschio
  • Unico superstite
Non dobbiamo puntare il dito contro Morena...
« il: Ottobre 06, 2010, 04:01:20 am »
leggevo questo vecchio articolo su Crimeblog:
http://www.crimeblog.it/post/1711/catanzaro-litiga-col-marito-e-uccide-la-figlia-di-15-giorni/1#2774

Citazione
Questa notte le autorità hanno fatto irruzione in un appartamento di Gagliano, quartiere di Catanzaro, dopo che i vicini avevano segnalato una lite in corso tra Morena Loprete, 20 anni, e il marito 23enne Rosario Donato.

Una banale lite come tante altre che si è però trasformata in tragedia e a farne le spese è stata la figlia di soli 15 giorni che, in un momento di raptus, è stata scaraventata violentemente a terra.

Secondo quanto riferito in un primo momento la donna, che soffriva d’insonnia, nel corso di un’accesa discussione con il consorte si sarebbe armata di coltello e l’avrebbe colpito all’addome e all’orecchio. A quel punto l’uomo sarebbe fuggito, lasciando la neonata in balia della madre.
Quando le autorità sono giunte nell’abitazione hanno trovato il corpo senza vita della piccola nella sua culla, senza visibili segni di violenza. Ci sono volute ore perchè la 20enne confessasse quando accaduto e spiegasse al pm le dinamiche. “L’ho gettata a terra perchè piangeva” ha dichiarato in lacrime.

Entrambi i genitori sono ancora sotto interrogatorio, mentre il corpo della piccola è stato trasportato all’obitorio del Policlinico universitario di Catanzaro in attesa dell’autopsia.

e ovviamente a corredo dell'articolo non poteva mancare il solito commento:

Citazione
halloooo
03 dic 2008 - 21:39 - #5

io credo che non dobbiamo puntare il dito contro morena.. non possiamo sapere che situazione c’era in quella casa, non possiamo sapere cosa vuol dire crescere in un casa con 2 genitori drogati e perderli proprio a causa della droga, io non la sto giustificando ma fracamente non mi sento neanche in grado di odiarla.. nessuno di noi sa cosa ti passa per la mente in quei momenti fatali e infernali! mi dispiace per la piccola annarita.. ma adesso è in un posto migliore! e magari veglierà sulla sua mamma perchè anche lei sa che è stato solo un incidente.. =’(

PS: sicuramente tutti voi mi verrete contro ma onestamente nn mi interessa in fondo questo è solo il mio pensiero..

dopo mi sono detto: vuoi vedere che pure a quest'altra l'hanno tirata fuori con la solita scusa?
così ho messo il suo nome su google e ho trovato subito questo:
http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/catanzaro-uccise-neonata-morena-loprete-assolta-semi-infermita-mentale-459040/

Citazione
Morena Loprete è stata assolta. La donna di 22 anni accusata di aver ucciso la figlia di 14 giorni a Catanzaro nel dicembre 2008, non è imputabile perché al momento dell’infanticidio era incapace di intendere e di volere.

La sentenza è stata emessa martedì mattina dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Catanzaro, Gabriella Reillo, che ha disposto per la donna il ricovero per tre anni in una struttura sanitaria che non sia un ospedale pischiatrico.

La Loprete nel dicembre del 2008 dopo una lite furibonda con il marito Donato Rosario, di 23 anni, colpì il coniuge con un coltello, l’uomo ferito gravemente riuscì a strappare di mano l’arma alla moglie, che in preda a un raptus di follia prima con un morso gli strappò il lobo dell’orecchio poi scaraventò la neonata a terra uccidendola.

6 luglio 2010

se l'è cavata con un ricovero di soli 3 anni - ma se li farà tutti? - e addirittura non l'hanno nemmeno rinchiusa in un ospedale psichiatrico. a questo punto c'è da chiedersi: ma dove l'hanno spedita, a farsi una vacanza forse? e chi gliela paga sta vacanza?



Offline Kargrazark

  • Affezionato
  • **
  • Post: 179
  • Sesso: Maschio
Re: Non dobbiamo puntare il dito contro Morena...
« Risposta #1 il: Ottobre 06, 2010, 11:47:04 am »
Non posso scrivere tutto ciò di brutto che penso
Io non amo le donne, io non amo gli uomini, io posso amare ogni singola persona.

Online Jason

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4515
Re: Non dobbiamo puntare il dito contro Morena...
« Risposta #2 il: Ottobre 06, 2010, 14:59:30 pm »
Ma si, chi se ne fotte di cosa pensa il padre...magari la piccola annarita potrebbe vegliare sul padre , no ?
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Offline Cancellato

  • Affezionato
  • **
  • Post: 980
Re: Non dobbiamo puntare il dito contro Morena...
« Risposta #3 il: Ottobre 06, 2010, 17:18:18 pm »
Uhm..  Giudice donna, giustamente evidenziato. Forse, fosse stato uomo sarebbe cambiato poco.

Questo caso, come quello recentissimo della madre-assassina di Gela che affogò i suoi due piccoli è emblematico e rappresentativo.
Anche la medea di Gela assolta perchè "incapace di intendere e volere in quel momento".

Non basta; a Vicenza una donna, aspetta che suo marito dorma per massacrarlo a colpi d'accetta dopo esserla andata a prenderla in cantina. Un classico caso di omicidio premeditato; sentenza di primo grado emessa da una donna "il fatto non costituisce reato!!" Appello "Incapace di intendere e volere" giudice uomo.

Ormai è una realtà assodata; le donne sono esenti dal Codice Penale che viene invece applicato alla lettera per gli uomini, sempre spacciati dai mass-media come violenti, mostri, violentatori.

Quando il mostro o meglio l'orca è femmina, bisogna andare a valutare l'"ambiente" nel quale è maturata la violenza omicida e le cause scatenanti.

Questo ci dicono ogni giorni TG, giornali, interviste a specialisti, criminologi, psicologi e assistenti sociali.
I Giudici arrivano a traino....

Offline ilmarmocchio

  • Moderatore
  • Pietra miliare della QM
  • *****
  • Post: 10666
  • Sesso: Maschio
Re: Non dobbiamo puntare il dito contro Morena...
« Risposta #4 il: Ottobre 06, 2010, 19:37:42 pm »
E' tutto il sistema culturale ad essere antimaschile. A cominciare dalle leggi, dal sentire comune, dai mezzi di informazione.
I giudici si accodano