Autore Topic: In Gran Bretagna, condanne meno severe per le donne  (Letto 3297 volte)

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Offline Brutale

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In Gran Bretagna, condanne meno severe per le donne
« il: Settembre 15, 2010, 17:30:15 pm »
http://www.dailymail.co.uk/news/article-1311004/Judges-ordered-mercy-women-criminals-deciding-sentences.html

In Gran Bretagna, la Corte Suprema ha rilasciato una circolare in cui si impone ai giudici di irrogare alle donne pene meno severe rispetto agli uomini a parità di reato.

La nuova linea guida stabilisce che le donne debbano essere trattate con maggior clemenza nelle aule di tribunale. Questo perché le donne criminali spesso sono tali per via di disordini mentali o minore educazione, non commettono reati violenti e infine perché hanno bambini da mantenere. Insomma, i giudici non devono più guardare al crimine ed eventualmente allo stato mentale di chi l'ha commesso, ma anche al sesso di chi lo compie. 20 anni di reclusione... ah è una donna? allora solo 5 anni, anzi no, 2 con la condizionale.

Lasciamo al lettore il compito di stabilire se questa nuova normativa sia pretestuosa o meno. Concludiamo solo facendo notare che, come era da aspettarsi, il team di giudici che ha stilato la circolare era presieduto da una donna, il giudice supremo Laura Cox.


http://falseaccuse.blogspot.com/2010/09/in-gran-bretagna-condanne-meno-severe.html

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Non ho parole.

Offline Animus

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Re: In Gran Bretagna, condanne meno severe per le donne
« Risposta #1 il: Settembre 15, 2010, 17:44:46 pm »
In Gran Bretagna, la Corte Suprema ha rilasciato una circolare in cui si impone ai giudici di irrogare alle donne pene meno severe rispetto agli uomini a parità di reato.

Era ora.
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

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Offline Cad.

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Re: In Gran Bretagna, condanne meno severe per le donne
« Risposta #2 il: Settembre 15, 2010, 18:01:05 pm »
Oggi gli uomini devono avere più timore del crimine o della legge sessista?
Abbiamo più probabilità di essere vittime di un reato o di una discriminazione giuridica perchè maschi?

Offline Cassiodoro

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Re: In Gran Bretagna, condanne meno severe per le donne
« Risposta #3 il: Settembre 15, 2010, 18:18:31 pm »
hanno solo ufficializzato un prassi che da noi e' sempre stata ed e' ancora in vigore.
"Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante" - "Ah sì? E cosa ha capito?" - "Che vola solo chi osa farlo"

Offline Rosa-92

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Re: In Gran Bretagna, condanne meno severe per le donne
« Risposta #4 il: Settembre 15, 2010, 18:52:45 pm »
Era ora.


Quoto. E chissà che prima o dopo qualcuno si svegli.

Ma mi chiedo: il prossimo passo quale sarà? Andiamo al limite: potrebbe essere l'omicidio di una Laura Cox? E se sì, per mano di un uomo oppure di una donna?

Grazie della risposta.

Rosa

Offline ilmarmocchio

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Re: In Gran Bretagna, condanne meno severe per le donne
« Risposta #5 il: Settembre 15, 2010, 20:50:07 pm »
Il massimo sarebbe l'uccisione della Cox per mano femminile.

Offline JAROD72

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Re: In Gran Bretagna, condanne meno severe per le donne
« Risposta #6 il: Settembre 15, 2010, 21:51:46 pm »
Ma da paesi del genere come questo letamaio di nazione, vedasi anche scandinavia dove sono il fulcro del femminismo del diprezzo e dell'odio era chiaro che prima o poi circolari simili sarebbero diventate prassi.

L'inghilterra e' molto peggio degli usa, dove almeno negli states qualche bordata da parte di qualche intellettuale c'è, cosa che nelle medesime nazioni in europa elencate è raro.

Offline ilmarmocchio

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Re: In Gran Bretagna, condanne meno severe per le donne
« Risposta #7 il: Settembre 15, 2010, 22:46:04 pm »
@ jarod : hai ragioni. le nazioni europee ci mettono anche la decadenza di un continente vecchio e senza piu' spinta.

Offline Animus

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Re: In Gran Bretagna, condanne meno severe per le donne
« Risposta #8 il: Settembre 15, 2010, 23:20:00 pm »
hanno solo ufficializzato un prassi che da noi e' sempre stata ed e' ancora in vigore.

Gia`.
Vedremo se la stessa inghilterra che qualche anno fa gridava ´Equal pay for equal work´ (intendendo equiparare gli stipendi maschili e femminili, indipendentemente dal merito e dal tempo dedicato), ora su questa discriminazione formale (messa cioe' ufficialmente nero su bianco) qualcuno gridera': `Equal sentence for equal crime`.

Ah, ah, la scrivo ma mi rendo conto che e' una barzelletta...
Come dicono da quelle parti ... God save the Queen!
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Offline Archiloco

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Re: In Gran Bretagna, condanne meno severe per le donne
« Risposta #9 il: Settembre 15, 2010, 23:33:17 pm »
Continuando di questo passo, in futuro potrebbero fare delle leggi che in base alla differenza emotiva tra i sessi(vera o teorizzata) consentirebbero di rinnegare contratti,atti giuridici testimonianze anche a distanza di tempo?


Offline Brutale

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Re: In Gran Bretagna, condanne meno severe per le donne
« Risposta #10 il: Settembre 16, 2010, 00:16:03 am »
il problema è che la stampa, a parte rarissimi casi, non si degnano nemmeno di riportare notizie come questa, quindi lo verranno a sapere soltanto quattro gatti...

se una cosa del genere avesse rappresento in qualche modo una discriminazione - o presunta tale - per il genere femminile, tale notizia sarebbe già finita sulle prime pagine di mezzo mondo.

Il massimo sarebbe l'uccisione della Cox per mano femminile.
sarebbe il colmo...e magari l'assassina dopo la lasciano pure libera! doh!

Offline mik

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Re: In Gran Bretagna, condanne meno severe per le donne
« Risposta #11 il: Settembre 16, 2010, 02:10:31 am »
Oggi gli uomini devono avere più timore del crimine o della legge sessista?
Abbiamo più probabilità di essere vittime di un reato o di una discriminazione giuridica perchè maschi?

Della legge sessista, se non altro per motivi statistici: essere vittima di un crimine e' meno probabile che subire l'ingiustizia della legislazione attuale in caso di separazione( e furti o borseggi sono molto meno economicamente pesanti di un divorzio).
ciao

Offline Milo

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Re: In Gran Bretagna, condanne meno severe per le donne
« Risposta #12 il: Settembre 19, 2010, 03:50:55 am »
Lo ha deciso il Gip del Tribunale accogliendo la richiesta degli avvocati
Annegò i due figli a Gela in aprile
La madre torna in libertà

Secondo la perizia psichiatrica la donna non era in grado di intendere e di volere

CALTANISSETTA - Vanessa Lo Porto, la donna di 31 anni di Gela accusata del duplice omicidio dei suoi due figli, è libera. Lo ha disposto il Gip del Tribunale di Gela, Veronica Vaccaro accogliendo la richiesta degli avvocati della difesa Flavio Sinatra e Raffaella Nastasi. La donna, lo scorso 23 aprile annegò i suoi due figli Giuseppe e Andrea Pio affetti da autismo nel mare antistante la costa di Gela. Secondo la perizia psichiatrica al momento del duplice omicidio la donna non era in grado di intendere e di volere. La Lo Porto seguirà un percorso terapeutico in un centro specializzato del trentino. (Fonte Agi)

18 settembre 2010

http://www.corriere.it/cronache/10_settembre_18/gela-madre-libera_edfa73c0-c33e-11df-824c-00144f02aabe.shtml


Offline Brutale

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Re: In Gran Bretagna, condanne meno severe per le donne
« Risposta #13 il: Settembre 19, 2010, 14:46:36 pm »
il gip guarda caso è una femmina...