legittima difesa: l'azione che fa una donna che picchia un uomo, dovrebbero aggiornare i vocabolari
Ogni volta che c'è una azione violenta di un uomo su di una donna, uno scippo, una rapina, una lite, uno stupro, i giornali dicono di difendersi, di picchiare, di castrare, di uccidere ed esaltano le "eroine" che fanno queste cose.
A ruoli invertiti, un uomo che aggredisce una donna e questa lo uccide con un pugno, sarebbe stata riportata più o meno così
Donne alla riscossa
Così racconta Maria, una ragazza rumena, l'accaduto [ovviamente fanno l'intervista, non riportano il fatto i giornalisti]. "Ero in tabaccheria a comprare delle sigarette quando un uomo ha iniziato a dare di matto, era proprio suonato, forse pure drogato, ho avuto taaaantaaaa paura"
"Diceva che non avevo rispettato la fila o qualcosa del genere, mi ha dato della troia e si è fatto minaccioso"
"Poi mi ha iniziato ad insultare ed io sono scappata, mi ha malmenato ed io sono corsa fuori, ma non la smetteva, allora gli ho tirato un pugno fortissimo in volto"
"Ho trovato la forza di reagire guardando i tanti video in tv dove le donne se la cavano, guardandoli ho preso coscienza del fatto che noi donne non dobbiamo solo subire, possiamo anche reagire, possiamo farcela"
Cosa sarebbe potuto succedere se il maniaco avesse attaccato un'altra donna, una non così determinata come Maria? La popolazione di roma chiedono misure più stringenti e più polizia, in particolare per difendere le donne, le eterne vittime.
Questa sera Il sindaco di roma sarà in piazza per dare una medaglia alla giovane donna.
Ovviamente con una foto di un tacco a spillo in mezzo all'articolo