Autore Topic: Riflessioni sui minatori cileni  (Letto 1060 volte)

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Offline Federico72

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Riflessioni sui minatori cileni
« il: Ottobre 14, 2010, 19:49:59 pm »
Ciao a tutti,

Oggi ho ascoltato un discorso tanto semplice quanto eccezionale del presidente cileno. Mi ha fatto davvero riflettere. I 33 minatori cileni, precipitati nelle viscere della Terra, e i loro soccorritori, come simbolo del coraggio, della tenacia virili. Il presidente cileno ha riassunto tutto così: Dio ci ha messo alla prova e ha fatto sì che potessimo, tutti insieme, trasformare in un momento di grande solidarietà e coraggio quel che sembrava essere solamente una tragedia.
Appena arrivati in superficie, i 33 mineros hanno detto di non sentirsi star. Il loro capo è stato l'ultimo a salire, mantenendo il sangue freddo fino alla fine.
Che lezione per tutti noi. E, lasciatemi aggiungere, per quelle femministe debordanti, ego-maniache, aggressive e isteriche che dominano il nostro paese in quest'epoca.

Un abbraccio,
Federico

Offline zzoonn

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Re: Riflessioni sui minatori cileni
« Risposta #1 il: Ottobre 14, 2010, 23:38:37 pm »
I lavoratori cileni hanno mostrato la differenza tra uomini e donne.
Solo gli uomini vanno a lavorare in condizioni precarie come quella di sostenere la famiglia. Le donne sarebbero aveva accettato?

Hanno conservato self-control quando non sapevo se sopravviverà.

Gli uomini al di fuori della miniera ha un affidabile, lavoro perfetto per salvare i fratelli.

Quegli uomini tenuti ambiente attraverso sopportabile con vera amicizia maschilista.

Sono così orgogliosa di loro!