Autore Topic: pro-life violenti?  (Letto 1813 volte)

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Offline COSMOS1

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pro-life violenti?
« il: Ottobre 27, 2010, 19:19:28 pm »
i neuroni delle femministe a sud sono pochi,sconnessi ma soprattutto vecchi  :ohmy:
il recente post contro i movimenti pro-life è veramente un documento archeologico

http://femminismo-a-sud.noblogs.org/post/2010/10/25/la-violenza-contro-le-donne-dei-volontari-dei-movimenti-pro-life/#more-6958

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Anche in italia, ora, una donna che va ad abortire può essere aggredita da un qualunque volontario di questi movimenti cosiddetti per la vita

oibò, ma perchè non li mandiamo tutti al confino, all'Asinara chessò o meglio alle Barbados questi violenti che lanciano parole come sassi! Ma le paucineuroniche si scordano che loro sono le prime a lanciare sassi veri, sedie, spray, ad aggredire non verbalmente ma fisicamente chi la pensa diversamente!

Citazione
Sono talmente violenti che tentano di imporre le proprie convinzioni a tutte le persone, con ogni mezzo, con ricatti psicologici, violenze psicologiche, con insulti, accuse deliranti, e un alfabeto della violenza che immagina i corpi delle donne sotto sequestro

sono talmente violenti che non sono mai stati trovati in possesso di una P38 o di una molotov. Lo stesso non si può dire delle femministe nè dei loro amici. Sono talmente violenti che non sanno usare altri mezzi per convincere che quelli ... verbali-> alfabetici?  :wacko:


Citazione
intervengono contro l’aborto quando questo viene proposto come soluzione per bambine mestruate anzitempo e stuprate da padri pedofili.

per scoprire poi che a sud hanno statistiche note solo a loro: ecco spiegati i 117.000 aborti del 2006 (prima erano di +): sono tutte bambine stuprate da padri arrapati!


Citazione
C’è l’odio per le donne che ambiscono a controllare il proprio corpo, a essere le uniche responsabili per la propria sessualità, le uniche a poter decidere se essere etero, lesbiche, quando diventare madri e quando no, le uniche che auspicano l’uso dei contraccettivi e di mezzi per l’interruzione della gravidanza che non siano punitivi, dolorosi, come invece sperano sempre i volontari dei movimenti pro-life.

oibò, non lo sapevo proprio che i pro-life avessero qualcosa da dire su tutto questo! davvero! mi pareva che l'unica cosa di cui si siano mai occupati è di quell'essere umano che non ha titolo a difendersi da solo. Ma vedi un po', loro hanno dati riservati  :huh:

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Sono quelli che non pronunciano frasi di indignazione per il genocidio in palestina

genocidio in Palestina?  :wacko: queste sono proprio fuse, ma davvero. A prescindere che come cattolico non ho molta simpatia per uno stato ebraico, posto che invece tra i palestinesi ci sono + cattolici che tra gli ebrei (ovviamente) ma a parte questo, se ogni anno in Palestina venissero uccisi tanti palestinesi quanti sono gli aborti in Italia, il problema palestinese sarebbe risolto da un pezzo.  :dry:

Citazione
Sono quelli che immaginano i comitati bioetici dentro i consultori, perchè i consultori diventino luoghi popolati da volontari per la vita violenti e irresponsabili, che impongono la propria idea alle altre persone con la forza, proprio come fanno i soldati di un fascismo qualsiasi.

le paucineuroniche forse dimenticano che i fascisti sono loro cugini e non dei movimenti pro-life, che le osmosi tra fascismo, comunismo e femminismo sono note e documentate, a partire dal buon Benito, mentre di transizioni dai movimenti pro-life al fascismo non ne abbiamo contezza. È vero, ci sono conversioni da posizioni fasciste e/o comuniste e/o femministe e/o naziste al pro-life, ma che io sappia l'inverso non si è mai dato.
Le paucineuroniche forse dimenticano che i movimenti pro-life hanno sempre fatto di tutto per imporre le proprie idee con la forze delle idee, sono le femministe che, a corto di idee, pensano di imporsi con la forza e l'intimidazione!
Le paucineuroniche forse non hanno fatto caso che una donna che resta incinta senza averlo voluto, con ciò stesso si dimostra irresponsabile, mentre è difficile definire irresponsabile chi consiglia quella donna di pensare anche al bimbo che ha in ventre prima di eliminarlo!
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Re: pro-life violenti?
« Risposta #1 il: Ottobre 27, 2010, 19:25:44 pm »
Citazione
genocidio in Palestina?   queste sono proprio fuse, ma davvero. A prescindere che come cattolico non ho molta simpatia per uno stato ebraico, posto che invece tra i palestinesi ci sono + cattolici che tra gli ebrei (ovviamente) ma a parte questo, se ogni anno in Palestina venissero uccisi tanti palestinesi quanti sono gli aborti in Italia, il problema palestinese sarebbe risolto da un pezzo. 


Beh in effetti sterminio no, però i palestinesi ugualmente subiscono un numero enorme di ingiustizie ..tipo vedersi negati cibo e acqua come ricatto :cry:
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
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Re: pro-life violenti?
« Risposta #2 il: Ottobre 27, 2010, 21:10:12 pm »
Beh in effetti sterminio no, però i palestinesi ugualmente subiscono un numero enorme di ingiustizie ..tipo vedersi negati cibo e acqua come ricatto :cry:

sì, è solo un problema di dimensioni
se avessero accusato i pro-life di non dire una parola per tutte le ingiustizie che subisce il popolo palestinese, ci poteva stare
certo che mentre per l'aborto si può parlare oggettivamente di genocidio, per la Palestina no (chissà perchè poi scrivolo Palestina minuscolo. Mah  :hmm: )
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