Autore Topic: Una "litigata" costruttiva  (Letto 4858 volte)

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Una "litigata" costruttiva
« il: Ottobre 27, 2010, 23:08:52 pm »
Un certo Massimo si presenta nel blog e scrive quattro paroline
da premettere che ha detto cose giuste ma non è del tutto condivisibile

http://ladyradiolina.blogs.teknusi.org/2010/10/27/maschilismo-ecco-cose/

Di solito non bado a provocazioni di quart’ordine o semplici cavolate ma questa volta ho ricevuto un commento molto interessante per il post sul fantomatico Nazifemminismo, riporto la sua risposta:

Massimo says:

Se io mi devo lavare la bocca, tu pensa a lavarti le tue parti intime. Ricorda
che se io sono nato da una donna tu sei nata grazie ad uno spermatozoo maschile
e alla capacità di tuo padre di fare a tua madre quel servizietto che conosci.
Siccome non si è ancora visto una donna partorire senza lo sperma, rassegnatevi
a convivere con i maschi. Se non vi sta bene potrete sempre esiliarvi in una
delle tanti isole a realizzare una società esclusiva di donne se ne siete capaci. Strano poi la rivalutazione della funzione della maternità vista come fumo negli occhi dalle femministe in tempi non lontani e della capacità di sfornare bambini odiati dalle stesse peggio di Erode. Probabilmente è dovuta al fatto che siccome le donne non hanno sopravanzato gli uomini in nessun campo si sente il bisogno di un elemento che dia un valore originario alla donna a prescindere dalle sue capacità, la maternità appunto, con la quale una donna si mette a posto per tutta la vita e non ha più bisogno di dimostrare nulla. Prima si proclamava a quattro venti che le donne sono migliori in tutto, ora si chiedono le quota rosa e si rivaluta la maternità. Soprattutto si chiede l’aiuto economico materiale del maschio ripudiato nelle cause di divorzio dal momento che i soldi comunque non fanno schifo neanche alle femministe. Un sesso “dotato” non si dovrebbe comportare così.
E visto che pensi di essere così colta, sappi che è stata la tecnologia e non la “presa di coscienza” femminile ad emancipare davvero la donna e la tecnologia sono stati i maschi a promuoverla e realizzarla. Quando torni a casa, ricorda che quella casa te l’hanno costruita degli uomini (e magari qualcuno è pure morto in un infortunio sul lavoro), quando prendi il treno, ricorda che quel treno l’anno fabbricato degli uomini, quando prendi l’aereo, pensa che quell’aereo l’hanno costruito e lo pilotano degli uomini (le donne al massimo fanno le hostess) quando prendi la pillola anticoncezionale per non restare incinta ricorda che è stato uno scienziato (non una scienziata) ad inventarla. Dimmi, cara: dove saremmo, se fosse dipeso dal cervello delle donne? Te lo dico io: sulle piante a fare concorrenza alle scimmie. Per non parlare dei capolavori artistici, musicali e letterari, tutti di marca maschile. Al sesso feminile si deve qualche quadro, qualche poesia, qualche romanzetto, peraltro mediocri. Gesù Cristo, Einstein, Pasteur, Socrate, Platone, Aristotele, Tommaso d’Aquino, Kant che hai studiato o dovresti aver studiato a scuola erano tutti uomini. Quindi, deficiente, inchinati riverente di fronte al Sesso Maschile e a quello che il Sesso Maschile ha compiuto nella Storia e riconosci, ignorante, che è proprio grazie al questo vituperato sesso che voi donne avete il livello di vita e gli agi che da sole mai avreste potuto ottenere e sareste rimaste le troglodite di 100.000 anni addietro.
Con orgoglio di essere maschio, Il maschio di prima

 Massimo says:
Ah, dimenticavo…..anche Internet e gli strumenti informatici che usate per le
vostre iniziative e per promuovere la Vostra Causa sono stati inventati dagli
stronzi maschietti e da quelle merde degli uomini, così come i computers, le
calcolatrici, le automobili, gli impianti elettrici e gli elettrodomestici.
Possiamo sperare in un’invenzione femminile o in un’innovazione tecnica che
sia prodotta da un cervello di donna in un prossimo futuro?

Con lo stesso orgoglio di essere maschio…….sempre il maschio di prima!



Il suddetto crede che le Femministe odino gli uomini, considerino il sesso femminile come entità suprema e superiore e addirittura mette in ballo invenzioni, lavoratori e pure la maternità. ( c'era bisogno forse del suddetto individuo ? Noi diciamo da anni e lo capisce pure gente senza paraocchi)

Massimo non capisce che molte donne non hanno apprezzato le quote rosa, io in primis. (Si, a chiacchiere...)

Non conosce Marie Curie, Rita Levi Montalcini, Artemisia, Virginia Woolfe, Ipazia, Caroline Herschel, Margherita Hack, Dorothy Crowfoot Hodgki, Marya Sklodowska, arbara McClintock, Rosalind Franklin ( scoperta del potenziale del DNA) e tantissimi altri nomi noti nel campo della scienza, dell’arte, della musica, del teatro, della letteratura. ( Come se valessero di più dei colleghi maschi...se volete dimostrare di aver ragione non replicate dicendo " ma ci sono state anche scienziate donne" perchè è ovvio che uno scienziato è sempre uno scienziato )

Se esiste il Femminismo è perchè nella storia le donne sono state cresciute con l’idea di essere un sesso debole, inferiore, atto solo alla procreazione di figli maschi e questa non è una balla ma è un fatto talmente palese e risaputo da non poter essere in nessun modo contestato. ( ma queste signore forse vivono da più di un secolo ? No perchè da come parlano pare di si...ma siete sicure che poi gli uomini se la passavano tanto meglio ? )

Per quanto riguarda a tecnologia, ti stupirà sapere che il mouse è stato inventato da una donna ( per poi essere rivenduto da un uomo a prezzi ridicoli), per non parlare di tutte quelle donne esperte nel settore IT, ti basta andare in Paesi un pochino più evoluti dell’ Italia per scoprire cervellone pronte a smentirti. Se non esistono così tante donne coinvolte nelle scoperte scientifiche è per un semplice motivo: l’istruzione era vietata alle donne. (azzo, hai citato un bel pò di intelletuali femmine e adesso scrivi che l'istruzione era vietata alle donne ? Tesoro ti dò una notizia, una casta di privilegiati maschi e femmine esisteva da sempre, e l'istruzione neanche tutti gli uomini se la potevano permettere )

(*)


Mio nonno era operaio e sindacalista, come potrei mai avercerla con gli operai? Sono la prima a proteggere e difendere la famosa classe operaia ben consapevole che adesso nel 2010 ( e non nel 1911 dove probabilmente vive questo simpatico signore), esistono anche tante operaie, quelle stesse donne che avranno costruito la cucina che stai utilizzado per fare il caffè, il maglione che indossi prima di andare al lavoro, le scarpe che adori, il letto dove ti riposi ogni notte, l’impianto idraulico della tua casa, alcune parti dell’aereo che prenderai quando viaggi, la grafica del sito web che clicchi spesso, l’applicazione dell’ iphone che usi quando vuoi svagarti, le gomme della tua auto, i medicinali che prendi quando sei influenzato, la borsa che regali alla tua amica, fidanzata, compagna o madre, il giocattolo che comprerai a tuo figlio, la bottiglia in plastica che usi quando bevi, la birra buona che bevi con gli amici, il rhum ( testato magari da una ricercatrice) che adori e così via. (se davvero voi femministe difendeste la classe operaia allora protestereste ogni giorno per le condizioni in cui versano operai che fanno lavori di merda, e inoltre chiedereste quote rose anche per cantieri miniere ecc ecc ma chissà come mai nessuna femminista si muove...)

Non solo è perfettamente inutile prendersela con una persona solo perchè appartenente ad un genere specifico ma è anche noioso, stupido, una perdita di tempo, di energie, posso assicurarti che qualunque problema tu abbia nella tua vita, non si risolverà affatto in questo modo, perchè ti assicuro caro lettore che prima o poi ti porterà solo ad un vicolo cieco, la tua frustrazione non potrà che aumentare, salire, (qui sono d'accordo )


Spero che quanto ho scritto possa aiutare uomini con il tuo stesso disagio. Esiste un numero specifico per uomini come te, consiglio vivamente una terapia accurata e sì anche una lettura profonda della storia delle donne. Se poi vuoi continuare a predertela con le donne in generale, convinto ancora che esista il Maschio, perpetuando un sentimento che personalmente detesto come quello dell’orgoglio, beh…mi dispiace per te, io continuo a difendere la giustizia, non dando a questa un colore specifico. (detesti l'orgoglio ? Ah già è vero per le femministe è uno smacco che esistano persone che si ribellano ai pestaggi antimaschili...)
Buona fortuna.


(metto qui isolato un pezzo del post perchè mi ha veramente lasciato di stucco )

(*)Gli uomini ..ops..i maschi hanno anche inventato la guerra,le armi nucleari,( ti do un'altra notizia, l'energia nucleare è stata creata per scopi benefici tra cui  ospedalieri, se c'è qualche mentecatto che la usa per cazzi suoi è inutile che scriva "gli uomini hanno inventato..." perchè di sicuro che hanno inventato è l'energia nucleare ) la bomba atomica, le streghe da bruciare, (che spesso erano disprezzate da altre donne...) le torture, (bhe informati sulle torture nei carceri iraniani da parte di soldati, anche soldatesse) lo stupro, la pedofilia,  ( peccato che la pedofilia al femminile è diffusissima e diversi documenti la provano)   il il disprezzo per gli omosessuali ( disprezzo che vomitano anche donne, non dimenticarlo )  il patriarcato, il bustino, le scarpine cinesi ( quelle che deformavano la pianta dei piedi di milioni di donne durante l’epoca Imperiale), la diffusione delle malattie veneree, (ahahahaha questa è bella...)   il conolonialismo, ( a parte che hai un italiano orrendo, ti dò un'altra notizia : tra i primi stati ad applicare il colonialismo fu la regina di spagna isabella - se non erro, o caterina d'aragona non ricordo - )   la corruzione, le tangenti, il Fascismo, la vivisezione, lo smantellamento delle piccole imprese, la violenza contro gli operai, la dittatura, l’esercito armato, i manganelli, la polizia violenta, i gas lacromogeni illegali, i mitra, i bazooka, la camorra, la Mafia, la ‘ndrangheta, (nella mafia ci sono molte donne) il delitto d’onore, (fatti dire quante donne hanno partecipato moralmente a certi delitti d'onore in famiglie arretrate mentalmente ) il delitto passionale, il cognome da parte di padre, la successione ad eredi di sesso solo maschile, la violenza di genere, molti tipi di veleno, molti prodotti chimici tossici, la trivellazione del petrolio, l’utilizzo del petrolio per le automobili, (vabbene che non sono d'accordo col petrolio perchè bisogna evolversi, ma dimmi come ti muovi tu, a piedi ? Semmai prenditela con le elitè potenti che ancora sbandieriano il fatto che sono già stati inventati motori che consumano praticamente 1 litro di benzina per 100 km) lo sfruttamento delle miniere, (in cui versano SOLO maschi praticamente, se ti interessa così tanto vacci tu a lavorare nelle miniere ) la schiavitù, il razzismo ( a perchè non esistono donne razziste ? ) …potrei continuare all’infinito. insomma. ( si puoi continuare all'infinito con queste cazzate, la verità è una sola : che tutte queste cose le ha inventate l'essere umano. Punto)
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Offline jorek

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Re: Una "litigata" costruttiva
« Risposta #1 il: Ottobre 27, 2010, 23:51:49 pm »
beh...siamo alle solite. iltizio è partito bene,ma poi ha calcato un po troppo la mano. Che cazzo c'entra ricordare che  i migliri artisti,scienziati,filosofi ecc...sono stiti uomini e che le corrispettive donne hanno fatto parecchiomeno...boh...sono discorsi che non servono a un cazzo.
Il Femminismo è stato un momento storico che è maturato in certe regioni di questo pianeta...il fatto che non sia maturato prima e che oggi,secondo il mio modesto parere è infase di decadenza incipiente, come dice qualcuno "le donne oggi del femminsmo se ne sbattono",dice un po tutto..
Il Femminismo è stato anche un movimento fortemente frammentato e contraddittorio,con tesi che vanno spesso in direzione opposta:un tempo c'era chi diceva,come sottolinea "massimo" che le donne non avrebbero vavuto piu bisogno della maternità per essere considerate degne di questomondo  e di poter essere uguali agli uomini, oggi ritorna il discorso che la maternità è una cosa fondamentale; sidiceva che non sarebbero servite le quote rosa, e ora tutti a spingere sulle quote rosa...
Ci sono quelle che dicono che le donne non hanno bisogno degli uomini,ci sono quelle che si lamentano che gli uomini oggi non sono piu quelli di una volta,che non sono piu cavalieri,che non sono piu virili ecc....
Io sono un uomo e questa gente mi sta parecchio sul cazzo,non di certo le donne in generale,sicuramente le femministe...se fossi una donna...beh...riprenderei un discorso di mia madre:"Le non femministe delle donne non c'hanno mai capito niente".e con questa chiudo

Offline mik

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Re: Una "litigata" costruttiva
« Risposta #2 il: Ottobre 28, 2010, 00:14:34 am »
Citazione
Il suddetto crede che le femministe odino gli uomini, considerino il sesso femminile come entità suprema....
Come gli sarà venuta in mente un'idea così strana? Forse perchè le ha ascoltate veramente?

Offline Fazer

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Re: Una "litigata" costruttiva
« Risposta #3 il: Ottobre 28, 2010, 10:45:12 am »
come dice qualcuno "le donne oggi del femminsmo se ne sbattono",dice un po tutto..

E sfido io, perche' dovrebbero esporsi?
Ormai hanno tutto e il contrario di tutto...
Ma pur dicendo di sbattersene, si guardano bene dal rinunciare a certi privilegi gentilmente forniti loro dal peggior femminismo...

Offline Utente Cacellato

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Re: Una "litigata" costruttiva
« Risposta #4 il: Ottobre 29, 2010, 13:39:29 pm »

Non conosce Marie Curie, Rita Levi Montalcini, Artemisia, Virginia Woolfe, Ipazia, Caroline Herschel, Margherita Hack, Dorothy Crowfoot Hodgki, Marya Sklodowska, arbara McClintock, Rosalind Franklin ( scoperta del potenziale del DNA) e tantissimi altri nomi noti nel campo della scienza, dell’arte, della musica, del teatro, della letteratura.

 

Ma toh!!!!!  Ma vuoi vedere che allora il fatto che alle donne siano sempre state precluse le strade dell'istruzione altro non è che una bufala vittimista????

Mi chiedo perché nessuno glielo abbia fatto notare!!!
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La donna che costa di meno è quella che paghi
E' la donna che porta la vita... ma è l'uomo che la finanzia!!!
"I fatti mi hanno dato talmente ragione che quasi me ne vergogno!" (Indro Montanelli)

Offline Jason

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Re: Una "litigata" costruttiva
« Risposta #5 il: Ottobre 29, 2010, 15:33:19 pm »
E sfido io, perche' dovrebbero esporsi?
Ormai hanno tutto e il contrario di tutto...
Ma pur dicendo di sbattersene, si guardano bene dal rinunciare a certi privilegi gentilmente forniti loro dal peggior femminismo...

Forse perchè pensano che gli sia dovuto così..
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Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Offline Jason

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Re: Una "litigata" costruttiva
« Risposta #6 il: Ottobre 29, 2010, 15:34:02 pm »
Ma toh!!!!!  Ma vuoi vedere che allora il fatto che alle donne siano sempre state precluse le strade dell'istruzione altro non è che una bufala vittimista????

Mi chiedo perché nessuno glielo abbia fatto notare!!!

Ecco perchè ho intitolato la discussione "una litigata costruttiva"
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Offline ilmarmocchio

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Re: Una "litigata" costruttiva
« Risposta #7 il: Ottobre 31, 2010, 18:53:18 pm »
E sfido io, perche' dovrebbero esporsi?
Ormai hanno tutto e il contrario di tutto...
Ma pur dicendo di sbattersene, si guardano bene dal rinunciare a certi privilegi gentilmente forniti loro dal peggior femminismo...

Infatti, il femminismo ortodosso stava arrivando a risultati assurdi, in quanto volendo proporre sempre e ovunque il confronto aperto tra M e F , avrebbe portato all'inevitabile risultato dell'inferioriuta' femminile in molti campi. Molto meglio allora il nebuloso mix odierno basato sul " chiagni e fotti ". Epistemologicamente non impeccabile, praticamente assai proficuo.
la coerenza ?  Come l'araba fenice : tutti ne parlano, ma nessuno l' ha mai vista

Online Massimo

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Re: Una "litigata" costruttiva
« Risposta #8 il: Gennaio 09, 2011, 13:58:47 pm »
Da sempre io sostengo che bisogna attaccarle sul loro stesso terreno e a casa
loro. Si ottengono due risultati: restituiamo un pò di fierezza a molti maschietti
amorfi e facciamo venire un pò di meritata "strizza" alle mentecatte femministe
che vedono che l'altro sesso sta cominciando a reagire e a replicare, con forte
e meritata durezza. Andate anche a vedere la risposta di Massimo (che sarei io)
al maschio pentito di turno che è spassosissima ed esilarante. Buon divertimento!

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Re: Una "litigata" costruttiva
« Risposta #9 il: Gennaio 09, 2011, 14:32:31 pm »
Andate anche a vedere la risposta di Massimo (che sarei io)
al maschio pentito di turno che è spassosissima ed esilarante. Buon divertimento!

link?  :mad: Massimo, o ti decidi a mettere i link o ti cancello i post!  :mad:
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Re: Una "litigata" costruttiva
« Risposta #10 il: Gennaio 31, 2011, 21:38:06 pm »
Siamo sempre dell'opinione che non dobbiamo andarle a disturbare nei loro siti
visto come si sono arrabbiate qui?

Offline COSMOS1

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Re: Una "litigata" costruttiva
« Risposta #11 il: Febbraio 01, 2011, 12:55:50 pm »
siamo sempre dell'opinione che è meglio prepararsi
il forum può essere una utile palestra
andare in giro per il web a fare affermazioni poco condivisibili, fare il verso a Salvatore Marino, è controproducente
ma a parte questo, ci mancherebbe altro che qui qualcuno creda di poter dire a qualcun altro cosa deve o non deve fare
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Re: Una "litigata" costruttiva
« Risposta #12 il: Febbraio 21, 2011, 14:48:43 pm »
Visto che Lidia Ravera si lamenta che i maschi non parlano e non dicono nulla......
Il problema è che quando parlano quello che dicono non piace necessariamente...

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Re: Una "litigata" costruttiva
« Risposta #13 il: Marzo 13, 2011, 12:26:03 pm »
Una proposta per Les Paul: se vuoi abbandonare questo forum, perchè non vai sui
siti femministi allora a fare anche tu simili "litigate costruttive"?

Online Massimo

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Re: Una "litigata" costruttiva
« Risposta #14 il: Dicembre 22, 2011, 23:41:26 pm »
Ve la rimando come dono di Natale per farvela gustare deliziosamente di nuovo.

P.s.:  come si risponde (a tono) ad una femminista (del cacchio)