Allora ragazzi e ragazze vi vorrei raccontare una mia esperienza dalla serie " Ci metto la mano sul fuoco", alcuni rideranno, alcuni mi giudicheranno e condaneranno, sono problemi vostri, a me interessa con questo racconto invitarvi a riflettere sia donne che uomini sui propri rapporti di coppia.
Allora avevo un amica italiana molti anni fa, era sposata e lavoravano iniseme nello stesso ufficio col marito. Lei spesso mi raccontava quanto si sentisse trascurata da lui, non la riempiva di attenzioni e lei si sentiva poco desiderata. Con lei ci vedevamo quasi tutti i gg e stando con lei si era creata anche una bella amicizia con il marito. Lei la chiamerò Anna sentendosi così trascurata da lui era arrivata ad stringere rapporti con altri 2 uomini sempre nell'ambito lavorativo e di conseguenza trombarseli. Aveva bisogno di rassicurarsi della propria femminilità e capacità di attirare l'attenzione di altri uomini. Essendo questi 2 dell'ambito lavorativo loro lei aveva una paura tremenda che lui lo venisse a sapere. Nel frattempo però lui mi ha fatto capire di voler avere dei rapporti diversi dalla solita amicizia. Io ero libera e mi ci sono buttata, il problema delle corna non era mio ma suo, e altrettanto la responsabilita delle conseguenze. Ogni volta quando ci vedevamo con lei , lei parlava sempre della sua paura che lui lo venisse a sapere e l'avrebbe mollata. Io ho sempre cercato di tranquilizzarla dicendole- ma dai Anna, stai tranquilla, che ne sai lui cosa potrebbe fare fuori. E lei ripsondeva sempre ,- no Nya io sono sicurissima che lui mi è fedele, ci metto la mano sul fuoco. A me sta mano sul fuoco , mi veniva da ridere e spesso sulla punta della lingua mi veniva da risponderle:" Non mettere la mano sul fuoco che ti bruci di brutto, xche il marito tuo me lo trombo io." Ma cmq non lo mai detto xche non avrebbe risolto niente tra di loro. Anzi per me e lui era solo una roba di sesso di sfogo senza nessuna pretesa da entrambi. Io conoscendoli entrambi bene e consocendo le difficoltà che avevano nel loro rapporto ho sempre cercato tra una trombata e l'altra di mediare , e farli capire le esigenze e le richieste di ognuno di loro , che evidentemente loro non riuscivano ad esprimere tra di loro. Lui voleva ad un certo punto andarvia di casa . Io gli ho detto - " stupido dove vuoi andare , pensi che mollandola hai risolto tutto, e quel vostro figlio che fine farà. questo è il secondo matrimonio per te e pensi di farlo fallire anche questo? Fai la persona seria cercate di dialogare tra di voi e non scaricare su di me le vostre incomprensioni, ma dialogate e cercate di venirvi incontro nel vostro rapporto." Alla fine cmq lui non lha mollata hanno fatto 1 altro figlio, e credo xchè non li vedo da parecchio, che vivono un rapporto più sereno.
Ecco raccontandovi questa mia esperienza i messaggi che vorrei darvi sono:
Non mettete mai la mano sul fuoco perchè vi potete non bruciare ma ostionare.
Non trascuratevi reciprocamente ma dialogate su ogni argomento.
Donne non fate le troie fuori, fatela con il proprio partner, e credo che lui mai arrivera ad andarci con un altra, perchè tutto cioò che non troviamo a casa e nel nostro partner , naturalmente lo cerchiamo fuori. Ma quel partner ce lo siamo scelte noi per cui non credo che in qualche anno possa cambiare talmente tanto da non poter più trovare in lui ciò che ci aspettiamo. Basta dialogare e essere chiari sulle cose che lui/ lei trascurano o danno per scontato.
Se poi qualcuno di voi vorrebbe aggiungere altro qui sotto , prego!