tesi di laurea matrimoni misti

[Guit]

Ovviamente quando parlo di italiane non mi riferisco a una razza bensì a una cultura. Quella massmediatica dominante.

[Guit]

La donna massmediatica italiana, non conosco bene le altre, è un essere abominevole.

Super valutazione.
Auto incensamento.
Provocazione ormonale.
Assenza di responsabilità.
Assenza di autocritica.
Continua accusa all'altro sesso.
Piagnisteo.

Hanno creato un mostro.

[Guit]

La cosa più bella delle italiane è quando si domandano ingenuamente che fine abbiano fatto gli uomini "veri".

Magari il giorno prima stavano su faccialibro a dar manforte a qualche ingiuria contro il sesso maschile. C'è l'imbarazzo della scelta.

[nyamya]

le discussioni fatte qui sono surreali nyamya, c'è poco da confermare o smentire. si sarebbero permessi eccome se le tue critiche non razziste fossero state fatte contro gli uomini italiani, in quel caso il tono lo avresti smorzato sicuramente.
io non ho pregiudizi verso le donne bulgare, ma so bene che se cominciassi a far critiche per una questione di razza, sarebbe di cattivo giusto e non rispettoso nei tuoi confronti...e tu invece di rattristarti del nulla, avresti dei buoni motivi per offenderti.

Cara Giulia, io per come la penso, se dovessi essere stata una fedele fan delle donne non mi sarei mai sicritta su un sito del genere. Per quale motivo per scontrarmi con gli uomini su argomenti quanto sono valide le donne e quanto meno gli uomini, ma non mi interessa affatto. Io non ho bisogno di nessuna conferma da parte di nessun sesso per considerarmi. E non mi offenderò affatto se parlassero male delle donne bulgare, capirai con tutto quello che sento in giro da 15 anni da queste parte. In + qui nemmeno si fa la distinzione tra le nazionalita delle donne , ma con un generalissimo donne dell'est, che potrebbe suonare ancora più disprezzante. Anzi falle le critiche non ce mica nessun problema, solo dialogando si apprende dall'altro e spesso si modificano anche le opinioni. Io fin qui quello che mi sono permessa di esprimere è frutto di 15 anni che vivo qui e osservo e ne faccio tesoro sia delle cose positive sia delle cose negative. Non faccio almeno spero critiche o ironie gratuite, ma credo come gli antropologi e il loro modello di osservazione partecipante, che solo vivendo e conoscendo da vicino mentalità, costumi, tradizioni ect degli altri popoli non razze, uno si puo permettere di esprimere pure qualche considerazione. Correggimi ben venga io non temo il dialogo ne misurarmi con gli altri, e se puoi darmi delle valide argomentazioni che contrariano le mie osservazioni e opinioni accomodati pure, ti leggo con piacere. Anche sulle donne bulgare non ce nessun problema io non sono avvocato e non diffendo nessuno.

[ilmarmocchio]

Io ho fatto leggere questo thread a una donna moldava che conosco molto bene: psicologa, ottima cultura e fine intuito. Mi ha confermato che il ritratto della donna dell'ex mondo comunista fatto da Nyamya, corrisponde a realta'.
Inutile dire che lei condivide quanto noi scriviamo e che trova assurda la situazione dell'uomo italiano .
Riguardo alla diagnosi sull'italiano medio, confermo quanto viene scritto . l'imbecillita' dilaga, anche se qualcosa si sta muovendo

[Fazer]

scusate ma io mi sento di escludere le mie conterranee dal classico tipo di donna italiana che disprezza gli uomini o non li rispetta, almeno da Olbia in giù!!!

Bene...
Da Olbia ad Orosei, direi...
Qui a Cagliari e dintorni, invece, pare che la "femmina liberata" avanzi a grandi passi...
In realtà, Femmina83, non ne farei una questione di "popoli"...
Sai bene che quaggiù le cose arrivano in ritardo, nel bene e nel male...
Dai tempo, e vedrai che le FAS apriranno anche una sezione sarda...

oppure noi sarde dobbiamo reputarci musulmane (come già ci definiscono spesso e volentieri, visto che portiamo il velo?)

Ecco, il velo simbolo di "eterno" lutto, portato solo perchè politicamente corretto, anche da donne che hanno odiato profondamente i loro ex mariti, la dice lunga sul come siamo messi...

Frantumate le ultime resistenze di ordine "morale", vedremo molte delle "velate" andare in giro in minigonna inguinale...
Tempo al tempo...

Il disprezzo per la cosiddetta "ègua" (cavalla, usato per indicare una di facili costumi) è duro a morire...
Quindi non direi che si tratta di un maggior "rigore morale" delle donne sarde, ma solo di opportunismo (fatte le dovute eccezioni, eh...)
Evidentemente, da queste parti, si pensa che ancora non sia conveniente togliersi la maschera...

quindi anche tra le italiane, ci sono "popolazioni" che mantengono una certa cultura antica, basata sul rispetto di genere!!!

Non sono affatto convinto che la nostra "cultura antica" sia basata sul rispetto di genere...

Almeno da Olbia in giù...

[Warlordmaniac]

Il disprezzo per la cosiddetta "ègua" (cavalla, usato per indicare una di facili costumi) è duro a morire...

Ma da parte maschile è naturale che ci sia una certa diffidenza, anche espressa in maniera snob.

[Fazer]

Certo, questo 3D si sta trasformando in un minestrone incredibile...
Ci manca solo che parliamo di Alonso e Lorenzo...
E l'Inter?  

Ma da parte maschile è naturale che ci sia una certa diffidenza, anche espressa in maniera snob.

No no, War, il disprezzo per l'egua quaggiù è storicamente femminile...
Invidia?
"Buoni consigli perchè non può più dare il cattivo esempio" ? (De Andrè)
Chissà...

Un malinteso senso dell'onore sopravvive imperterrito...
Basti dire che mentre in Sicilia si inventavano l'espressione "uomo d'onore" (al di là del significato "mafioso"), qui da noi esisteva da una vita il termine "balente" (valente), stessa minestra...

[Rita]

 

sì effettivamente la discussione sta diventando surreale

La Polonia sta all'est?

http://www.pinkblog.it/post/1119/il-partito-delle-donne-in-polonia-nude-alla-meta

 

comunque qui in Italia pare che abbiamo anche un "partito delle donne" che, al momento, imperversa solo sul blog della Terragni ed è costituito da un uomo. Non si sa se nudo o vestito 

[ilmarmocchio]

La eventuale critica alle donna " tipo  italiana ", si basa su presupposti culturali, non razziali .
la cultura oggi dominante e indubbiamente introiettata dalla maggior parte delle donne italiane, fa si che esse appaiano, a mio modo di vedere, superficiali, pretenziose e arroganti. Di mio ci metto che mentre la straniera puo' spillare dei soldi, l'italiana, abituata in cio' da una cultura che unisce il  mammismo ai cascami della modernita' televisiva, letteralmente rovina l'uomo per vie psicologiche e  legali.
Rimane chiaro che corresponsabili di cio' sono stati e sono gli uomini italiani che idealizzano una figura che non ha nulla da essere idealizzato e non ci entra il machismo ,ecc . No, e' mammismo che poi degenera in coglioneria.
tra l'altro, il mammone e' uno che in realta' odia una vera donna, proprio perche' mammone.
Il risultato e' quello che vediamo

[Archiloco]

ti dico un altra cosa, (poi non intervengo più qui perché la discu sta prendendo una piega noiosa).
per me ogni donna può essere fonte di rogne, non perché è femmina italiana, africana o bulgara, ma perché ha molti privilegi e una superiorità morale, che a torto o ragione, le viene riconosciuta.
io conosco pochi matrimoni misti e quei pochi sono tutti finiti non male, ma malissimo, distrutti per cose gravi.
il fatto è che ogni donna può decidere se accontentarsi o meno, fare scelte sbagliate che danneggiano o meno, dipende solo da una cosa: dal potere.
il poter fare qualcosa di scorretto, immorale, sleale. qui in italia si può, per tanto non è un fatto di "razza", né di cultura, ma di potere che hai nel contesto sociale in cui ti trovi.

la discussione era sui matrimoni misti, non sulle questioni "razziali".
gli italiani, per la precisione le donne italiane, non ti devono essere simpatiche per forza, ma eviterei di fare discorsi razzisti sulle donne italiane...vedi non mi sono mai piaciuti i due pesi e le due misure.

Quoto

[Fazer]

http://www.pinkblog.it/post/1119/il-partito-delle-donne-in-polonia-nude-alla-meta

 

"LA Polonia è donna"...  
Si!!!
IL Giappone è uomo...

comunque qui in Italia pare che abbiamo anche un "partito delle donne" che, al momento, imperversa solo sul blog della Terragni ed è costituito da un uomo. Non si sa se nudo o vestito  

 

Mi verrebbe da dire che ci vuole un uomo persino per fare il partito delle donne...

indubbiamente introiettata

Si IlMarmocchio, è indubbio che la donna ultimamente si sia parecchio "introiettata"...

Silviooo???

[nyamya]

No, e' mammismo che poi degenera in coglioneria.

Non è possibile con voi uno non riesce a stare senza farsi certe risate poi detto dagli uomini mi diverte ancor +.
Infatti non siete in ballo solo voi ma anche le vostre care mamme. Pero mi domando se da un lato vi tirano su in quel modo, le donne italiane sono educate lo stesso dalle ennesime mamme. Perchè per voi degenera in coglioneria e nelle donzelle no invece anzi la non degenera niente la solo si evolvono le caratteristiche da male in peggio.

[Guit]

No, e' mammismo che poi degenera in coglioneria.

Non è possibile con voi uno non riesce a stare senza farsi certe risate poi detto dagli uomini mi diverte ancor +.
Infatti non siete in ballo solo voi ma anche le vostre care mamme. Pero mi domando se da un lato vi tirano su in quel modo, le donne italiane sono educate lo stesso dalle ennesime mamme. Perchè per voi degenera in coglioneria e nelle donzelle no invece anzi la non degenera niente la solo si evolvono le caratteristiche da male in peggio.

Anche l'idea che i soggetti occidentali siano educati dalle mamme è poco vera. Si viene educati dalla televisione.

Se anche fosse vera l'idea che si viene educati dalle mamme, allora il problema si riproporrebbe in termini di "dov'è il padre?"

E torneremmo a scoprire che il padre sparisce grazie alla propaganda di massa, non grazie a una sorta di propaganda intra-famigliare.

[nyamya]

Finchè l'in-troie- ttando è un meccanismo di difesa, la coglioneria o meglio concoglioneria dovrebbe essere un meccanismo di arresa.