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L'Obama pallido

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Milo Riano:

Per certo leccaculismo si configura il reato di molestia sessuale.  :D

A Palermo
Franceschini: «No a donne-oggetto. Una legge per tutelarne la dignità»
«La tv presenta corpi femminili come oggetto di consumo, questo è il modello dell'Italia patinata»
 
Dario Franceschini (Afp)
PALERMO - «L'uso delle donne è diventato insopportabile. La tv presenta corpi femminili come oggetto di consumo, questo è il modello patinato dell'Italia patinata».

UNA LEGGE - Lo ha detto Dario Franceschini, candidato alla segreteria nazionale del Pd, oggi a Palermo. «Faccia il Parlamento una legge che punisca i comportamenti - ha aggiunto - contro la dignità delle donne». «Mi chiedo se può essere la bellezza - ha osservato Franceschini - il requisito per l'accesso alle istituzioni». «Se chi ha offeso le donne non sente il bisogno - ha detto - di chiedere scusa lo faccio io a nome di tutti gli uomini».

23 ottobre 2009

http://www.corriere.it/politica/speciali/2009/primarie-pd/notizie/franceschini-dignita-donne_ecee443e-bfbb-11de-856b-00144f02aabc.shtml

Milo Riano:

Il monito della Rodotà mi conferma che in effetti proprio di causetta radical chic si tratta.
Se non lo diceva, invece, il dubbio mi sarebbe rimasto.  :unknown:

Quindi tutto bene. Discutiamo delle parole di Obama, e pure dell’intervento di Nicole Kid­man. Con un’unica preoccupazione. Che, dopo la sorpresa, il battage, le conversazioni sul te­ma, quella delle donne diventi una causa da bel­li-e-famosi. Piuttosto ganza, su cui spendere qualche bella parola; per poi antipatizzare, ma­gari con la facile obiezione «avete visto? E’ un argomento radical chic». Non lo è. Lo si capisce anche ripensando alle storie dei due personag­gi. Prima di diventare una diva, Kidman è stata una ragazzetta-carne da cannone nel mondo del­lo spettacolo. Se è riuscito a diventare presiden­te, Obama deve ringraziare l’esempio e l’aiuto di donne tostissime, la moglie, la madre, la nonna. Prendiamoci a pugni in testa, per favore, se pen­siamo sia una causetta Vip.

http://www.corriere.it/cronache/09_ottobre_23/dibattito-radical-chic-rodota_64b35c52-bf99-11de-856b-00144f02aabc.shtml



Milo Riano:

Franceschini parla per te.

«Se chi ha offeso le donne non sente il bisogno - ha detto - di chiedere scusa lo faccio io a nome di tutti gli uomini».

ilmarmocchio:
Franceschini, vera nullita' da sagrestia, e' stato messo su dalla Bindi  che si sente discriminata : perche' sui cartelloni la Kidman si e la Rosy no ? L'art. 3 della costituzione e' chiaro : siamo tutti uguali. la Bindi ha diritto di andare sui cartelloni. Oltre che bella e' anche intelligente.
BASTA DISCRIMINAZIONI !!!!

e-manuel:
Mi pare di capire che Franceschini si rammarichi del fatto che in politica vengano - o verrebbero - sponsorizzate solo le gnocche. In tal caso , sarebbe bastato che dicesse "Voglio che i miei colleghi si prendano come amanti a cui far fare carriera anche donne non avvenenti" e che si chiarissero tra loro. Ma non vedo perchè debba parlare a nome di tutti gli uomini, a meno che non sia una colpa collettiva maschile anche quella di non esser tutti uomini in grado di sponsorizzare quante più donne possibile, politica o spettacolo che sia.

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