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preferisco il burqa

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TMan075:

--- Citazione da: Grifone.nero - Ottobre 28, 2009, 19:58:03 pm ---Mmm...qual'è allora l'atteggiamento giusto con le donne ( a parte evitare zerbinaggi, vabbè)?

--- Termina citazione ---
Bè... rimane una mia opinione.
In ogni caso ho visto che rimanre se stessi e non cedere alla tentazione del "ruffianarsele" in qualche modo si rimane un po' fuori dalla massa.
Secondo me si ottengono parecchie offerte e migliori risultati non considernadole regine o principesse.
Forse perchè ad un certo punto ti vedono come una voce fuori dal coro... oppure perchè stufe di "comandare" si sentono piu sicure (la sicurezza e la stabilità sono elementi assenti nella mentalità della donna) con uno che è freddo..quasi distaccato...
Occhio però a non farsi mancare di rispetto: una volta che percepiscono che tu le vai dietro e che ti possono controllare il gioco è terminato. E loro furbescamente ti ricattano.
Purtroppo i legami uomo donna sfociano in un rapporto di forza/dipendenza a fronte del quale è uno dei due quello che perde. Quello che si innamora di più.
Sono cazzate il romanticismo (pur essendo bello ed affascinante e sarebbe bello se fosse vero) vinci se hai il coltello dalla parte del manico.
Se così non è meglio glissare ad appostarsi su una nuova postazione.
E' di fatto come una guerriglia...
Io la vedo così poi ognuno la veda come meglio crede...

Warlordmaniac:

--- Citazione da: TMan075 - Ottobre 28, 2009, 20:41:11 pm ---Purtroppo i legami uomo donna sfociano in un rapporto di forza/dipendenza a fronte del quale è uno dei due quello che perde. Quello che si innamora di più.

Io la vedo così poi ognuno la veda come meglio crede...

--- Termina citazione ---

Sì, la famosa seconda strofa del Teorema di Ferradini. Sono abbastanza d'accordo anch'io, ma secondo me non c'è uno che vince e uno che perde, c'è solo uno che si diverte di più, di meno, per niente. Senza vincere o perdere, che sono concetti caratteristici dello sport, cioè di qualcosa di puro, di vero, di corretto, non come il sesso attuale.

TMan075:

Per ridere un po'... 8)

http://www.youtube.com/v/Wbj-SGA3PQ8

Milo Riano:

--- Citazione da: bhishma - Ottobre 24, 2009, 15:59:29 pm ---oggi il Fatto ospita un articolo di Massimo Fini intitolata "preferisco il burqa" che evidenzia come:

1) come le donne approfittino del proprio corpo per far carriera
2) che da decenni il corpo delle donne è mercificato sui giornali eppure solo quando a mercificare  vi è  Berlusconi le femministe nostrane si sono svegliate


--- Termina citazione ---

Se la socjetà non era maschilista!!  :feminist: ...i biglietti ce li sarebbero aggratis!!  :feminist:


L'inserzione osé sul sito craiglist. È accaduto a Filadelfia
Tifosa offre sesso per avere i biglietti della squadra del cuore, arrestata
La polizia le ha teso una trappola. È accusata di reati inerenti la prostituzione

NEW YORK - Finire in prigione con l’accusa di prostituzione per aver offerto sesso in cambio di due biglietti della World Series? È successo a Susan Finkelstein, una sfegatata fan di baseball di Filadelfia la cui insolita iniziativa ridefinisce i confini del tifo sportivo, dal greco antico typhos che sta per febbre, forte accesso febbrile.

LA VICENDA - Non riuscendo a trovare un biglietto per vedere la sua squadra del cuore, i Philadelphia Phillies, impegnanti da stanotte nelle finale del campionato mondiale di baseball contro i New York Yankees, la 43enne Finkelstein ha deciso di mettere un annuncio a luci rosse sul famigerato Craiglist. Il sito Internet di piccola pubblicità già nel mirino degli investigatori per una serie di omicidi a sfondo sessuale. «“Fan per la vita e la morte dei Phillies - recita l'inserzione della tifosa - superba bionda dal seno prosperoso a caccia di due posti per le World Series. Prezzo negoziabile – continua l’annuncio - sono una donna del genere creativo! Ci si potrebbe rendere un servizio reciproco». Il trafiletto ha messo la pulce nell’orecchio della polizia locale di Bensalem, in Pennsylvania, che dopo averle teso una trappola l'ha arrestata con l’accusa di reati inerenti la prostituzione. L’impavida tifosa avrebbe proposto diversi atti sessuali ad un cliente in uniforme, che le aveva fatto credere di essere in possesso dei biglietti.

Alessandra Farkas
28 ottobre 2009

http://www.corriere.it/cronache/09_ottobre_28/farkas-sesso-tifosa-biglietti_9255b9b8-c3e3-11de-a7c3-00144f02aabc.shtml

TMan075:
"Vecchie" notizie dalgi Usa


Sindaco Giuliani contestato
Proibite le luci rosse nel lusso di Manhattan Gli italiani in rivolta

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON . Brooklyn a luci rosse? Per colpa di Manhattan? Mai! Cosi' gli abitanti dell' altra New York hanno ieri risposto al sindaco della grande mela Rudolph Giuliani. Il sindaco vuole ripulire Manhattan dei "porno shop" e altre amenita' , in particolare Times Square, focolaio di droga e di prostituzione. Ma Brooklyn teme . o meglio ha appreso . che le luci rosse, anziche' spegnersi, si trasferiranno sul suo territorio. E non e' affatto d' accordo. Da qualche giorno, i cittadini organizzano dimostrazioni di protesta e testimoniano al Comune contro il progetto. Il "sex zoning", l' urbanistica del sesso di Giuliani non gli va. Da buon ex procuratore, il sindaco ha fatto della lotta contro il vizio a Manhattan il suo asso nella manica. Nel rione di Times Square, invaso da film porno, case clandestine d' appuntamento e cosi' via, ha trovato vasti consensi: su 47 locali del genere, ne resterebbero 4. Al di la' dell' omonimo ponte, pero' , Brooklyn freme. A una riunione del liceo di Bay Bridge, una madre, Vittoria Balsamo, italoamericana, ha protestato che un "porno shop" aprirebbe i battenti accanto al parco dove giocano i bambini. "Sarebbe solo l' avanguardia di un esercito di depravazione. Verremmo invasi!". I "porno shop" non potranno operare a meno di 150 metri l' uno dall' altro; ma anche dalle scuole, dalle chiese, dalle case di abitazione. E' una norma fatta su misura per Manhattan, dove gli edifici si seguono senza interruzione. Ma nel parco di Bay Bridge, sinora risparmiato dai palazzinari, significhera' avere un "porno shop" per lato. Contro il "sex zoning" s' e' levata anche un' altra protesta, quella dei commercianti e dei clienti dei "porno shop". Secondo loro il provvedimento e' incostituzionale perche' viola la liberta' di espressione ed e' pericoloso perche' costringerebbe la gente ad andare in rioni isolati, senza presidio di polizia. "Questa ostilita' di Brooklyn . ha dichiarato al Comune un avvocato . non puo' essere ignorata". Dietro di lui, c' erano una ventina di persone cha sventolavano cartelli con le scritte: "Giuliani, basta con la censura" e "Rudolph, il porno e' bello". Guliani e' sereno: "Ci metteremo d' accordo"

http://archiviostorico.corriere.it/1995/luglio/28/Proibite_luci_rosse_nel_lusso_co_0_9507281558.shtml

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