Darwin, intui' giustamente (precedendo di poco Wallace ), che i caratteri migliori dovevano essere GIA' presenti nell'individuo. Es. la giraffa piu' alta ha piu' probabilita' di sopravvivere edi riprodursi , quindi il suo carattere evolutivamente piu' adatto si diffondera' di piu .Il darwinismo, non e' teleonomico, cioe' non esiste una idea finalistica di "miglioramento ". Oggi questo carattere e' vincente, tra centinaia di migliaia di anni forse no (v. i dinosauri. )
Quindi non esiste il migliore, ma il piu' adatto. E l'evoluzione non e' una linea retta verso " il sol dell'avvenire "
( che infatti non sorge mai ), ma un processo imperscrutabile. Molto bello e' il libro di " il caso e la necessita'" di Monod , oltre ovviamente a " l'origine dele specie " di Darwin : Oggi l'evoluzione ha varie ramificazioni, Dawkins, jay-Gould, Lewontin ecc, ma il succo e' questo. Anzi , visto che stiamo parlando di sesso ( a me genere non piace ), il sesso forse si e' sviluppato e affermato nel mondo animale per contrastare l' a'ttacco continuo di batteri e parassiti. Ecco perche' la clonazione sarebbe un autogol, ecco perche' c'e' il maschio (oltre che per angariare le femmine )
Se eliminiamo i parassiti non c'e piu' bisogno del maschio. Si puo' puntare sulla partenogenesi ( come le amebe ) . Che non tr.....
Perche' 2 sessi e non 3 o 7 ? A causa dell'anisogamia, cio' del dimorfismo tra i gameti : pochi, grandi, costosi e immobili quelli femminili, numerosi, piccoli, economici, quelli maschili.
Gia' darwin aveva descritto la selezione sessuale. che puo' essere intrasessuale, per la conquista delle femmine Lotte tra i maschi ). Oppure intersessuale, nel quale la femmina sceglie attivamente sulla base di caratteri estetici ( carta di credito *).
In un caso e nell'altro il premio e' il successo riproduttivo.
naturalmente da questa dinamica nasce l'annoso problema del " mater certa, pater nunquam )
* lapsus