Secondo me, poverine, si sono trovate maluccio alle professionali...
Che volete, quello è un ambiente a maggioranza maschile, solitamente colui che ti insegna cosa diavolo è un diodo Zener è maschio...
Il livello di femminismo tra i docenti è più basso che altrove, ergo, è più difficile trovare scorciatoie "di genere"...
E soprattutto, da quelle parti devi imparare cose....come posso dire....reali (non trovo un termine migliore
), la mancata conoscenza delle quali è immediatamente individuabile ;
Poche pippe mentali di stampo femminile sul probabile colore dei capelli di Renzo Tramaglino o sulle implicazioni in occidente della cultura aborigena: un circuito elettrico funziona solo in presenza di determinate condizioni, l'esperimento è ripetibile all'infinito e non si può barare; tutte cose che non piacciono ad un sistema che premia i possessori di pezzi di carta dai nomi altisonanti ma senza sostanza tipo "Laurea in scienza delle comunicazioni"...
Con la tecnica/tecnologia non ci sono cazzi che tengano; ecco perchè una donna ti potrà anche fare il mod. 730 o farti una splendida e pallosissima arringa in aula, ma difficilmente capirà al volo che quel fischio è dovuto alla cinghia di distribuzione che sta per morire...
E a mio parere è proprio in questi campi che gli uomini saranno sempre irraggiungibili...
Per ogni Danica Patrick del cazzo ci saranno sempre 100.000 Fernando Alonso...
A parole siamo tutti/e bravi...
La verità la si scopre una volta udito quel fischio sotto il cofano...