Zoltan io invidio se invidia si può chiamare, ma direi ammiro( non sono gay eh) il fisico di un campione di nuoto piuttosto che di un culturista, penso che il nuoto forma molto di piu il corpo della palestra.Il mio idolo è Phelps
Sicuramente da parte delle donne non c'è nessuna adorazione del corpo maschile, forse da parte dei gay.Da parte femminile c'è talvolta un complimento e uno sguardo di ammirazione ma null'altro.L'effetto che fa un bel corpo maschile su una donna è molto diverso da quello di una bella donna su di un uomo.Io penso che la palestra propriamente detta , cioè i pesi (perchè poi c'e tutta la parte cadiofitness che è l'altro50% della palestra di oggi)debba servire solo per rafforzare i muscoli e non gonfiarli , facendo uno sforzo piu aerobico che anaerobico e con pesi modesti senza aumentare i pesi ma piuttosto le serie.
Ma di solito chi va in palestra regolarmente e fa pesi ha uno scopo: aumentare la massa muscolare e per il 90% sono maschi e di questi unca certà percentuale lo fa a certi livelli.Allora io mi chiedo che senso ha arrivare a sollevare 100 -150- 180 chili alla panca o altri attrezzi rischiando di strapparsi i muscoli efarsi seri danni alle articolazioni? Sicuramente per piacersi e farsi vedere agli altri.Il che non c'è nulla di male, ma è solo questo?C'è allora anche un altra considerazione da fare e questa la trovo un pò inquietante .Chi fa culturismo , non è una dimostrazione di forza sugli altri?. Delle volte mi par di vedere la palestra come un luogo di solitudine dove ognuno vuole far vedere quanto è piu forte dell'altro o degli altri.SE la ostentazione della propria forza è la costante non detta del rapporto con l'altro allora la cosa la trovo negativa e pericolosa e di fatto sotto sotto è anche così.Certo il forzuto è sempre esistito, ma mentre prima ci si faceva i muscoli con la vanga, il piccone e il lavoro dei campi entro cmq certi limiti, oggi le macchine così raffinate e diversificate offrono prestazioni che fino a 40 anni fa nessuno immaginava.Quindi una certa cultura della palestra, quella della forza,
è una cultura che divide o non unisce, come invece accade in uno sport di squadra dove c'è il gioco il divertimento e la comunicazione.E in questo contesto il machismo che unisce il maschiopentitismo (dalla parte delle donne senza se e senza ma) alla forza fa molti piu proseliti.
Quindi zoltan e giubizza io non è che c'è l'ho con voi che andate in palestra e penso che chi va in palestra è un troglodita( anche se poco ci vado anche io quindi me la prenderei contro me stesso)giammai! sono contento che siete qua , io sono contro una certa concezione della palestra e di un certo pensiero, il machismo.