Scusate se riporto in vita questa vecchia discussione.
Il modo con cui è stato trattato qui il bodybuilding è -a mio parere- ingiustamente dispregiativo.
Non vedo perché il bodybuilding debba essere visto come qualcosa di negativo e "sporco".
Io non sono un culturista "fanatico", ma mi piace tenermi sempre in forma e tentare ad avere un corpo in forma, sano e forte. Posso assicurare che esiste molta disinformazione sul culturismo, visto dai più come uno sport pieno di imbecilli imbottiti di steroidi. Innanzitutto voglio chiarire un paio di cose nei riguardi di questo "sport":
1) Non è vero che tutti quelli che hanno fisici invidiabili sono dopati o hanno compromesso la loro salute per ottenere quei risultati. Certo, alcuni fanno usi di steroidi, ma questo non deve essere vista come la norma. La maggior parte degli atleti non ne fanno uso e riescono a raggiungere, con un'incrollabile costanza e decisione a risultati magnifici attraverso anni di sacrificio. E se devo dirla tutta, molti bodybuilder hanno una conoscenza in ambito sportivo e nutrizionale da fare invidia a molti dietologi e nutrizionisti.
2) Il bodybuilding non è un vero proprio sport e non è un semplice strumento per raggiungere il fine apparente di un fisico invidiabile. Seppure molti non lo possano capire, non esiste un singolo bodybuilder che faccia questa attività solo per avere un bel fisico. Il bodybuilding piace non per il fine ma per le emozioni che regala, per la soddisfazione di migliorarsi sempre sia mentalmente che fisicamente. Sembra assurdo, ma il bodybuilding non è "mettere su un bel fisico" ma piuttosto "superare se stessi, ricercare la forma mentale e fisica perfetta, ricercare il piacere della fatica". E dopo un po' che lo pratichi ti rendi finalmente conto che tempra più la volontà e il carattere che il fisico. Insomma si tempra il fisico per essere psicologicamente soddisfatti.
A parte queste precisazioni credo fondamentali, voglio aggiungere che il bodybuilding non è simbolo di "schiavitù" come alcuni hanno citato. Almeno, non lo è più della cura del vestiario ad esempio. E' qualcosa che un uomo fa per se stesso, per le soddisfazioni che da (immense), e in secondo luogo è un buono strumento per assumere un valore riproduttivo maggiore agli occhi delle donne.
In un certo senso è un tentativo di migliorarsi. Ma non c'è nulla di sbagliato a mio avviso. Le donne si truccano e gli uomini vanno in palestra, solo che nel secondo caso l'aspetto esteriore spesso non è la motivazione principale (almeno per gli atleti esperti che hanno fatto del bodybuilding uno stile di vita).