Voglio i miei doveri!
Ecco.
E' la fine.
Con tutto il rispetto per il giustissimo diritto dell'uomo di vedere e curare la figlia,
questa dichiarazione "voglio i miei doveri" rappresenta la definitiva vittoria psicologica del femminismo sul mondo maschile.Le femministe sono sempre state pronte a dire "voglio i miei diritti!" e con il tempo ne hanno ottenuti talmente tanti che hanno rubato anche quelli degli uomini, che nel frattempo rimanevano a guardare.
E ora?
Che rimane all'uomo?
I doveri!
Ma..... per farceli "apprezzare" come se fossero una concessione straordinaria, ora ci tolgono anche quelli!
Così al primo cenno di una qualsiasi donna viziata e desiderosa di un uomo che si sacrifichi per lei, ecco dieci, cento, mille uomini zerbini pronti a sottomettersi per avere quello che per loro è diventata la massima aspirazione possibile.
L'unica salvezza risiede nel disinteressamento finché le cose non tornino a uno stato in cui l'uomo riacquisti potere e diritti. Un compromesso.
Ma a quanto vedo ora gli uomini
si sentono fortunati anche nella situazione in cui gli spettano solo doveri e nessun diritto.
Un branco di bestie da soma senza più la minima idea di cosa voglia dire libertà.