Mah, mi sembra una forzatura sostenere che i maschi italiani sono "attratti" da femmine violente e autoritarie...
Attratti? 38%? Boh...
Il fenomeno tutto italiano del mammismo, a mio parere produce nei giovani maschi più che altro una sorta di "rifiuto" del femminile, dovuto a sovraesposizione, destinato a crescere con l'aumento del numero di femmine con le quali si è costretti a interagire (operatrici del nido, maestre elementari, professoresse delle medie e superiori e infine docenti universitarie)...
A 16 anni, il ragazzo delle donne ne ha già le palle piene, altro che attrazione...
Almeno, questa è stata la mia esperienza...
Sembra quasi che, fino a che non scatta questo "liberatorio" rifiuto (destinato di solito a protrasi per anni), ci si senta come un vagone ferroviario che, in quanto tale, dà per scontato il suo tragitto sui binari al traino della locomotiva...nessuna possibile divagazione dalla rotta preimpostata (non da te, però)...
Insomma, quel che voglio dire è che, se c'è una "categoria" di uomini che non sono attratti da donne "violente e autoritarie", questa è proprio quella dei cosiddetti "mammoni" (termine di merda
)...
Lo stesso campione che ha fornito questo tipo di risposta, secondo me è costituito almeno in parte da uomini che non cercano affatto una donna autoritaria, tutt'altro, ma una donna che in società APPAIA autoritaria, e quindi sicura di se, e quindi indipendente, e quindi in possesso di tutte quelle caratteristiche tanto apprezzate oggi negli ambienti femministicamente corretti...
Ma quanti di loro, mentre dicevano ciò che hanno detto, pensavano sconsolati : "che la piasa, che la tasa che la staga in casa"...
Un maschio così, più che masochista, è un autentico imbecille .
Oppure è solo un povero pezzo di cemento, impastato suo malgrado, vibrato suo malgrado, mai fornito di un anima in traliccio di ferro e per questo destinato a crollare al minimo sforzo...
Ma non è imbecille...
Anzi, se glielo chiedi, ti risponderà sicuramente che lui non voleva nemmeno essere cemento, hanno fatto tutto gli altri (le altre)...
La sofferenza produce mostri, non imbecilli...