Questione morale - Questione sociale. Riflessioni

[Stealth]

allora, le persone istruite sono dopate di morale ufficiale, e quelle ignoranti sono dopate di ignoranza. tocca scegliere la formula del doping, ma scordati che questo sia proprio di una sola parte. per molto tempo si è pensato che il popolino fosse piu genuino: balle; il popolino ha la sua forma di sofisticazione, il suo concetto di estetica, la sua morale, sballata ma sua, purtroppo. la differenza con prima sta nel fatto che prima non pontificava su questi terreni, e adesso lo fa.

Si ma il "popolino" per lo meno è un po' più pratico e meno moralista. Che poi abbia le sue grosse falle questo è ovvio, mica ho detto che è perfetto.

quanto alle donne, chiaro che non devono decider loro, ma piu hanno le palle quadrate, e meglio funziona il nostro rapporto con loro

Eh, ma se mio nonno avesse le ruote...

e meglio funziona l'individuo in generale e meglio funziona il paese.

Ci sono tanti tipi di rapporti umani e tante cose che possono far "migliorare" individui e paesi, non vedo perché fissarsi solo su uno di questi.

ecco perché tocca perderci molto tempo sul rapporto uomo-donna, perché è il fulcro del vivere, che piaccia o no.

Il rapporto uomo-donna è il fulcro della riproduzione ma non di tante altre cose.

[Red-]

Edit

[Fazer]

Lol, anche Red è andato in crash...
Riavviatelo, presto...

[Fazer]

Edit tardivo, Red...

[Jason]

Lol, anche Red è andato in crash...
Riavviatelo, presto...

Mi sono perso qualcosa ? 

In ogni caso non perdiamoci in cavolate...

[Fazer]

Nulla, nulla, solo un piccolo problema software...
Vedi in sez. Off Topic...

[ninonino]

Si ma il "popolino" per lo meno è un po' più pratico e meno moralista. Che poi abbia le sue grosse falle questo è ovvio, mica ho detto che è perfetto.
Eh, ma se mio nonno avesse le ruote...
Ci sono tanti tipi di rapporti umani e tante cose che possono far "migliorare" individui e paesi, non vedo perché fissarsi solo su uno di questi.
Il rapporto uomo-donna è il fulcro della riproduzione ma non di tante altre cose.

tiran más dos tetas que dos carretas non è soltanto un detto popolare spagnolo, ma una grande verità. non vi è nulla che funzioni meglio di un individuo sentimentalmente realizzato. pensare di poter fare a meno di ciò significa incorrere nello stesso errore che hanno commesso le femministe e peggio ancora le femminiliste. se ne può benissimo fare a meno, dal punto di vista del bisogno, non è che si muoia, ma sul piano del desiderio, che ci differenzia dagli animali, si campa meglio se sentimentalmente appagati, fidati.

[Zoltan2]

Io sono d'accordissimo con ninonino, la vita sessuale dei singoli influisce MOLTISSIMO sul loro stato d'animo e sul loro modo di pensare. Di conseguenza, se la maggioranza delle persone si sentono insoddisfatte sessualmente questo può avere ripercussioni gravissime sull'intera società.

Un popolo di uomini sessualmente frustrati non riuscirà mai a vivere in armonia e serenamente.

Né riuscirà mai a costruire un mondo migliore.

[Stealth]

Più che altro io invertirei i termini della questione: l'insoddisfazione sessual-sentimentale è un effetto di un'insoddisfazione più ampia e profonda e non la causa.
Individui che non sono felici e realizzati perché vivono una vita che non vorrebbero non saranno felici e soddisfatti neanche in campo sentimentale e sessaule.
Così come direi che un popolo che non è felice, appagato e non vive armoniosamente non sarà felice né soddisfatto neanche nel campo sessuale e sentimentale.
Secondo me il malessere sessuale e sentimentale va ricondtto in un malessere più grande. Ne è solo uno dei tanti aspetti.

[mik]

Più che altro io invertirei i termini della questione: l'insoddisfazione sessual-sentimentale è un effetto di un'insoddisfazione più ampia e profonda e non la causa.
Individui che non sono felici e realizzati perché vivono una vita che non vorrebbero non saranno felici e soddisfatti neanche in campo sentimentale e sessaule.
Così come direi che un popolo che non è felice, appagato e non vive armoniosamente non sarà felice né soddisfatto neanche nel campo sessuale e sentimentale.
Secondo me il malessere sessuale e sentimentale va ricondtto in un malessere più grande. Ne è solo uno dei tanti aspetti.

Giusto 

[ninonino]

si ma sempre dell'individuo, insoddisfazione esistenziale dell'individuo. troppi compromessi per evitare l'insocialità. diciamo che il sesso è uno dei risvolti piu visibili, ma sempre dell'individuo. il problema è sociale non in quanto la causa è sociale, ma in quanto la causa individuale è ampiamente condivisa, e quindi diventa sociale.

[Zoltan2]

Più che altro io invertirei i termini della questione: l'insoddisfazione sessual-sentimentale è un effetto di un'insoddisfazione più ampia e profonda e non la causa.
Individui che non sono felici e realizzati perché vivono una vita che non vorrebbero non saranno felici e soddisfatti neanche in campo sentimentale e sessaule.
Così come direi che un popolo che non è felice, appagato e non vive armoniosamente non sarà felice né soddisfatto neanche nel campo sessuale e sentimentale.
Secondo me il malessere sessuale e sentimentale va ricondtto in un malessere più grande. Ne è solo uno dei tanti aspetti.

Non sono per niente d'accordo.

Semplicemente perché la soddisfazione sessuale è qualcosa di indipendente dagli altri fattori... per non dire che la pulsione sessuale è il motore del mondo.

Se prendi un uomo ridotto in semi schiavitù e costretto ai lavori forzati, ma gli dai una moglie che lo soddisfa appieno quando torna a casa (sia sessualmente che non), vedrai che quell'uomo si sentirà sempre più fortunato di qualcuno che possiede molto potere e soldi ma che non riesce ad avere soddisfazione sessuale con una donna.

Questo semplicemente perché il sesso è uno dei pilastri fondamentali dell'uomo: tutto è incentrato verso l'acquisizione di maggiore prestigio sessuale e relativa soddisfazioni.

Si cerca il potere per il sesso.
Di conseguenza, si cercano i soldi per il sesso.
Si cerca prestigio sociale per il sesso, e così via...

Il sesso è il bisogno/fine/obbiettivo supremo della vita. Quindi chi è pienamente soddisfatto sessualmente ha già il necessario per ritenersi contento, sotto l'intero profilo psico-fisico.

[ninonino]

Non sono per niente d'accordo.

Semplicemente perché la soddisfazione sessuale è qualcosa di indipendente dagli altri fattori... per non dire che la pulsione sessuale è il motore del mondo.

Se prendi un uomo ridotto in semi schiavitù e costretto ai lavori forzati, ma gli dai una moglie che lo soddisfa appieno quando torna a casa (sia sessualmente che non), vedrai che quell'uomo si sentirà sempre più fortunato di qualcuno che possiede molto potere e soldi ma che non riesce ad avere soddisfazione sessuale con una donna.

Questo semplicemente perché il sesso è uno dei pilastri fondamentali dell'uomo: tutto è incentrato verso l'acquisizione di maggiore prestigio sessuale e relativa soddisfazioni.

E il sesso è il bisogno/fine/obbiettivo supremo della vita. Chi è soddisfatto sessualmente ha già il necessario per ritenersi contento.

finalmente uno che ha capito come stanno le cose al di là di tutto.

[Zoltan2]

Non a caso, per chi ha un minimo di acume è facile capire come il sesso sia la "valvola di controllo" dell'attività umana.

Quando l'uomo riesce ad ottenere sesso a volontà e in "qualità" desiderata, questo perde ogni interesse in ogni altra ambizione.

Quando l'uomo non ha rapporti o ne ha in misura/qualità inferiore ai desideri, questo avrà una continua pulsione verso l'acquisizione di maggiore potere, maggiori ricchezze e così via.

Proprio perché il sesso è il motore del mondo e l'obbiettivo finale di ogni attività umana (riproduzione).

E uno dei grossi problemi dell'uomo è quello di non riuscire ad ammettere questa disarmante importanza del sesso. Molte persone credono ancora che il sesso sia un aspetto secondario della vita, forse non riescono ad ammettere o non riescono a capire la sua profonda importanza. E ovviamente questo crea problemi enormi....

[ninonino]

Non a caso, per chi ha un minimo di acume è facile capire come il sesso sia la "valvola di controllo" dell'attività umana.

Quando l'uomo riesce ad ottenere sesso a volontà e in "qualità" desiderata, questo perde ogni interesse in ogni altra ambizione.

Quando l'uomo non ha rapporti o ne ha in misura/qualità inferiore ai desideri, questo avrà una continua pulsione verso l'acquisizione di maggiore potere, maggiori ricchezze e così via.

Proprio perché il sesso è il motore del mondo e l'obbiettivo finale di ogni attività umana (riproduzione).

E uno dei grossi problemi dell'uomo è quello di non riuscire ad ammettere questa disarmante importanza del sesso. Molte persone credono ancora che il sesso sia un aspetto secondario della vita, forse non riescono ad ammettere o non riescono a capire la sua profonda importanza. E ovviamente questo crea problemi enormi....

oddio anche se è vero il fatto riproduttivo a livello di uomo specie, a livello di uomo individuo non occorre mica scomodarlo, basta molto meno. diciamo che la realizzazione sessual-sentimentale dell'individuo è una delle sue forme piu nobili per esistere, per lottare contro la morte. ma come ho già detto in altri post, mentre per l'uomo specie lottare contro la morte o esistere significa procreare, per l'uomo individuo ripeto lottar contro la morte o esistere significa realizzarsi, gratificarsi, condividere qualcosa con qualcuno. c'è chi addirittura pensa, e non a torto, che congiungersi ad una donna è tendere e protendersi verso il soprannaturale. non occorre esser preti o mistici per vivere cio. il problema oggi è che molta gente, come del resto avete qua e là detto voi, ritiene da un certo tempo a questa parte di poter fare a meno di tale istanza di realizzazione, e quindi genera frustrazione per sé (individuo) e per gli altri (società). quelli poi che non hanno gli attributi per ammettere di amare questo aspetto individuale della vita e quindi lo giustificano a livello di specie si trovano in una situazione ancora piu meschina. insomma io non mi immagino manco se me lo dice lui stesso, che uno scienziato in quanto tale prova una gioia immensa nell'eiaculare per il solo fatto che tale atto puo procreare. manco quando vuole un figlio ci credo!!! sono molto piu propenso a pensare che in quel momento ed anche prima e dopo di esso, si voglia godere quanto ho detto io. poi se accanto a ciò vi sono istanze di specie, tanto piacere al c...o, mica le si buttano via.