Autore Topic: Questione morale - Questione sociale. Riflessioni  (Letto 9569 volte)

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Offline ninonino

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Re: Questione morale - Questione sociale. Riflessioni
« Risposta #45 il: Dicembre 01, 2010, 00:11:21 am »
a proposito, ad ennesimo scanso di ulteriori equivoci, qui sopra lottare contro la morte non è assolutamente da interpretare nel modo pessimistico, ma nel modo piu atletico possibile. vivere per non morire. so che per i piu è dura da accettare in questi termini, ma tant'è.

Offline Stealth

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Re: Questione morale - Questione sociale. Riflessioni
« Risposta #46 il: Dicembre 01, 2010, 11:12:29 am »
Non sono per niente d'accordo.

Semplicemente perché la soddisfazione sessuale è qualcosa di indipendente dagli altri fattori... per non dire che la pulsione sessuale è il motore del mondo.
Appunto. Quindi da sola non basta a rendere soddisfatto un individuo.

Citazione
Se prendi un uomo ridotto in semi schiavitù e costretto ai lavori forzati, ma gli dai una moglie che lo soddisfa appieno quando torna a casa (sia sessualmente che non), vedrai che quell'uomo si sentirà sempre più fortunato di qualcuno che possiede molto potere e soldi ma che non riesce ad avere soddisfazione sessuale con una donna.
E chi te l'ha detto questo? E' solo una tua congettura, niente più.
E le rivolte gli schiavi nel passato perché le hanno fatte?
E che c'azzeccano poi il potere e i soldi? Ma è mai possibile che qui pensate solo al sesso, al potere e ai soldi oh! Sembrate usciti da una saga di Dinasty...

Citazione
Questo semplicemente perché il sesso è uno dei pilastri fondamentali dell'uomo: tutto è incentrato verso l'acquisizione di maggiore prestigio sessuale e relativa soddisfazioni.
UNO dei pilastri ma non IL pilastro.
C'è gente che ha una vita sessuale soddisfacente ma comunque non è felice.

Citazione
Si cerca il potere per il sesso.
Di conseguenza, si cercano i soldi per il sesso.
Si cerca prestigio sociale per il sesso, e così via...
E' la solita teoria pansessualista del cavolo. Ma è una CAZZATA! Anche gli eunuchi lottano per i soldi e il potere.
Una villa al mare e una bella barca, la vita comoda e via dicendo, sono cose che possono paicere anche indipendentemente dal sesso.
Ma poi comunque non si stava parlando di soldi e di potere ma di vita felice e soddisfacente.
Non sono né i soldi né il potere e nemmeno solo il sesso a rendere felici gli esseri umani.

Citazione
Il sesso è il bisogno/fine/obbiettivo supremo della vita. Quindi chi è pienamente soddisfatto sessualmente ha già il necessario per ritenersi contento, sotto l'intero profilo psico-fisico.
Si vabbé ciao. :doh:

Offline Warlordmaniac

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Re: Questione morale - Questione sociale. Riflessioni
« Risposta #47 il: Dicembre 01, 2010, 11:24:14 am »
C'è gente che ha una vita sessuale soddisfacente ma comunque non è felice.
E' la solita teoria pansessualista del cavolo. Ma è una CAZZATA! Anche gli eunuchi lottano per i soldi e il potere.
Esatto.
La maggior parte dei politici che ci governano ha più di 60 anni e ancora fa il bello e il cattivo tempo nel loro campo. Ma non credo proprio che questi abbiano tutta questa libido sessuale che li costringa a dominare per mostrarsi più alpha.
Stiamo leggermente sottovalutando l'influsso ambientale.

Offline Warlordmaniac

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Re: Questione morale - Questione sociale. Riflessioni
« Risposta #48 il: Dicembre 01, 2010, 11:39:35 am »
Non a caso, per chi ha un minimo di acume è facile capire come il sesso sia la "valvola di controllo" dell'attività umana. Quando l'uomo riesce ad ottenere sesso a volontà e in "qualità" desiderata, questo perde ogni interesse in ogni altra ambizione.
A dire la verità, e Kierkegaard ci ha scritto un libro, la diretta evoluzione del sesso a volontà e qualità desiderata è il rapporto costruttivo di coppia.
Che vorresti dire? Che quelli che trovano la persona giusta che allarga le cosce, perdono la voglia di lavorare e non fanno più attività fisica?

Quando l'uomo non ha rapporti o ne ha in misura/qualità inferiore ai desideri, questo avrà una continua pulsione verso l'acquisizione di maggiore potere, maggiori ricchezze e così via.
Quindi non è il sesso che domina il mondo, ma è la sua mancanza. Vuoi dire questo?

Proprio perché il sesso è il motore del mondo e l'obbiettivo finale di ogni attività umana (riproduzione).
Zoltan, l'energia non è solo sessuale. Può essere utilizzata per il sesso pratico, come per altre cose. La mancanza di sesso è una motivazione che ti fa partire e andare avanti, però non sono sicuro che un Micheal Phelps, che sta tutto il giorno in piscina, lo fa perché non ha abbastanza figa; lo fa perché lui preferisce divertirsi in quel modo estremo. Potrebbe andare a puttane tutto il giorno, invece è ancora in piscina.


E uno dei grossi problemi dell'uomo è quello di non riuscire ad ammettere questa disarmante importanza del sesso. Molte persone credono ancora che il sesso sia un aspetto secondario della vita, forse non riescono ad ammettere o non riescono a capire la sua profonda importanza. E ovviamente questo crea problemi enormi....
Il sesso è secondario, ma è tremendamente influente. Questa eccessiva influenza del sesso sulla società è causa anche della QM.
« Ultima modifica: Dicembre 01, 2010, 12:38:21 pm da Warlordmaniac »

Offline mik

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Re: Questione morale - Questione sociale. Riflessioni
« Risposta #49 il: Dicembre 01, 2010, 12:35:09 pm »
Quoto completamente Giubizza e Warlordmaniac.
Zoltan2:
Citazione
Quando l'uomo non ha rapporti o ne ha in misura/qualità inferiore ai desideri, questo avrà una continua pulsione verso l'acquisizione di maggior potere, maggiori ricchezze e così via

La civiltà non deriva da libido sessuale repressa e sublimata.
Abbiamo vari sistemi motivazionali e tra questi il sesso non è certo il più importante. Credo che una visione così possa formarsi solo nella mente di un occidentale abituato a dare per scontata la soddisfazione di bisogni più urgenti: quasi la metà dell'umanità vive con un reddito inferiore ai 2 dollari/die, milioni emigrano spesso a rischio della vita da Paesi dove non manca loro la possibilità di soddisfarsi sessualmente, ma spesso è proprio il sesso l'unico bisogno che possono soddisfare nelle loro terre.
Oltre  a cibo, indumenti e un tetto sulla testa, altri bisogni vengono ancora prima del sesso, a cominciare dal bisogno di appartenere, di essere radicati e il bisogno di autostima e di sicurezza.

Poi, se la semi-schiavitù fosse accettabile purchè vi fosse sesso, allora non vi sarebbe alcun problema QM: basterebbe una relazione soddisfacente sul piano sessuale e tutto il resto non conterebbe più. Mi pare evidente che dal punto di vista sessuale vi siano in media più occasioni oggi che nelle società passate: poche donne hanno ancora l'obiettivo di preservarsi vergini fino alle nozze, la loro disponibilità al piacere sessuale è senz'altro maggiore rispetto a 3 generazioni fa: se contasse realmente solo il sesso, basterebbe una donna e tutto sarebbe risolto. Ma le cose sono un pò più complicate di così.