Sentite questa. Tutti! Ho appena dialogato con una femminista dichiarata (pure
lesbica) alla quale ho orgogliosamente dichiarato di non avere nè una moglie nè
una compagna e di accontentarmi di rapporti occasionali che per me sono più che
sufficienti e ho scatenato (roba da non crederci!) le sue accorate critiche. Ecco:
"Immagino saprai- ha detto la mentecatta- che la grande maggioranza dei maschi
sposati o no, ha una compagna e quindi non si sta poi così male con una donna.
Se tu sei felice di avere solo rapporti occasionali, perfetto, è una tua scelta, ma
allora a cosa servono per te le donne? Solo come sfogo sessuale? In ogni caso
hai comunque bisogno di loro, anche solo per questo tuo naturalissimo bisogno che non è mai solo fisico, ricorda, ma anche psicologico e affettivo. Quando ti
renderai conto di questo, allora potrai guardare con amore e amicizia quella metà del mondo che ora ti rifiuti di vedere e di cui ora ti privi la condivisione". Roba da
scompisciarsi. E da una femminista, poi. E pure lesbica. Sono graditi commenti.
La mentecatta si e' risposta da sola , in questa frase :
la grande maggioranza dei maschi.
sposati o no, ha una compagna e quindi non si sta poi così male con una donna.
Lei non parla di uomo , ma di maschio, proprio per limitarlo al solo fatto fisico :
ma il maschio va con la sua controparte fisica, la
femminail rapporto conseguente e' solo fisico, ed esaurito, non c'e nessun bisogno di altro.
le donne non stanno con i
maschi , ma con gli uomini. Solo che che gli uomini pare che non esistano, visto che le mentecatte usano sempre la parola
maschi.
Quindi per le donne (intese nel senso femminista),
non esistono contropartiil maschio, esaurita la tr...ta (come natura comanda ) se ne va per i fatti suoi.
Potremmo definirlo un evento
devolutivo causato dal femminismo.
p.s. ma a una lesbica che cavolo frega di cio' che fanno i maschi, che ella ( o nessa) dovrebbe aborrire ?