Autore Topic: Il matrimonio rende gli uomini meno aggressivi  (Letto 13432 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Online Massimo

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 7003
Re: Il matrimonio rende gli uomini meno aggressivi
« Risposta #30 il: Dicembre 13, 2010, 13:35:40 pm »
Se agli uomini era consentito fare quello che volevano perchè il regime fascista li
tassava se restavano celibi? L'obiettivo era guarda caso quello del femminismo ai
giorni d'oggi: condizionarli, indebolirli, renderli ricattibili. E ovvio che quando un
uomo deve mantenere una famiglia è più debole, più condizionabile e quindi anche
più ricattabile e questo fa comodo ad ogni regime, fascista, comunista, socialista
cattolico o islamico che sia (e, combinazione, nemmeno l'Islam, religione definita
"maschilista" vede di buon occhio i celibi). Adesso-che stranezza!- il femminismo
dilagante e persino divenuto istituzionale ha rivalutato il matrimonio, la maternità
la vita di coppia (una femminista me l'ha detto chiaramente) e non guarda di buon
occhio i maschi che restano celibi (tu ti perdi l'incontro con una metà del mondo
che ora ti rifiuti di vedere; la maggioranza degli uomini ha una compagna e quindi
non si sta così male con una donna- mi ha detto la mentecatta lesbica). E ora tu
trovi strano che io dica che fascismo e femminismo su questo si danno la mano?

Offline Red-

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 2728
  • Sesso: Maschio
    • Primo Forum italiano sulla Questione Maschile
Re: Il matrimonio rende gli uomini meno aggressivi
« Risposta #31 il: Dicembre 13, 2010, 14:00:03 pm »
Massimo, per me stai facendo confusione, occhio che così rischi di mischiare verità e menzogne ed alla fine non distinguere più l'una e l'altra. E quindi diventerà inutile ogni tua considerazione, perchè troppo confusa ed errata. Chiarezza, anzitutto.
Il neofemminismo ha sempre lottato contro il matrimonio e contro la maternità.
Il fatto che ora stia un pò cambiando rotta non deve trarre in inganno, è necessario capire perchè avviene. Secondo me semplicemente le neofemministe stanno cercando di cambiare pelle senza però cambiare sostanza, una strategia camaleontica. (ad es. il fatto di penalizzare i single avvantaggia le donne, perchè i maschi si sentiranno in colpa per non avere una donna, e  così strisceranno ancora di più ai loro piedi...e invece se si muovessero loro!? No, eh!?).
Bisognerebbe meditarci su, perchè i movimenti antifemministi avrebbero molto da prendere (da guadagnarci) da questo pseudo-cambiamento. Senza capire la realtà non si possono guidare i cambiamenti, li si possono solo subire.
"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."

Online Jason

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4518
Re: Il matrimonio rende gli uomini meno aggressivi
« Risposta #32 il: Dicembre 13, 2010, 14:07:05 pm »
Citazione
Il fatto che ora stia un pò cambiando rotta non deve trarre in inganno, è necessario capire perchè avviene. Secondo me semplicemente le neofemministe stanno cercando di cambiare pelle senza però cambiare sostanza, una strategia camaleontica. (ad es. il fatto di penalizzare i single avvantaggia le donne, perchè i maschi si sentiranno in colpa per non avere una donna, e  così strisceranno ancora di più ai loro piedi...e invece se si muovessero loro!? No, eh!?).
Bisognerebbe meditarci su, perchè i movimenti antifemministi avrebbero molto da prendere (da guadagnarci) da questo pseudo-cambiamento. Senza capire la realtà non si possono guidare i cambiamenti, li si possono solo subire.

A tal proposito ho aperto questa discussione...
http://www.metromaschile.it/forum/libri-links-e-articoli/pestaggio-'politicamente'-scorretto/new/
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Online Massimo

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 7003
Re: Il matrimonio rende gli uomini meno aggressivi
« Risposta #33 il: Dicembre 13, 2010, 14:21:05 pm »
Mi dispiace deluderti, caro Red, ma la confusione la stai facendo TU perchè non hai
colto la differenza tra veterofemminismo e neofemminismo. Il primo odiava con tutto
il cuore il matrimonio, visto come luogo di sfruttamento e di mortificazione per la
donna e propugnava la fuga dal maschio e dal matrimonio e la LIBERTA' per le donne
che dovevano pagarla anche assumendosi gli stessi doveri degli uomini. Dovresti or ben sapere che cosa sia successo nel frattempo. Irretiti dall'ideologia femminista i
parlamenti occidentali hanno approvato a spron battuto leggi antiuomo che hanno
trasformato la famiglia per le donne in una polizza assicurativa e hanno consentito
il divorzificio che ha trasferito una bella massa di ricchezze e beni da mani maschili
a mani femminili, mentre nel frattempo la crisi economica ha reso per le donne ben
più difficile il conseguimento di un'autosufficienza economica in molti paesi OCSE.
Di conseguenza, constatato anche il rimbecillimento maschile, il neofemminismo ora
vuole la sicurezza per le donne e il soggiogamento maschile. E' così difficile capirlo?

Offline ilmarmocchio

  • Moderatore
  • Pietra miliare della QM
  • *****
  • Post: 10666
  • Sesso: Maschio
Re: Il matrimonio rende gli uomini meno aggressivi
« Risposta #34 il: Dicembre 13, 2010, 14:26:35 pm »
Marmocchio, non si distingue quello che scrivi tu da quello che scrive Zoltan. Inoltre non riesco a quotarti.

Hai ragione, ho fatto un casino. Ti riposto quello che ho scritto


Quoto al 100% . E quoto anche IlVaccaro. Queste pseudo ricerche sono il sintomo di una inquietudine che sta facendosi strada : gli uomini non si sposano piu' ? Finisce il gioco, sia delle femministe, sia di chi, uomo, campa sulla subordinazione maschile. Adesso escono anche i film tipo " Oggi mi sposo ".
Il matrimonio rende l'uomo piu' docile ? Verissimo. ma non e' un complimento, perche' un uomo, come un animale, docile e' umile, non vale niente. Essere docili non 'e un pregio : e' un difetto

« Ultima modifica: Dicembre 13, 2010, 14:52:34 pm da ilmarmocchio »

Offline mik

  • Affezionato
  • **
  • Post: 459
Re: Il matrimonio rende gli uomini meno aggressivi
« Risposta #35 il: Dicembre 13, 2010, 14:37:41 pm »
Red:

"Il neofemminismo ha sempre lottato contro il matrimonio e contro la maternità.
Il fatto che ora stia un pò cambiando rotta non deve trarre in inganno, è necessario capire perchè avviene. Secondo me semplicemente le neofemministe stanno cercando di cambiare pelle senza però cambiare sostanza, una strategia camaleontica
"

Le femministe non hanno nulla in contrario al matrimonio in sè purchè sia un mezzo di sfruttamento ai danni dell'uomo, come è diventato negli ultimi decenni.
Certe posizioni (false) di "rottura" non devono trarre in inganno.

Offline Zoltan2

  • Affezionato
  • **
  • Post: 1069
Re: Il matrimonio rende gli uomini meno aggressivi
« Risposta #36 il: Dicembre 13, 2010, 15:06:41 pm »
Ragazzi è molto semplice...

Se alle femministe conviene il matrimonio allora lo adottano e fanno di tutto per sposarsi,

Se alle femministe non conviene allora lo denigrano.

In questo momento della storia occidentale, si elogia il matrimonio... perché ovviamente è tutto di guadagnato per le donne. Ma... troppi uomini si stanno svegliando, e questo non fa piacere alle donne le quali stanno iniziando a sentire la mancanza di questa sicurezza legale ed economica.
La donna media sogna 10, pretende 10 e ottiene solitamente 8.
L'uomo medio sogna 8, chiede 4, e, se gli va bene, ottiene 1.

Offline Incursore

  • Utente
  • *
  • Post: 62
Re: Il matrimonio rende gli uomini meno aggressivi
« Risposta #37 il: Dicembre 13, 2010, 18:31:49 pm »
Ti quoto al 100%. Anche il regime fascista penalizzava gli uomini celibi. Strano,
sotto questo aspetto, ma non solo, fascismo e femminismo si danno la mano.
Puro caso?
La tassa sui celibi (Regio Decreto 19/12/1926) aveva lo scopo di trovare risorse (che erano scarse a causa dei debiti del dopoguerra) neccessarie a garantire una tutela ai fanciulli (affidata al OMNI) che nei loro nuclei famigliari non trovavano una sufficente protezione morale. Prima di allora una legislazione e politiche a favore dell'infanzia erano inesistenti, o se c'erano giá erano scarse.

Online Massimo

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 7003
Re: Il matrimonio rende gli uomini meno aggressivi
« Risposta #38 il: Dicembre 13, 2010, 19:35:49 pm »
E per dare una tutela economica ai fanciulli secondo te si doveva tassare i celibi?
Perchè non invece gli agenti di borsa, gli speculatori, le grandi industrie oppure le
tenutarie delle case di tolleranza? Era chiaro l'intento: penalizzare i celibi i quali
non potevano neppure avere incarichi nella pubblica amministrazione tanto è vero
che c'era il detto "chi non porta l'anello al dito, dalle cariche sia bandito". Ora le
nostre femministe mentecatte vorrebbero riproporre tale motto nella versione:
chi non porta l'anello al dito dal rispetto generale sia bandito. Come ha ben detto
Zoltan2 siccome oggi alle donne il matrimonio conviene (eccome) le femministe lo
esaltano. Punto. Il loro faro direzionale non è la coerenza dei loro pseudoprincipi
ma la valutazione puramente opportunistica e meccanicistica di ciò che conviene
alle donne e a loro in quanto donne. Salvo poi ammantare di pseudoragionamenti
e pseudovalori le loro posizioni che sono SOLTANTO dettate dall'opportunismo. E
sarebbe ora che i maschi ne prendano debita coscienza. E agiscano come si deve

Offline Red-

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 2728
  • Sesso: Maschio
    • Primo Forum italiano sulla Questione Maschile
Re: Il matrimonio rende gli uomini meno aggressivi
« Risposta #39 il: Dicembre 13, 2010, 20:38:50 pm »
Mi dispiace deluderti, caro Red, ma la confusione la stai facendo TU perchè non hai
colto la differenza tra veterofemminismo e neofemminismo.
No!? L'hai colta tu, invece? Guarda che quello che scrivi è molto simile al sofisma: non avendo punti fermi può valere tutto ed anche il suo contrario, ed entrambi hanno lo stesso identico valore.
Allo stesso modo io posso dire che il veterofemminismo nasce nel 1880, non rinnega affatto il matrimonio, lotta per la famiglia e per i figli.
Come la mettiamo!? Smentiscimi!! :P
E se ti dico che nel 1550 un alieno sbarcò sul pianeta e da allora dettò le leggi per gli stati?? Valà, smentiscimi pure qui!! :P
Se si ragiona sul niente, tutto è ugualmente valido.

Porta dei dati, porta dei fatti, non semplici supposizioni campate per aria!
Documentati, prima di argomentare. :)



Foto di Valentina Perniciaro- Corteo di Donne per le Donne.
Roma, 24 Novembre 2007
 PIU' PARAPIGLIA MENO FAMIGLIA






"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."

Online Massimo

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 7003
Re: Il matrimonio rende gli uomini meno aggressivi
« Risposta #40 il: Dicembre 13, 2010, 21:00:56 pm »
Red, una foto, come una rondine, non fa primavera. La foto che accludi sarebbe
una prova documentaria, secondo te? Per veterofemminismo, io intendo quello
degli anni 70 (del XX secolo) non quello arcaico di fine ottocento dove c'era tutto
e il contrario di tutto. L'ideologia del femminismo anni 70 era chiara: si contestava
il matrimonio in quanto il matrimonio di allora era una istituzione maschilista, una
monarchia al maschile dove la donna, pena la cacciata e la fame non contava
nulla. Ed era così infatti. Si è voluto rimediare all'inferiorità giuridica ed economica
delle donne con il nuovo diritto di famiglia. Si è fatto talmente troppo che adesso
la situazione è rovesciata: è il marito che deve stare zitto, buono (anche quando
scopre il tradimento) se non vuole essere cacciato, perdere la casa (sua) essere
tenuto a pagare gli alimenti e con quello che gli resta, campare fuori casa (se gli
riesce). In tale contesto che avversione vuoi che abbiano le femministe riguardo
al matrimonio? Ergo, ora lo esaltano. Anche se la scema della foto l'ha scordato.

Offline Red-

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 2728
  • Sesso: Maschio
    • Primo Forum italiano sulla Questione Maschile
Re: Il matrimonio rende gli uomini meno aggressivi
« Risposta #41 il: Dicembre 14, 2010, 00:18:04 am »
Allora, il veterofemminismo (o meglio: "femminismo storico", o "tradizionale", o "femminismo della prima ondata") è difficile dire quando nasce con precisione, poichè se ne colgono tracce varie qua e là nella storia. Per convenzione si tende a far coincidere la nascita del femminismo storico con la nascita del movimento delle suffragette, intorno al 1800 in Inghilterra e Francia.
Si tende (o almeno lo faccio  io) a distinguerlo dal neofemminismo, che invece nasce nei primi anni 70 (in Italia, che quella che ci interessa).
Il primo F. era si contro l'istituzione famigliare tradizionale, ma non era contrario in toto. Inoltre era diverso il contesto, erano diverse le motivazioni. Durante il neof. ad esempio, avviene la riforma del diritto di famiglia, che rivoluziona i rapporti.
Le cose non sono più come prima, ora è cambiato il contesto, sono cambiate le regole, è cambiato "il sentiment".
Dire "meno famiglia e più parapiglia", oggi, ha un significato del tutto diverso da 40 ed oltre anni fa.
Inoltre ricordiamo che in Italia (e in molte altre parti) si afferma il cd. "femminismo lesbico" (es. la Bonino) ed estremista, e che pure quello è una rivoluzione e le femministe storiche criticheranno aspramente tale fenomeno, si veda ad es. la Badinter

Io quello che vorrei dire è che penso sarebbe molto utile se chi interviene qui ed è nuovo, tentasse di documentarsi un pò. Una veloce ricerca in internet non è sufficiente, è necessario leggere qualche libro, poi integrare con internet (per fare prima) e poi riflettere e tirare le fila; magari non è che si debba diventare dei prof in materia, ma un pò bisognerebbe saperne; altrimenti si parla di aria fritta, e quel che ne risulta è altra aria fritta.
...o almeno scrivere sapendo di poter sbagliare, sarebbe già una buona cosa.
Secondo me.

Ps.
si noti che secondo tanti -e io penso sia abbastanza corretto- oggi saremmo nel cd "post-femminismo" ovvero oggi i proclami, le rivendicazioni, etc, del neofem. sarebbero diventate realtà e sarebbero un tuttuno con la società ed il suo "sentiment".

Ps2
se oggi diverse femmine-femministe esaltano il matrimonio, è un cambiamento di rotta ed un segno dei tempi; e sicuramente lo fanno per qualche motivo che torna a loro comodo, su questo nn ho il minimo dubbio.
Ma è sul quel motivo che si deve discutere, non sul fatto che il matrimonio sia da sempre nelle aspirazioni delle femministe, chè questa è perlomeno una (grossa) inesattezza, poichè le neofemministe hanno piuttosto puntato alla totale indipendenza ed allo "sganciamento", che è cosa ben diversa dal matrimonio.

« Ultima modifica: Dicembre 14, 2010, 00:49:52 am da Red- »
"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."

Offline Zoltan2

  • Affezionato
  • **
  • Post: 1069
Re: Il matrimonio rende gli uomini meno aggressivi
« Risposta #42 il: Dicembre 14, 2010, 01:16:01 am »
Boh forse sarò un po' semplicistico... ma forse basterebbe dire che:

- In un primo momento il femminismo mirava a scardinare la famiglia COME la conosceva POICHE' a quei tempi si aveva una concezione del matrimonio totalmente differente rispetto ad ora e a loro sfavorevole (o almeno così pensavano la maggior parte).
- Oggi si sta iniziando ad avere un cambio di tendenza, poiché anche le più estreme stanno capendo che il matrimonio è MUTATO ed è diventato a loro molto favorevole.  

ALLO STESSO TEMPO... a tutte farà comodo continuare a lamentarsi del matrimonio dipingendolo come un'istituzione maschilista. Perché? Perché possono, perché funziona, perché è il loro metodo per ottenere sempre più leggi a loro favore, per inculcare un'idea sempre più distorta (creata ad arte), insomma per pretendere SEMPRE DI PIU'.

Alla fine a me cambia poco quale sia il contesto storico del femminismo e la sua evoluzione.
Il femminismo nasce dalla mentalità femminile, e quest'ultima non cambia con il cambiare dei secoli.
Prima le femministe volevano quello, ora vogliono quell'altro, poi vorranno quell'altro.
Il femminismo non è né pro né contro famiglia. Il femminismo è per la "supremazia femminile", se la famiglia diventa un mezzo per ottenerla allora ben venga.
Ma la sostanza non cambia...

La donna media sogna 10, pretende 10 e ottiene solitamente 8.
L'uomo medio sogna 8, chiede 4, e, se gli va bene, ottiene 1.

Offline mik

  • Affezionato
  • **
  • Post: 459
Re: Il matrimonio rende gli uomini meno aggressivi
« Risposta #43 il: Dicembre 14, 2010, 01:21:33 am »
Boh forse sarò un po' semplicistico... ma forse basterebbe dire che:

- In un primo momento il femminismo mirava a scardinare la famiglia COME la conosceva POICHE' a quei tempi si aveva una concezione del matrimonio totalmente differente rispetto ad ora e a loro sfavorevole (o almeno così pensavano la maggior parte).
- Oggi si sta iniziando ad avere un cambio di tendenza, poiché anche le più estreme stanno capendo che il matrimonio è MUTATO ed è diventato a loro molto favorevole.  

ALLO STESSO TEMPO... a tutte farà comodo continuare a lamentarsi del matrimonio dipingendolo come un'istituzione maschilista. Perché? Perché possono, perché funziona, perché è il loro metodo per ottenere sempre più leggi a loro favore, per inculcare un'idea sempre più distorta (creata ad arte), insomma per pretendere SEMPRE DI PIU'.

Alla fine a me cambia poco quale sia il contesto storico del femminismo e la sua evoluzione.
Il femminismo nasce dalla mentalità femminile, e quest'ultima non cambia con il cambiare dei secoli.
Prima le femministe volevano quello, ora vogliono quell'altro, poi vorranno quell'altro.
Il femminismo non è né pro né contro famiglia. Il femminismo è per la "supremazia femminile", se la famiglia diventa un mezzo per ottenerla allora ben venga.
Ma la sostanza non cambia...



Una sintesi pienamente condivisibile. :clapping:

Offline Brutale

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 1226
  • Sesso: Maschio
  • Unico superstite
Re: Il matrimonio rende gli uomini meno aggressivi
« Risposta #44 il: Dicembre 14, 2010, 02:27:37 am »
Boh forse sarò un po' semplicistico... ma forse basterebbe dire che:

- In un primo momento il femminismo mirava a scardinare la famiglia COME la conosceva POICHE' a quei tempi si aveva una concezione del matrimonio totalmente differente rispetto ad ora e a loro sfavorevole (o almeno così pensavano la maggior parte).
- Oggi si sta iniziando ad avere un cambio di tendenza, poiché anche le più estreme stanno capendo che il matrimonio è MUTATO ed è diventato a loro molto favorevole.  

ALLO STESSO TEMPO... a tutte farà comodo continuare a lamentarsi del matrimonio dipingendolo come un'istituzione maschilista. Perché? Perché possono, perché funziona, perché è il loro metodo per ottenere sempre più leggi a loro favore, per inculcare un'idea sempre più distorta (creata ad arte), insomma per pretendere SEMPRE DI PIU'.

Alla fine a me cambia poco quale sia il contesto storico del femminismo e la sua evoluzione.
Il femminismo nasce dalla mentalità femminile, e quest'ultima non cambia con il cambiare dei secoli.
Prima le femministe volevano quello, ora vogliono quell'altro, poi vorranno quell'altro.
Il femminismo non è né pro né contro famiglia. Il femminismo è per la "supremazia femminile", se la famiglia diventa un mezzo per ottenerla allora ben venga.
Ma la sostanza non cambia...



non si può essere d'accordo in tutto, ma ormai posso dire che almeno 9 volte su 10 mi trovo perfettamente d'accordo con quello che scrivi.
continua così Zoltan, siamo ancora pochissimi, ma se andiamo avanti di questo passo forse abbiamo ancora qualche possibilità di farci valere.  ;)