La Chiesa ha sempre detto che la Madonna intercede (magari sarà quasi sempre ascoltata, ma è un'altra questione) , ma mai agisce direttamente.
'nzomma più o meno.. suppergiù non mi pare che sia stata così cristallina e netta.
Altrimenti Padre Piero non si sarebbe preoccupato di quello che ci insegnavano le suore salesiane una trentina d'anni fa... che Maria era "cooperatrice*" .
Ora, per parte mia, ribadisco che secondo me la Chiesa non è immutabile e non ha principi così rigorosi: diciamo che sono elastici quel tanto che basta da apparire rigidi ma dal potersi, all'occasione, restringersi ed allargarsi.
Ora, puo' pure essere che dopo Giovanni Paolo II, ci si sia accorti che forse si stava sbandando, ma ...boh?
"Applicato a Maria, il termine “cooperatrice” assume, però , un significato specifico. La collaborazione dei cristiani
alla salvezza si attua dopo l’evento del Calvario, del quale essi si impegnano a diffondere i frutti mediante la
preghiera e il sacrificio. Il concorso di Maria, invece, si è attuato durante l’evento stesso e a titolo di madre; si estende
quindi alla totalità dell’opera salvifica di Cristo. Solamente Lei è stata associata in questo modo all’offerta redentrice
che ha meritato la salvezza di tutti gli uomini. In unione con Cristo e sottomessa a Lui, Ella ha collaborato per
ottenere la grazia della salvezza all’intera umanità.
PAPA GIOVANNI PAOLO II1
(1 Papa Giovanni Paolo II, Udienza Generale del mercoledì, 9 Aprile 1997, in L’Osservatore Romano, 10
Aprile 1997, p.4)
“
poi .. tu e Cosmos probabilmente noterete il "sottomessa a Cristo" Animus "in unione"... però ci stanno tutt'e due. Si fa in fretta, a seconda di come gira il vento per la Chiesa a togliere o l'uno o l'altro.
Ma questo in generale, secondo me, e non soltanto per la questione mariana che è l'unica che puo' prestare il fianco alle interpretazioni femministe.
* ci sono poi gli scritti di Maria Valtorta sulla quale la Chiesa si è pronunciata in modo dubbio, nel senso che non li ha mai disconosciuti completamente, ma li ha indicati come "probabilmente fuorvianti per i fedeli di animo semplice" ma non errati in radice. E lei ad esempio di Maria diceva che non solo intercedeva ma che agiva direttamente, anche se, more solito, il discorso era molto più lungo e complicato e alla fine si poteva intendere tutto e il contrario di tutto.