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Frequentare Prostitute
Lucia:
prendo spunto dalla discussione corteggiare le donne, si di chi dicevo che mi ha spaventato con la confessione che è stato con 200 donne (poi tra di noi non c'è stato nulla anche se inizialmente mi piaceva molto) che si erano prostitute.
ma è molto diverso l'attegiamento mentale di un uomo quando va con una prostituta di quando va con una fidanzata o con la moglie?
Lucia:
non
Stealth:
--- Citazione da: Lucia - Settembre 07, 2012, 14:34:15 pm ---ma è molto diverso l'attegiamento mentale di un uomo quando va con una prostituta di quando va con una fidanzata o con la moglie?
--- Termina citazione ---
Direi di si. La prostituta è come una sorta di supermarket del sesso e non è che la si rispetti molto come femmina, magari come persona ma non come donna. Tu paghi e lei deve soddisfarti. Anche se la cosa non è affatto così scontata.
Una donna non prostituta (ma che sia non prostituta per davvero) invece la si vede come una compagna con cui condividere momenti piacevoli. Che sia per una notte o per la vita, il rapporto in questo caso è più paritario.
Così almeno è per me che di certo non sono stato con 200 donne in vita mia. :D
vnd:
--- Citazione da: Lucia - Settembre 07, 2012, 14:34:15 pm ---prendo spunto dalla discussione corteggiare le donne, si di chi dicevo che mi ha spaventato con la confessione che è stato con 200 donne (poi tra di noi non c'è stato nulla anche se inizialmente mi piaceva molto) che si erano prostitute.
ma è molto diverso l'attegiamento mentale di un uomo quando va con una prostituta di quando va con una fidanzata o con la moglie?
--- Termina citazione ---
In tutta onestà, essere stato con 200 prostitute non mi sembra una cosa di cui vantarsi.
La metalità italiana è molto cambiata rispetto ai tempi di mio nonno, quando c'erano case per prostitute, rispetto ad oggi (1958).
Prima era normale, per i ragazzi andare a puttane, come è stato per me andare al cinema o al bowling...
Quando io ero ragazzo c'era effettivamente chi si vantava di aver avuto molte ragazze. Ma non di dover essere stati costretti a pagarle....
Ma non capisco che cosa ci sia di bello nell'andare a puttane.
E' vero che se inviti una donna a cena, spendi molto di più che per una marchetta... e se scopri che lei ha messo le mutande, vuol dire che è una cretina e ti arrabbi pure.
E mi rendo conto che, se un tempo, una ragazza non si sarebbe mai venduta per una cena... le ragazze di oggi sono molto... come dire? inflazionate...
Si sente di ragazzine che la danno per una ricarica... (una vera e propria forma di prostituzione).
Ma io spero ancora che le donne non siano tutte così.
Non potrei mai andare con una prostituta, perché mi mancherebbe l'illusione di piacere, di essere desiderato... L'approccio, il corteggiamento, la seduzione...
Si... ci sarà anche chi è disposta a mollarla anche soltanto per una pizza... ma... io voglio ancora continuare a illudermi che non sia ancora così.
Questo modo di vedere, penso sia abbastanza diffuso. perché capita, di tanto in tanto, di parlarne, con gente diversa e si è quasi sempre d'accordo.
Ho solo un amico. Un integralista freudiano che... deluso dalla natura femminile secondo Freud, credendovi ciecamente, si concede uscite con prostitute.
Io... non ce la faccio... ho bisogno che una donna mi sia *almeno* simpatica. Persino per un pompino.
Anzi... poi mi ci affeziono pure... sono un coglione romantico...
E infatti quel mio amico mi prende in giro.
Pazienza.
Io lo prendo in giro perché lui va a puttane.
Ecco... ora che ho risposto vorrei farti io una domanda:
perchè pensi che possa essere uguale, per un uomo, andare con una puttana o con una donna normale?
fabriziopiludu:
http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2012/12/17/APPQFVDE-fischietti_lucciole_regalano.shtml
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