fonti e giurisprudenza?
sono curiosa anch'io perché non l'avevo mai sentito.
Qui parrebbe di no.
Parrecche che il reato di "esercizio di casa di prostituzione" non sia collegabile all'esercizio DA casa della prostituzione, quando la prostituta sia singola e non gestisca anche altre colleghe.
Anzi, addirittura il proprietario di casa che affitta, a canone regolare, pur sapendo che la locataria esercita la prostituta non è passibile di denuncia, secondo una sentenza del '99. Altre sono contrarie, ma non mi pare che nessuna vada nel senso di di ritenere passibile di reato la prostituta stessa, a meno che non eserciti in associazione con altra e funga da organizzatrice.
http://www.altalex.com/documents/altalexpedia/2013/10/28/esercizio-di-casa-di-prostituzioneIl reato di chi, avendo l’amministrazione o la proprietà di una casa, la concede in locazione a scopo di esercizio di una casa di prostituzione non sussiste, pertanto, quando il locatore conceda in locazione l’immobile ad una sola donna, pur essendo consapevole che la locataria è una prostituta, e che eserciterà nella casa locata autonomamente e per proprio conto (Cass. Pen., sez. III, sentenza 7 luglio 1999, n. 8600. In senso sostanzialmente analogo Cass. Pen., sez. I, sentenza 6 maggio 1989, n. 6815).