Io non ho colore politico, affermo solo una cosa:
santificare l'abuso dell'assunzione di droghe in base a presunti affetti psicologici "benefici" è una cosa da pazzi irresponsabili
a mio giudizio.
I risultati di quei periodi di follia generalizzata sono sotto gli occhi di tutti.
Facendo un calcolo costi/benefici, io direi che NON ne è valsa la pena, di radere tutto al suolo, per trovarsi adesso così, arrancanti tra le macerie.
Io sono radicalmente contro ogni tipo di abuso di droghe, di qualsiasi tipo.
Possono essere usate, chiaramente, a livello terapeutico. Per qualche tipo di malattia potrebbero alleviare alcuni sintomi (non hanno proprietà curative, se non in rarissimi casi).
Indi tutta l' "avvocatura" dei 68ini sul "in fondo, le droghe fanno bene" è solamente politica e strumentale (in particolare, mi riferisco alla cannabis).
Secondo me la forma più bella, sana e naturale di "sballo" che dovremmo praticare è l'orgasmo sotto le coperte con donne affezionate e sane.
(A costo di suonare retrò, persino quella avrebbe bisogno di una certa moderazione per essere goduta appieno, secondo me.)
Cosa che sta scomparendo in favore di un'umanità malaticcia, divisa e "gender-confused" sempre di più.