In rilievo > Violenza Femminile: la violenza DELLE donne
Ancora stupri: tutti falsi!
COSMOS1:
TERRIBILE VIOLENZA SUL TRENO MARCHIGIANO
vabbè, a parte la scenografia, ringraziamo la stampa che ci ricorda come non sia poi così facile violentare una donna in un luogo pubblico. La signorina si è sottratta alle avancès dello sporco indiano (per il piacere dei leghisti) ed ha trovato subito conforto.
Sarebbe intelligente da parte del PM un minimo di senso critico: se è stato così facile per lei bloccare le avancès di lui, cosa aveva in mente lui? possibile che avesse davvero il proposito di stuprarla? non è che semplicemente abbia tentato un approccio che lei ha frainteso? mah
http://www.vivereancona.it/index.php?page=articolo&articolo_id=260733
--- Citazione ---Porto S.Elpidio: giovane rischia di essere violentata in treno, fugge e denuncia l'uomo
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Ancora in corso le indagini dei Carabinieri di Porto Sant'Elpidio che hanno raccolto la denuncia di una ragazza, poco più che maggiorenne, vittima di un tentato stupro in treno.
Erano circa le 13 quando la giovane, che si trovava seduta da sola in uno scompartimento del treno regionale Civitanova Marche-Porto Sant'Elpidio, è stata avvicinata da un giovane indiano che le si è presentato iniziando così una conversazione cortese ed innocente. Poi però l'uomo ha iniziato a palpeggiarla e farle richieste fastidiose.
La giovane vittima, dopo essere riuscita a divincolarsi ed a fuggire in un'altra carrozza del treno, ha chiesto aiuto ad altri passeggeri. Una volta alla stazione di Porto Sant'Elpidio ha denunciato il fatto che è avvenuto nei giorni scorsi ma è stato reso pubblico soltanto venerdì.
--- Termina citazione ---
COSMOS1:
altro fallito stupro
c'è solo da sperare che non sia un'ulteriore occasione per deplorare la violenza sulle donne o le cattive abitudini degli immigrati. Massimo massimo si potrebbe discutere di disadattamento sociale e alcoolismo :(
http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/322232/
--- Citazione ---Tentato stupro al parco della Pellerina
Il parco della Pellerina, teatro della tentata violenza sessuale
L'assalitore è stato arrestato
Le aveva già strappato i vestiti
L’ha afferrata alle spalle e, in pieno giorno, le ha strappato camicetta e reggiseno. Un romeno, ubriaco e senza documenti, è stato arrestato oggi pomeriggio alla Pellerina, uno dei parchi più grandi del capoluogo piemontese.
La vittima, 40 anni, se l’è cavata con qualche livido grazie all’intervento di alcuni passanti e del fidanzato, che si era allontanato per comperare dell’acqua. All’improvviso la donna, che si trovava nei pressi di via Michele Lessona, in una zona del parco molto frequentata, si è sentita afferrare da dietro. Sono state le sue urla a mettere in fuga i due presunti complici del suo aggressore e a richiamare l’attenzione dei passanti, che hanno dato l’allarme. Sul posto sono intervenute le volanti della polizia, che hanno fermato il romeno ubriaco e stanno ora ricostruendo con precisione i momenti dell’aggressione.
--- Termina citazione ---
COSMOS1:
--- Citazione da: COSMOS1 - Settembre 11, 2010, 14:31:46 pm ---
ciò che non ci sta è il movente: perchè mai 5 giovani napoletani avrebbero orchitettato il rapimento? forse che le prostitute a Napoli sono sotto torchio come nei comuni leghisti? :w00t:
--- Termina citazione ---
ahhh, ecco! :cool:
per fortuna che il criminologo si degna di spiegarci l'arcano...
http://www.libero-news.it/regioneespanso.jsp?id=486315
--- Citazione ---Napoli: il criminologo Mele, stupro di gruppo come tregua conflitto nel 'branco'
(Adnkronos) - Il criminologo successivamente si sofferma ad analizzare il compimento dello stupro e sottolinea che per gli stupratori e' "essenziale lo sguardo collettivo nell'osservazione dell'atto violento compiuto da ciascuno a turno, con la conseguente assoluzione da parte di ognuno della propria azione immorale, mediante la cancellazione che la forma collettiva produce azzerando la partecipazione consapevole di ciascun soggetto".
Secondo l'analisi di Mele, il rito collettivo rappresenta quindi una sorta di espiazione della colpa appena commessa. "Nel fatto di cronaca in questione, i componenti del gruppo, tutti incensurati, hanno agito con premeditazione e la consapevolezza di trasgredire la legge era, quindi, loro chiara. Tale premeditazione accresce la colpevolezza degli stupratori e pone lo stupro ben al di la' di un delitto di tipo sessuale avente come spinta la passionalita', ma si pone a livello dei delitti efferati contro la persona", conclude il criminologo Francisco Mele.
--- Termina citazione ---
pssss, scusate, c'è qualcuno in grado di spiegarmi cosa voleva dire il noto criminologo? :blink:
Rita:
http://www.huffingtonpost.com/2009/09/17/danmell-ndonye-hofstra-ra_n_290484.html
http://www.papaseparatiliguria.it/?p=3990
Un anno fa, il 13 settembre 2009, la studentessa universitaria Danmell Ndonye veniva stuprata da quattro bruti. Uno dei porci le aveva rubato il telefonino, lei lo aveva seguito, il branco la aveva legata e poi stuprata. Lei trovava il coraggio di denunciarli, e la polizia li arrestava subito, la stampa pubblicava le loro foto in prima pagina. I porci ricevevano in carcere minacce di morte dagli altri detenuti, schifati dall’infamia del loro crimine. Anche le loro sozze famiglie ricevevano minacce. Minacce anche contro i loro avvocati, schifosi maschilisti che difendevano degli stupratori. Non è possibile castrarli, ma per lo meno uno di loro viene subito licenziato, un altro espulso dall’università. Purtroppo nessuno aveva udito le grida di disperazione della sfortunata vittima, né si capiva la strana bizzarria: perché la avevano portata a casa sua per stuprarla!? Era solo la parola della povera vittima piangente contro quella di quattro negracci. Per evitare di passare 25 anni in galera i quattro schifosi avevano – chissà come — concordato una storia coerente secondo la quale non c’era stato nessuno stupro ma solo una puttanella consenziente. Maledetti! Offendere una vittima, che ancora confusa dalla loro lercia abiezione era poco coerente, e rimediava alle lacune cambiando versione. Le femministe vennero in aiuto alla loro sorella, dipingendola sulla stampa come una ragazza pulita, timida, innocente. A tre anni leggeva il giornale, era un piccolo genio che voleva studiare fisica. Ma per aiutare gli ammalati voleva studiare medicina. La perfetta testimone per inchiodare i quattro criminali incarcerati con la sua sola parola.
* * *
Non abbiamo mai sentito parlare di un caso di stupro nel quale un filmato prova la realtà del reato. Spesso accade l’opposto. Questo caso non fa eccezione: grazie ad un filmato è stato possibile ricostruire la verità e salvare la vita a quattro uomini innocenti, vittime di una calunniatrice.
Questa la realtà. L’eroina femminista aveva litigato ad una festa col suo nuovo ragazzo, e per consolarsi si era portata a letto quattro uomini. Più un quinto che riprendeva. Dopo un po’il ragazzo viene a cercarla, e la ragazza, dotata di alta morale femminista, è un po’imbarazzata, e decide di salvare il proprio onore rovinando la vita dei quattro uomini: si inventa di essere stata stuprata. Dalla morale femminista a quella nazi-femminista: fatevi pure 100 anni di carcere, ma io non voglio fare la figura della puttanella. Se la cava con poco: niente taglio della lingua, niente galera, solo 250 ore di servizio ed un anno di cure psichiatriche.
COSMOS1:
ecco, queste sono notizie che mi fanno rimpiangere le mie scelte nonviolente
il mitra ci vorrebbe, e anche qualche granata!
è possibile che ci siano poliziotti così imbecilli da credere ad una storia così inverosimile?
1 fanno il viaggio insieme da Roma a Bologna, a Bologna lei si accorge che non c'è il treno per Verona e decide di andare con lui a Venezia!?! :w00t: ma ci ha preso per citrulli? l'unica differenza nei collegamenti tra bologna-verona e bologna-venezia è tra le 3 e le 5 del mattino: dopo le 23 il primo x venezia è alle 3, il primo x verona è alle 5. Ma questo presupporrebbe che i due siano arrivati a bologna verso le 23 e abbiano aspettato lì quello delle 3 :wacko:
a mestre lei va tranquilla nel suo appartamento di lui
lui la violenta brutalmente :alien:
poi si distrae (?) e lei manda un sms :hmm:
una sua amica da verona (?) manda la polizia all'appartamento
la polizia suona, apre una donna cinese, tranquilla, la quale evidentemente non ha sentito nulla della brutale aggressione
nella stanza chiusi a chiave ci sono lei e lui, lei esce sotto choc (come al solito, non so se le vittime abbiano lo stesso clichè o i giornalisti ce l'abbiano già nella penna)
lui non conosce l'italiano: lo arrestano perchè non sa dare spiegazioni dell'avvebuto! :wacko: ma siamo del tutto deficienti? c'era forse qualche poliziotto che sapeva il cinese?
ma DAAAAAIIIII!!!! anche una paucineuronica sa come sono andate e cose: i due si sono accordati per una prestazione di lusso, ma lui ad un certo punto si è rifiutato di pagare. Lei ha avvisato la protettrice, la quale ha mandato la polizia. C'è qualche dubbio?
:unknown:
http://www.loccidentale.it/articolo/mestre.+salvata+dallo+stupro+grazie+a+un+sms.0095665
ora la domanda è: se non sa l'italiano, chi lo aiuterà a destreggiarsa nella matassa della nostra burocrazia e a difendere i suoi diritti? quei poliziotti aquile che l'hanno arrestato? i magistrati che hanno interesse ad aumentare il numero delle condanne e non quello dei proscioglimenti? i leghisti che ce l'hanno con i cinesi? gli avvocati che non lavorano gratis? mah
--- Citazione --- Mestre. Si salva dallo stupro grazie a un sms
Una giovane cinese è stata chiusa a chiave la notte scorsa nella stanza di un appartamento di Mestre da un connazionale che ha tentato di abusare di lei. La ragazza si è salvata inviando un sms ad un'amica in un attimo di distrazione dell'uomo.
I due, ieri mattina, si erano appena conosciuti alla stazione Termini di Roma, dove lei era in attesa di partire per Verona. Dato che dovevano prendere lo stesso treno, i due hanno deciso di fare il viaggio insieme, durante il quale il giovane cinese le ha rivolto degli apprezzamenti galanti. Arrivati a Bologna però, la giovane si è accorta che sul tabellone non compariva il treno per Verona e a quel punto lui l'ha invitata a proseguire il viaggio per Venezia.
Giunti a Mestre, l'uomo l'ha fatta salire con una scusa nell'appartamento sopra un ristorante cinese e l'ha portata nella sua stanza. Quando la ragazza si è accorta che qualcosa non andava ha tentato di uscire, ma lui aveva chiuso la porta a chiave e, dopo averla bloccata a letto e spogliata, ha cercato di usarle violenza. Approfittando di un momento di distrazione dell’aggressore, la donna è riuscita a inviare un sms all’amica, che ha chiamato la Polizia. L’uomo è stato immediatamente arrestato.
--- Termina citazione ---
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